sembra di parlare arabo.... ho scritto più volte, la pista ciclabile è bella, non c'è la nonnina, cani e le buche, magari per i lavori specifici uso altro (scritto anche questo) ma se passo per quelle strade, non cambia nulla a livello di velocità, ma non ci sono le auto
ps: è addirittura più facile vederci dei ragazzi juniores (anche uno della Visma Devo, non su quella della foto ma un'altra, mi capita di vederlo al mezzogiorno) che i pensionati, però pensate pure che per fare il pro si debba andare sempre in strada
ps: ci sarà sicuramente di meglio... ma c'è di molto peggio
C'è di tutto:
1) ciclopedonali, nelle quali non ci vado a costo di denunciare il vigile che provasse a contestarmelo, e nella mia esperienza non ne ho vista una libera, esente da tombini buche e ciuffoni d'erba, nonché sporco di ogni, detriti, vetri...e intersecate ogni 20-30 m da passi carrai, e poi pedoni con cani con allunghine infinite, signore e signori con bici a 4 km/h e borsone della spesa, ecc... e, sempre per quanto ho visto, sono strette. In ogni caso NON c'è obbligo di immissione per il ciclista.
Ah, l'obbligo della vel.max è 10km/h
2) ciclabili, ma qui gioca, e non raramente, la paurosa incompetenza di chi ha fatto apporre il cartello. Accanto a ciclabili pure a due corsie, ampie e di buon asfalto e deserte di pedoni, diverse sono all'opposto, ridotte in modo da essere pericolose e usate da pedoni o invase da auto in sosta...
Da una parte il cds impone ai ciclisti di immettersi in esse ed, entro area urbana di non superare i 30 km/h, ma se sono usate da pedoni nessun vigile li fa sloggiare.
Una recente sentenza di Cassazione ha stabilito che, qualora una ciclabile pura evidenzi ostacoli pericolosi, buche crepe e tombini problematici, nonché presenza di ghiaia, terra e vetri, o veicoli fermi e pedoni ecc, l'obbligo di immissione per il ciclista decade e in tal caso il ciclista non è sanzionabile.
A parte i tempi di ricezione della sentenza a livello territoriale, (certi vigili non ne sapranno nulla per anni...) la parte opinabile resta quella di stabilire a quale livello di sporcizia ci si può appellare per ritenere di non doverla percorrere. In caso di contestazione mi fermerei e andrei a percorrere il tratto documentandone le negatività.
Ne ho percorsa una due gg fa, l'ho trovata non bellissima ma buona e ci son rimasto finché non è finita contro un muretto di una casa prima di un bivio per entrare in paese (San Nazzaro novarese). A destra, dopo il bivio, e ancora col cartello di ciclabile, una strettissima pista con marciapiede e pali di segnaletica "a pelo" si addentrava in paese, io proseguivo fuori ma non ho potuto non esclamare "incompetenti, come fa ad essere una ciclabile pura quella roba lì?"
Balocco: in uscita verso Buronzo un marciapiede con tutti i su e giù ad ogni passo carrabile e MOLTA ghiaietta e sabbiette, nonché altro, reca il cartello di ciclabile pura... lunga meno di 500 m, dal paese al cimitero, unico spazio per i pedoni, tra l'altro... e uno dei tanti imbe che riempiono gli uffici ha stabilito che quella è ciclabile pura!
Quando passo di lì spero sempre che un solerte vigile mi fermi, denuncio lui e tutta l'amm.ne comunale! E so di vincerla! Forse farei meglio a segnalare queste perle ai giornali locali, provato una volta, funziona.
Politici ed amministratori hanno paura solo dello sputt....nto pubblico.
