A latere delle pressioni commerciali, più o meno vere, che si vedono in tanti articoli, mi limito a portare come esempio il 5G e lo standard della TV digitale, il dvd che diventa blueray, ecc.ecc., la scelta di un produttore di adeguarsi al mercato, o di farlo lui stesso il mercato, coinvolge scelte di costruttori di altri componenti a orientarsi allo stesso modo, per volontà o per ragioni commerciali.
Se anche Colnago volesse tornare al rim, ci si troverebbe a scegliere
ruote di un certo tipo, che per raggiatura e materiali non sono compatibili con quelle moderne, grupi moderni che non sono più adeguati alle bici rim, passaggi interni di cavi che non sono così estetici con le bici rim, ecc.ecc.
Personalmente credo sia una evoluzione spontanea scelta dai produttori in funzione di quello che noi compriamo e che la tecnologia mette a disposizione. E' così nei televisori, nei telefoni, nei computer, nelle auto, ecc.ecc. Può essere che ci sia ancora qualcuno che usa il contante per pagare il giornale in edicola, c'è chi usa la carta di credito e c'è chi lo legge online senza passare dall'edicola. Possiamo tornare alle mani sporche di inchiostro la mattina in treno, ma abbiamo imparato a lavorare da casa.
La bici è solo una dei tanti oggetti che fortunatamente evolve. Tornare indietro può essere da nostalgici, può essere che ci fossero delle cose positive rispetto ad oggi, ma non si può prendere un singolo caso come riferimento generale. Può essere che qualcuno sia morto perché legato dalla cintura di sicurezza è rimasto incastrato in auto ed è bruciato o annegato, ma quanti sono quelli che si sono salvati grazie alle cinture?
Giusto per tornare all'argomento: Colnago pezzo da collezione? Può essere, personalmente dubito che ci sia qualcuno disposto a spendere certe cifre per avere una bici vecchia, non d'epoca ma vecchia.
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