Io lascerei perdere le zone...e farei all'antica...dei giri da 150 km,un po' di attenzione all'alimentazione e vedrai che il peso si abbassa in automatico.
Fare Fondo
- Creatore Discussione Fabione
- Data di inizio
fabiopon
Maglia Gialla
- 19 Novembre 2009
- 10.569
- 9.713
- 60
- Bici
- Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
150 km fatti ai 30 km/h (supposizione molto ottimistica considerando l'entità dei km e delle ore in sella) sono 5 ore di bici senza considerare le pause, decisamente troppe, diventa una tortura, io quando in una sessione faccio 2 o 3 ore sono esausto.
andry96
Ammiraglia
Si beh con allenamenti solo di 2/3 ore si fa poco specialmente per il fondo, io di giri piatti da 150 km ne ho fatti parecchi quest'inverno con ottimi benefici per la ganba
Mananggia, vorrà dire che mi metterò d'impegno e inizierò a farne qualcuno
Mha, 3 ore in z2 sono già un bell'allenamento, di lunghi ne faccio pochi soprattutto durante la stagione (1-2 al mese) e d'inverno max 1 a settimana. Il fondo non mi è mai mancato, poi se parliamo della tenuta al di sopra delle 5 ore allora i lunghi possono servire.
Ma l'80% se non di più dei miei allenamenti è fatto da uscite di 3h, il fondo e la tenuta fino a 5h non mi sono mai mancate ciò nonostante.
andry96
Ammiraglia
Si io tendenzialmente faccio un lungo al sabato almeno 4h a salire( quest'anno 3 o 4 da 7/8 ore)
Sicuramente i lunghi da 5h aiutano tanto a gestire uscite lunghe ma non solo, poi sicuramente 3h di z2 alta sono un nell'allenamento ma resta che il primo fattore allenante in bdc è il volume totale di allenamento
Infatti io faccio 3h ma 3/4 volte a settimana+ eventuale lungo come giorni di carico, circa 13-17 ore a settimana in totale. Diciamo che secondo me se uno ha tempo anche durante la settimana il lungo è meno importante, viceversa se uno si allena poco in settimana allora il lungo assume maggior importanza.
Quello che dicevo è che a meno che non interessi la tenuta sui lunghissimi, il lungo aiuta sì ma non è fondamentale o meglio esistono anche altre vie.
andry96
Ammiraglia
Si se hai tempo di fare 3h tante volte a settimana sicuramente cambia molto la gestione, sono d'accordo, purtroppo non so quanti abbiano quel tempo, io difficilmente riesco a gestire bene più di 2h infrasettimanali e diventa poi una rottura fare tutto il resto, perciò sfrutto il sabato per devastarmi
coi lunghi, per il resto giri abbastanza tranquilli e una sparata intensa infrasettimanale, o almeno questo è il piano generale
Anch'io faccio come te,anche perché in 3 ore farei cmq sempre gli stessi giri e andrei poi al lavoro stanco,allora preferisco fare qualcosa più breve in settimana e poi fare dei lunghi nel week end ,che con più tempo a disposizione mi danno più possibilità di scegliere e variare l'itinerario.Si se hai tempo di fare 3h tante volte a settimana sicuramente cambia molto la gestione, sono d'accordo, purtroppo non so quanti abbiano quel tempo, io difficilmente riesco a gestire bene più di 2h infrasettimanali e diventa poi una rottura fare tutto il resto, perciò sfrutto il sabato per devastarmi
Io facevo anche soltanto 3 ore in passato. Poi mi sono imposto di allungare. Ora esco 150km tenendo intorno ai 30 di media senza grossi problemi. E sto allungando ancora. Domani vado sui 170-175km. Per fine mese punto ai 200km. Tutti rigorosamente in piano (purtroppo non ho alternative), ma sicuramente mi aiutano per la gamba e in generale.
Se all'inizio finivo in soglia spesso e volentieri, ora la tocco solo per un 10-15% massimo del tempo.
Pero' ci vuole molta testa. A volte ti passa la voglia di andare "sempre uguale".
Enormi.
Qualche mese fa facevo 1 ora e mezza a 200watt col cuore a 130, ora faccio 3 ore a 210w col cuore a 120, tanto per dirne una.
fabiopon
Maglia Gialla
- 19 Novembre 2009
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Dopo che è uscito il video di GCN Italia sull'allenamento in Z2 ho voluto provare e ho fatto 7-8 uscite quasi consecutive tra loro.
All'inizio è stato più difficile di quanto pensassi, nell'entroterra ligure è impossibile trovare strade che mi permettano di stare costantemente intorno alle 110-120 pulsazioni, bisogna stare molto concentrati, composti e rilassati (e questo è forse il metodo che poi ti porterà ai "risultati").
E in effetti ho sentito buone sensazioni nei giri lunghi "liberi" successivi...
All'inizio è stato più difficile di quanto pensassi, nell'entroterra ligure è impossibile trovare strade che mi permettano di stare costantemente intorno alle 110-120 pulsazioni, bisogna stare molto concentrati, composti e rilassati (e questo è forse il metodo che poi ti porterà ai "risultati").
E in effetti ho sentito buone sensazioni nei giri lunghi "liberi" successivi...
Può essere considerata una uscita di fondo? Restare preciso preciso in Z2 alta non mi è semplicissimo, e cercando di stare alto è facile sforare in Z3 bassa
E' la mia prima uscita dell'anno over 100 km e con power meter, 108 km con i primi 40 e gli ultimi 45 di pianura e 2 salitelle in mezzo, neanche 600 m d+, cercando di salire in Z3 alta/Z4
secondo me non é una corretta uscita di fondo, perche hai fatto troppi minuti in soglia e addirittura fuori soglia, 2 minuti in z7 non sono noccioline, nemmeno 6 min in z6, se vuoi fare fondo non devi arrivare a quelle potenze devi fermarti massimo alla z3
No. Quando fai endurance non superare mai la z2, tieni il cuore sotto al 75% fcmax.
Devi cercare di avere un bel grafico piatto di cuore e watt, usa strava sauce su chrome.
Ultima modifica:
Avendo fatto, e facendo, ottobre-marzo sui rulli son d’accordo che è fattibile essere dogmatici sulle zone, ma quando si è su strada cercherei di essere più flessibile. Alla fine in strada ci sono condizioni mutevoli e bisogna anche abituarsi a fronteggiarle.
Detto questo il rullo è lo strumento imbattibile per far sedute di fondo in ambiente controllato. E infatti, ora che sta arrivando la caldazza potente, mi sa che parte del fondo lo trasferirò sul rullo in modo tale da non dover abbassare ulteriormente l’intensità causa caldo (ovviamente bisogna attrezzarsi con almeno un paio ventilatori)
Detto questo il rullo è lo strumento imbattibile per far sedute di fondo in ambiente controllato. E infatti, ora che sta arrivando la caldazza potente, mi sa che parte del fondo lo trasferirò sul rullo in modo tale da non dover abbassare ulteriormente l’intensità causa caldo (ovviamente bisogna attrezzarsi con almeno un paio ventilatori)
fabiopon
Maglia Gialla
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Verissimo ma la Z2 su strada va programmata con cura, bisogna scegliere il percorso giusto e soprattutto partire molto piano e cercare di non sforare in Z3 subito. E' anche un allenamento di "testa".
Se vedi un semaforo giallo fermati per es. poi se ti insegue un cane vai!!
andry96
Ammiraglia
Basta programmare 5 ore di fondo e la voglia di z3 cala
almeno a me 
capita di sforare un pochino ma non lo vedo un gran problemaOra che i giri di fondo restano invece solo infrasettimanali di 2h in bdc effettivamente fatico un po' di più a stare calmo, in gravel va meglio
Anche perché, se sono zone standard, come abbiamo già avuto modo di dire non sono necessariamente "giuste" :)
Oltre al fatto che non restano "costanti" durante l'attività prolungata (vale anche indoor, ovviamente)
Non ho capito il riferimento un po' assolutistico alle 5 ore / 150 km degli ultimi messaggi se: 1) è un approccio non (ancora) ben tollerato anche a livello di gestione (da cui partiva la domanda sullo spezzare le sessioni in vista di un obiettivo particolare) e 2) non è inserito in una ragionevole progressione individuale