Uso SRAM wireless dalla primissima ora, mai un problema o un intoppo.
Se il sistema è così affidabile perché affidarsi a vetusti cavi? Probabilmente l'unico motivo è che non sei sicuro dell'affidabilità della tua tecnologia totalmente wireless (che anche schimano ha progettato e brevettato, seppur mai usato)
Mi permetto di farti notare che tu confondi l'affidabilità con precise scelte commerciali:
il wireless ha i suoi vantaggi come i suoi svantaggi, per esempio la durata di carica della batteria è inferiore ai sistemi cablati, oltre a
doverne avere obbligatoriamente 4 invece di una. Alcuni utenti possono preferire un elettronico con i cavi proprio per stare più tranquilli
con i tempi di ricarica e per avere solo una batteria da ricaricare ogni 4-5 mesi (si fanno circa 3000 km a carica con i gruppi cablati).
Tu puoi anche non aver avuto problemi con il tuo Sram 11 elettronico, ma in questo forum sono stati elencati da diversi utenti
problemi di connessione e di riconoscimento dei componenti.
Elemento ancora più importante, la velocità di cambiata dello Sram 11 wireless era superiore (in termini di frazioni di secondo)
a quella dei gruppi elettronici Shimano e Campagnolo, proprio per una latenza congenita che il wireless comporta
(il 12V Sram forse è più veloce?). Gli stessi possessori di Sram e i relativi negozianti ammettevano questo ritardo
rispetto agli elettronici con i cavi.
Proprio per ovviare a tale latenza, il Dura-Ace 12 semiwireless offre la possiblità di cablare i comandi e non credo che l'ultimo Shimano elettronico possa essere considerato vetusto solo perché ha ancora i cavi.
Ultimo elemento a favore dei gruppi elettronici con i cavi, l'estetica: se neppure Campagnolo, sempre attenta a questo fattore, è riuscita a offrire un gruppo wireless più compatto ed elegante di un elettronico cablato, e se dopo l'11, anche con le 12V Sram propne un cambio e dei comandi "ingombranti" e massicci (a confronto coi cambi e comandi cablati), significa che, al momento, la tecnologia senza fili richiede questo inevitabile sacrificio di immagine che non tutti i clienti sono disposti ad accettare (come me, per esempio).
Dunque, a vantaggio dei gruppi wireless, resta solo la praticità e velocità di montaggio, dato che, una volta in sella impegnati a pedalare, la tecnologia senza fili non dà nulla in più, anzi, forse toglie qualcosa, rispetto alla tecnologia con i cavi.
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