- 19 Novembre 2009
- 10.310
- 9.141
- 60
- Bici
- Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Ti riferivi al video?Leggi tra le righe ...
Ti riferivi al video?Leggi tra le righe ...
in realtà era una battuta di Gianni Boncompagni che, a 70 anni suonati, a chi gli chiedeva l'età rispondeva: diciamo che sono più vicino ai 70 che ai 60Ti riferivi al video?
Una salita che non riesco mai ad interpretare… Infatti la faccio non più di una volta all’annoE ci sono anch'io, da più di un anno e mezzo ormai. Si lotta con il mal di schiena ma si cerca di non fermarsi, mai.
PS
Un mio amico ha pedalato fino a circa un anno fa e a Novembre ne fa 89. A 80 ha scalato il Braida in 1 h e mezza (fatto con il 29 poiché il Centaur 10v non ha il 32). Mi auspico di eguagliarlo, anche se sarà dura...
Vedi l'allegato 450547
Ma alla tua età cerchi ancora di interpretare le salite?...Io ho un metodo universale...le subisco...Una salita che non riesco mai ad interpretare… Infatti la faccio non più di una volta all’anno
Ma alla tua età cerchi ancora di interpretare le salite?...Io ho un metodo universale...le subisco...
Allora, ad honorem, puoi anche fare qualche incursione nel "ciclisti over 70"Presente! ci sono anch'io anni 68.
No no , non mi avrete ..... MAIUn saluto particolare a quella banda di splendidi matti della discussione "Ciclisti over 50"
Sono lento, quindi ho poco da interpretare... però non mi dispiace. E' un po' strana poiché c'è quella picchiata in discesa a metà che finisce in quella curva in cui inizia immediatamente il tratto duro che non molla mai fino in cima. Forse non bisogna farsi ingolosire e gestirsi meglio nel tratto fino a Mortera.Una salita che non riesco mai ad interpretare… Infatti la faccio non più di una volta all’anno
Sono dure tutte, però non so perchè, ma sul Braida faccio sempre più faticaSono lento, quindi ho poco da interpretare... però non mi dispiace. E' un po' strana poiché c'è quella picchiata in discesa a metà che finisce in quella curva in cui inizia immediatamente il tratto duro che non molla mai fino in cima. Forse non bisogna farsi ingolosire e gestirsi meglio nel tratto fino a Mortera.
Sempre in zona, trovo molto più dure sia Aquila sia Forno, pendenze in doppia cifra a parte, è uno slalom continuo fra le buche che rende faticoso anche il ritorno.
Reduce da poco dal mio e da altri compleanni di coetanei sessantenni ho notato in tutti una forza di carattere, unita a una leggerezza di spirito, che mi fa ben sperare nell'affrontare il resto di questa nuova e lunga salita.
Per cui...QUI NON SI MOLLA!!