Ma se il giro del 2023 erano tutti lì a dire di vergognarsi ai corridori, che andavano a spasso risparmiandosi....
Pro stagione 2024
- Creatore Discussione danieletesta79
- Data di inizio
ma la maglia è cambiata all'ultima tappa (peccato, che tenevo per Thomas)
Nn sono sempre stati brutti negli ultimi anni i Giri…2018 bellissimo con l azione del Finestre di Froome….2019 pure con la lotta a 3 Roglic, Nibali, Carapaz…..nn mi sono dispaiciuti nemmeno quello dell anno del Covid anche se nn cerano big e quello di Bernal….effettivamente 2022 Hindley e 2023 Roglic noiosi…..
Io non so che cosa ci possa essere di più bello di un corridore che ha già la corsa in mano, i cui avversari non hanno chance di attaccarlo perchè non ne hanno, e comunque questo pianta i suoi attacchi comunque. Che cosa dovrebbe fare? Fare a meno di vincere? Tenere controllata la corsa andando a riprendere gli attacchi? Lasciarli andare perchè tanto ne ha?
Quest'anno ha attaccato comunque, sempre, si era scontato che avrebbe attaccato, ma non sapevi quando, e non sapevi quanto distacco avrebbe dato ai diretti avversari.
Ha ammazzato la corsa ma l'ha onorata, non è stato lì a timbrare il cartellino.
Qst anno sembrava...che si fosse iscritto a una Granfondo non al Giro d'Italia... francamente di così spettacolare non c'è niente, quando la superiorità è così manifesta.
Si può dire che ha fatto bene il suo lavoro,vincere...
Ma vincere una competizione è bello e probabilmente anche più soddisfacente se hai qualcuno con cui competere...se quando inizi una corsa di 20 giorni sai già che quando vuoi e come vuoi pianti tutti sui pedali,la competizione va a farsi fottere.
Sempre meglio dell ultimo Giro
Non ha solo vinto, ha fatto show. se lo show non vi piace, beh, posso accettare, ma se mi dite che vi piace vedere la solita squadretta davanti, fuga recuperata ai -30, salita finale, scattino ai -2 per guadagnare 10 secondi, beh, avete dei gusti che non condivido.
Roglic sarà dove non c’è Pogacar
É l’unica certezza del preseason
Lo spettacolo soprattutto lo fa la capacità degli organizzatori
I ciclisti di base cercano di andare il più forte possibile in base alle loro possibilità
Pogi avrebbe potuto spendere molto meno di quello che ha speso per vincere il Giro. Dopo la prima e magari la seconda zampata avrebbe potuto limitarsi a marcare gli avversari. E invece...
Lo show c’è se c’è rivalità
Di solito nello sport é cosi che funziona
Ma lui voleva risparmiarsi, solo che gli scappava la gamba…
Si deconcentrava un’attimo ed aveva già minuti di vantaggio e poi gli toccava passare il tempo a regalare borracce ai ragazzini
E allora cosa facciamo? Non facciamo partecipare chi va troppo forte? Non facciamo fare piu' le gare di ciclocross neanche a VDP perche' gli altri vanno molto meno di lui? Oppure non facciamo partire in pista Lavreysen, tanto vince sempre lui?
no no, sarei pazzo a pretendere che VDP o Lavreysen non corrano. ma sperare, per mio sfizio, che VDP e WVA stiano lontani dal ciclocross il più possibile posso. poi se corrono, beh, vincono e ciaone. ma apprezzo di più le corse senza di loro. come ad esempio la Vuelta di quest'anno senza Roglic sarebbe stata battagliata assai tra le seconde linee
Allora la soluzione e' semplice, basta seguire le gare di seconda fascia dove non partecipano i big . Si sono sempre esaltati gli atleti che infrangevano i record, ora tutto ad un tratto rovinano lo spettacolo?
io le guardo tutte le corse. ad esempio la Roubaix, nonostante la mega fuga di VDP, è stata super, anche solo per la velocità folle che la Alpecin ha fatto. di corse "rovinate" non ne ho viste (il mondiale è stato da pazzi). dico solo che a volte (tipo il Giro) la dominazione asfaltante gigantesca è persino esagerata
Non so una corsa a tappe come il giro è importante ma, messa in una stagione può diventare usurante e non l’obbiettivo principe, specie per la singola tappa.
Un modo per rendere più eccitanti le varie tappe, potrebbe essere ridurre i corridori per ogni team, aumentando le squadre, e dare più punti UCI alla singola tappa.
Ma ci sarebbero i contro.
Un modo per rendere più eccitanti le varie tappe, potrebbe essere ridurre i corridori per ogni team, aumentando le squadre, e dare più punti UCI alla singola tappa.
Ma ci sarebbero i contro.
Io sinceramente mi rompevo le palle alla grande fino a pochia anni fa, quando potevi accendere la tv e guardare solo gli ultimi 5 km , tanto prima non succedeva niente di niente. Vinceva quasi sempre chi metteva la squadra piu' forte a controllare la corsa sfinendo il gruppo solo all'ultima salita, poi scattino e finito tutto. Poi mi piacerebbe vedere se ci fosse un Italiano che vincesse alla stessa maniera , ci facessimo tutti questi problemi.
Il problema è che adesso non succede più niente dai -50/-80/-100 in avanti, guardi lo scatto e poi sai già come va a finire.
Alla fine si perdono più o meno gli stessi minuti a guardare gli ultimi km o il pezzettino dove ha annunciato che avrebbe fatto lo scatto
A me della nazionalità dell’atleta che vince frega niente, se c’è spettacolo.
Il problema è che nei grandi giri il risultato nella singola tappa è penalizzante rispetto al
I vari obbiettivi.
Ma lo stesso vale per tutti le corse a tappe lunghe.
Le squadre giustamente puntano alla gestione risorse per i vari obbiettivi, che pagano di più nel finale del giro.