News Shimano richiama 760.000 pedivelle stradali Hollowtech dopo aver ricevuto 4.500 segnalazioni di incidenti
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Tornando al discorso Canyon, visto che l'ho introdotto io, mi sono rivolto a loro perchè ho comprato la bici da loro; infatti mi hanno risposto che sono in attesa di direttive e poi mi risponderanno. Per la legge il primo contatto, se si hanno problemi con un prodotto, è chi te l'ha venduto non la ditta che lo produce.
Per la legge il tuo primo interlocutore è chi ti vende il prodotto se questo è coperto da garanzia legale. In quel caso lui a sua volta si rivale con chi lo ha venduto a lui ossia al produttore. In questo caso ti stanno offrendo una semplificazione ossia saltare un passaggio per di più su un prodotto non più coperto dalla garanzia legale di due anni. Rimani libero di complicarti la vita con un passaggio in più per di più con un venditore che non hai nemmeno a portata ma è online invece che rivolgerti ad un rivenditore fisico magari vicino casa tua come ti suggerisce il produttore responsabile del prodotto. Che Canyon ti risponda (peraltro prendendo tempo) rientra in una eventuale politica di cortesia verso il cliente non nei suoi obblighi. Di solito si fa il contrario. Anche con garanzia legale in atto ci si rivolge fornendo prova di acquisto direttamente al rivenditore ufficiale o al centro di assistenza di zona del prodotto fallato (Shimano, Sram, DT Swiss, Whirpool, Rex, Samsung, eccetera) non necessariamente al negozio di acquisto men che meno se questo è online. Ovviamente Canyon e solo Canyon risponde direttamente dei suoi telai.
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Non solo, ma questa non è più solamente una questione di garanzia (legale o convenzionale) quanto un problema di sicurezza del prodotto (almeno potenzialmente) e di questa sicurezza risponde il produttore. Ma io non ho comperato una pedivella, ma una bici completa da Canyon, per cui il "produttore" per me è Canyon.
Questo per dire che ok scorciare i tempi (ne dubito...) ma contattare Canyon non la vedo una cosa sbagliata in sè.
Canyon ha aperto numerosi service center in italia per assistere chi compra la bici. Non deve spedire nulla.
A me pare che si perda più tempo a voler insegnare e parlare del nulla che a scrivere cose e soluzioni concrete. Da un mio post molti si son presi la briga di puntualizzare, ma in fondo non serve a niente ed è OT con l' argomento principale.
Un mio amico è passato ieri dal rivenditore Cube dove ha preso la sua bici. Al momento il richiamo è solo per il Nord America ma dal 1 ottobre dovrebbe essere esteso all'Europa.
Quindi gli scricchioliii continui durante le pedalate, nonostante ingrassaggio o sostituzione del movimento centrale, possono essere riconducibili a questo problema?
Io ero convinto fosse il press-fit a causare il rumore, che cresce al crescere della forza applicata, ma a questo punto visto che la mia rientra nella lista comincio a pensare di aver preso qualche rischio...
Io ero convinto fosse il press-fit a causare il rumore, che cresce al crescere della forza applicata, ma a questo punto visto che la mia rientra nella lista comincio a pensare di aver preso qualche rischio...
Se lo scricchiolio è presente da parecchio tempo e la pedivella non si è rotta è probabile che la causa sia nel pressfit ( o meglio nelle scatole movimento dei telai fatte male).
Il produttore "per te" non è però il produttore nella realtà. Infatti è Shimano che si sta preoccupando della cosa non Canyon. Se Shimano ti dà delle istruzioni e poi vuoi fare diversamente me ne sfugge il perchè specie se questo diversamente non appare più pratico della soluzione proposta.
Al momento sono ben pochini. Da Roma in giù ce ne è uno solo. Sopra Roma poco più di una decina:
Centri assistenza vicini a me
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www.canyon.com
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Perchè OT? A me sembra che la perdita di tempo sia voler proporre ed adottare soluzioni di testa propria anzichè seguire le istruzioni che chi ha sollevato il problema ha indicato. E mi sembrano istruzioni più pratiche che non rivolgersi online
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Ti faccio un esempio reale, oggetto di una sentenza della Cassazione. Una vettura della marca X ha un'incidente, gli airbag prodotti dall'azienda Y per un difetto non si aprono e il proprietario del veicolo chiede i danni. A chi ha costruito l'airbag? no, a chi ha prodotto la vettura. E quando si sono scoperti difetti in altre vetture, non è stato il produttore della pompa della benzina o della centralina di accensione a contattare i clienti, ma il marchio che produce le vetture su cui questi componenti erano montati. Se ti prende fuoco un portatile HP per via di una ventola difettosa, ne chiedi ragione ad HP o alla fabbrichetta cinese che ha fatto la ventola?
Chiaro che le bici sono una faccenda un po' diversa, perchè una guarnitura posso anche averla comperata in negozio od online. Ma non vedo sbagliato in sè prendere contatti con il produttore della bici. Poi vediamo che cosa dice e cosa dispone, certo io non invierei la mia pedivella a Coblenza (ma neanche a Verona) per fare una verifica che faccio da quattro anni da solo o che potrò (forse) far fare ad un negoziante.
Dico "forse" perchè ho il forte sospetto che saranno molto pochi i negozianti che si presteranno con piacere a fare le verifiche del caso.
Dal manuale di ispezione:
"The left crank of the FC-R8000 and FC-6800 are not subject to inspection in this manual"
Intendo che chi avesse PM montato solo sulla pedivella SX di questi due modelli non dovrebbe avere problemi nel tenerla
"The left crank of the FC-R8000 and FC-6800 are not subject to inspection in this manual"
Intendo che chi avesse PM montato solo sulla pedivella SX di questi due modelli non dovrebbe avere problemi nel tenerla
Proprio perchè la faccenda bici è un pò diversa ritengo sensato e pratico attenermi alle istruzioni ricevute anzichè fare di testa mia visto che queste istruzioni me le dà un colosso mondiale che è chiaramente il produttore del pezzo fallato e non una misconosciuta fabbrichetta cinese di ventoline.
Il discorso è tutto lì. Mi chiedo perchè qualcuno si voglia preoccupare di inviare una pedivella a Verona che verosimilmente dovrà saper smontare o far smontare e poi rimontare ammesso che lo sappia fare e abbia gli attrezzi idonei se può far la verifica in un negozio fisico. Io non mi fiderei nemmeno a fare la verifica da solo se c'è qualcuno di più competente di me che può farmelo gratis assumendosene paternità e responsabilità.
Probabilmente non faranno salti di gioia per questo aggravio di lavoro tutto assieme ma se non lo fanno loro che sono "obbligati" dal vincolo con Shimano non vedo perchè dovrebbe fare i salti di gioia Canyon che nello specifico non è chiamata in causa da Shimano stessa.
Un bel lavoretto... Ci vuole minimo un'ora per fare tutta la procedura completa di lavaggio... Secondo me la faranno solo i service center shimano.
Anche io ho una guarnitura R8000 serie PJ che ricade nell'elenco.
Mi sembra una gran presa per l'ano questa storia dell'ispezione, se si rompe di schianto oggi può essere apposto e rompersi domani.
Non sta né in cielo né in terra questa ispezione, e dovrei farla periodicamente?!
Shimano dovrebbe sostituire e basta, a prescindere dall'ispezione.
Mi sembra una gran presa per l'ano questa storia dell'ispezione, se si rompe di schianto oggi può essere apposto e rompersi domani.
Non sta né in cielo né in terra questa ispezione, e dovrei farla periodicamente?!
Shimano dovrebbe sostituire e basta, a prescindere dall'ispezione.
non una cosa banale, per farla bene ci vuole almeno 15-20 minuti, forse più.
Bert5quant1
Etiamsi omnes, ego non
- 5 Ottobre 2018
- 5.811
- 9.462
- 73
- Bici
- 1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Direi di si, possono. Non solo ma anche.
Racconto una mia esperienza diversa.
Acquisto bici usata, allestita nel 2017, con guarnitura DA9000 (nell'elenco da revisionare) in gennaio 2022, km presunti fatti in precedenza 24000. Bici ferma da un anno per caduta in casa con protesi anca sul proprietario che, pure anziano, dice di voler passare a ebike.
La bici non presentava segni di cadute.
Dopo un paio di giri sento un TAC breve ad ogni giro, che viene dal basso, pedali o mc., confermato ai due giri successivi in cui, pur avendo cambiato sella e pedali, il TAC c'è sempre.
Il meccanico controlla di tutto, anche forcella sterzo e reggisella, ma poi interviene sul mc, parole testuali "il grasso era più che secco, oltre 4 anni di vita senza manutenzione, a nostro avviso"
Rumori spariti.
Per dire che prima del problema guarnitura, i rumorini possono anche dipendere da altro, ed è bene far qualche prova, pedali, mc, sella, sterzo e forcella, ruote, mozzi, ecc
In questi gg ho ispezionato la guarnitura, in attesa delle future revisioni dal shimano center, ma non vedo tracce di distacchi, separazioni, crepe. Siccome rientra nel richiamo, la farò comunque vedere.
Prudenza sì, paranoie no, però ho imparato a guardare più spesso il mezzo prima di uscire, gomme, telaio, trasmissione, freni, ruote...
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Il problema è che il sistema giuridico italiano (europeo) se ne strabatte le palle di cosa dispone un colosso mondiale. Citofonare Google e Facebook, che sono un po' più colossi di Shimano.
Per esempio perchè un domani potrebbero negarti la garanzia per errata reinstallazione. Dimostrami che chi te l'ha controllata poi le viti le ha serrate con la dinamomerica a 12-14 Nm... Chiaro che se hai una bici da cinque anni e mezzo te ne puoi fregare.
Ecco, no. Gratis forse sì, ma responsabilità zero, nel senso che se oggi è tutto ok e domani ti si apre, chiunque te l'abbia controllata non ha alcuna responsabilità, a meno che tu riesca a dimostrare che in realtà non l'ha controllata.
Vedremo chi si presterà e come. Conoscendo il mondo italiano ho dubbi enormi.
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