Precisiamo però che in Belgio percorrere le ciclabili è obbligatorio sempre e comunque, sia col cartello "esclusivo" che on quello "condiviso".Guarda, negli anni ho macinato migliaia di km in bici in Germania e Belgio (maggiormente) e ti posso assicurare che almeno i 3/4 di questi km sono stati percorsi in ciclabile, e non mi ha mai obbligato nessuno a percorrerle, le ho utilizzate, io come la totalità dei ciclisti, semplicemente perchè, come dice @sembola le ciclabili belghe e tedesche sono fatte con tutti i crismi ed in quel caso non servono cartelli o obblighi, ti viene naturale utilizzarle perchè ti senti più sicuro.
Non è il "ridicolo" o nessun altra valutazione soggettiva a poter essere usata come discrimine tra ciò che si può e cosa non si può fare, ma solo la legge. Se la legge lo consente nessuno deve dirmi nulla, se la legge non lo consente non lo posso fare. Che poi è la stessa distorsione che fa giustificare la qualunque perchè "io sto andando al lavoro, voi siete fancazzisti", come se il CdS prevedesse eccezioni per chi lavora o per chi va a spasso... purtroppo questo condizionamento ormai è marchiato a fuoco nella nostra società, grazie alle ideologie che hanno dominato gli ultimi cento anni della nostra storia.Purtroppo gli automobilisti le usano fin troppo le strade locali, magari andassero tutti in autostrada!
Probabilmente molti stradisti non vanno sulle ciclabili(ciclabili e ciclopedonali decenti, come quella in foto, quelle piene di passi carrabili, furgoni parcheggiati e ostacoli vari sono escluse dal discorso)per non rovinare la media sul giro, che però razionalmente è una motivazione abbastanza ridicola in una pedalata non agonistica in compagnia.