Non esattamente. Ovvero si lo strumento può non essere preciso ma l'importante è la ripetibilità della misurazione e in tal senso io credo che quelli che usano loro siano assolutamente precisi in tal senso. Soprattutto in occasioni in cui uno zerovirgola qualche cosa fa la differenza (o può farla).
Non confondere accuratezza e affidabilità (quella di cui stai parlado tu), che sono caratteristiche indipendenti di ogni strumento.
Quando non si sapeva che Remco non avesse il misuratore all'ultimo intermedio con 19 secondi di margine tutti inclusi i cronisti avevano data per finita la corsa alla maglia iridata. Al rapido calcolo fatto al passaggio all'ultimo km di Remco in relazione al tempo di Ganna il cronista Rai quasi cade dalla sedia. 13 secondi persi sono una enormità a cui nessuno credeva
Secondo me è più probabile che siano caduti dalla sedia perché non c'erano stati altri riferimenti parziali e non si aspettavano la cosa.
proprio perchè col misuratore gestiscono perfettamente la distribuzione delle energie e dello sforzo profuso
All'incirca. La percezione cambia a parità di potenza lungo la durata che puoi sostenere; conosci a priori quale possa essere una distribuzione ragionevolmente gestibile, ma poi dipende come la cosa si abbina alla percezione del giorno, a quanto tolleri effettivamente quel giorno. Quindi "perfettamente" non esiste, hai sempre a che fare con un margine di incertezza (e necessità di tentare di compensare in altro modo se quel giorno "arrivi corto" rispetto al solito).
. Immagina di sapere che con una macchina una curva puoi farla al massimo a 100 kmh. Se la fai a 101 finisci contro il muro. 1 misero km su 100 che fa la differenza fra muro e non muro. Ecco per loro è pressappoco così anche perchè hanno una miriade di dati annui legati all'uso del misuratore e a mille altre misurazioni (lattato vo2 ecc.) incrociate con quello
Pressappoco. Ogni informazione è nota solo con un margine di incertezza, risposte fisiologiche comprese. Quindi hai dei range ragionevoli, ma le differenze intragiornaliere sono dell'ordine del 2-3% (quantità che possono essere decisive sull'esito finale della gara).
Lascia stare gli amatori che lo calibrano una volta nella vita e poi vanno avanti così.
Non parlavo di amatori e non parlavo di "zero" :)