Ho evitato di cercare il post, ma ora che era è sbucato negli ultimi aggiornamenti posso aggiornarlo con forse quella che è la cosa più "traumatica" a livello mentale provata finora in 5 anni di bici.
Ero con un mio amico su una statale larghissima che facciamo di solito per tornare a casa, è dotata di una corsia d'emergenza larghissima, ogni rasetta è praticamente il frutto di un atto INTENZIONALE perché è veramente enorme come spazio. Comunque sia stavamo pedalando quando ci raggiunge un doblo con 3 ragazzi dentro, il passeggero ci urla qualcosa e ci lancia dell'acqua da una bottiglietta (il celebroleso si bagna pure lui tanto è stupido). Fin qua la prendiamo sul ridere, c'erano 35 gradi quindi era una sorta di favore. Se non fosse che è tornato indietro facendo la rotonda poco più avanti, si è buttato contro mano per intimorirci spostandosi un po' prima e ci ha lanciato la bottiglietta di plastica che per fortuna non è finita sotto le
ruote... La paura che tornasse di nuovo per far ancora più danno era veramente tanta, poi strada aperta cosi sei inerme nelle mani di sti coglioni. Tutto il giro con la rabbia di non poter fare letteralmente nulla per evitare queste situazione che per fortuna son rare.