Di certo non e' la forza mentale a mancarmi. Più che altro e' capire come gestire i carichi in 9 mesi e non rischiare di farmi male soprattutto con la corsa
corsa 143km (11h31')
bici 658km (18h18') [comprende i rulli]
nuoto 58km (16h05')
palestra 7h25'
bisogna ritrovare obiettivi e motivazioni
come ti hanno già scritto wow, tanta determinazione e complimenti. Datti dei premi intermedi o un premio finale così magari superi i momenti di down che ci saranno. tipo calzini, un weekend, una buona boccia di vino, non grandi così ma magari ti aiuta nei 7-8 mesi ( AHH) di allenamenti duri e solitariIniziare i lunghi (almeno 4 ore in bici) a gennaio può andare bene?
in rete girano da anni 2 o 3 programmi gratuiti per preparare un ironman, ognuno di 5-6 mesi circa di durata; penso che per le tue esigenze vadano più che bene, se hai l'accortezza di aggiungere un paio di sessioni settimanali di rafforzamento che in questi programmi non sono previste. ad esempioDi certo non e' la forza mentale a mancarmi. Più che altro e' capire come gestire i carichi in 9 mesi e non rischiare di farmi male soprattutto con la corsa
dai un'occhiata a questo sito.....Esistono dei piani di allineamento per triathlon (70.3), esportabili automaticamente sui dispositivi Garmin, che non costino una fortuna e magari in italiano? Cosa ne pensate di quelli di Training Peaks? Giustificano quel prezzo così alto o no?
Grazie Guido per le indicazioni, anche se non ho capito l' ultima parte del messaggio.in rete girano da anni 2 o 3 programmi gratuiti per preparare un ironman, ognuno di 5-6 mesi circa di durata; penso che per le tue esigenze vadano più che bene, se hai l'accortezza di aggiungere un paio di sessioni settimanali di rafforzamento che in questi programmi non sono previste. ad esempio
da solo non credo che lo farei, ma se fosse un gruppo ristretto, tipo 10-20 "pazzi" potrei anche pensarci. mi piacerebbe l'idea di conlcudere un full distance senza l'esborso economico richiesto da un ironman "ufficiale". d'altronde tutto è iniziato così, nel 1978
intendevo dire che non credo che riuscirei a fare un ironman in solitudine, ma se ci fosse un evento "semi-organizzato", con un numero ristretto di partecipanti, e, magari, qualche "volontario" a prestare assistenza, allora potrei considerarloGrazie Guido per le indicazioni, anche se non ho capito l' ultima parte del messaggio.
Allora avevo capito, ma volevo la certezza. Vieni da me, con gli amici, forse riesco anche a trovarti sistemazioneintendevo dire che non credo che riuscirei a fare un ironman in solitudine, ma se ci fosse un evento "semi-organizzato", con un numero ristretto di partecipanti, e, magari, qualche "volontario" a prestare assistenza, allora potrei considerarlo
Grazie Guido per le indicazioni, anche se non ho capito l' ultima parte del messaggio.
Al momento la mia settimana prevede tre sessioni di corsa, tre di bici e due di potenziamento a corpo libero.
La domenica lungo di bici o corsa .
Vediamo come rimodulare, considerando che per il nuoto se ne parla a giugno inoltrato
grazie, lo tengo in considerazione! anche se penso che alla fine saremmo in dueAllora avevo capito, ma volevo la certezza. Vieni da me, con gli amici, forse riesco anche a trovarti sistemazione
Io non capisco come possiate affrontare qualsiasi tipo di triathlon (anche uno Sprint, figuriamoci un Ironman) senza un’ottima base di nuoto. Tanto di cappello per la vostra audacia
bisognerebbe capire cosa intendi per "ottima base di nuoto"Io non capisco come possiate affrontare qualsiasi tipo di triathlon (anche uno Sprint, figuriamoci un Ironman) senza un’ottima base di nuoto. Tanto di cappello per la vostra audacia
Forse "ottimo" non è l'aggettivo giusto perché tutto è relativo, intendo un ritmo inferiore all'1'40"/1'45"bisognerebbe capire cosa intendi per "ottima base di nuoto"
quello è il passo minimo per chi ha qualche aspirazione di classifica (parlando di age group chiaramente), ma, seguendo il tuo ragionamento, 2/3 dei partecipanti alle gare dovrebbero restare a casaForse "ottimo" non è l'aggettivo giusto perché tutto è relativo, intendo un ritmo inferiore all'1'40"/1'45"
Io resterei a casa, non dico che debbano farlo anche gli altri. Infatti mi sono congratulato con tutti quelli che partecipano alle gare pur non nuotando chissà che bene (d'altronde 1000m sono il riscaldamento di un allenamento di un master, non si può pretendere di migliorare con allenamenti di quel tipo).quello è il passo minimo per chi ha qualche aspirazione di classifica (parlando di age group chiaramente), ma, seguendo il tuo ragionamento, 2/3 dei partecipanti alle gare dovrebbero restare a casa
e da qui a Settembre come gestirai nuoto e/o gare di avvicinamento ?ho come obbiettivo il 70.3 di Cervia a Settembre
e da qui a Settembre come gestirai nuoto e/o gare di avvicinamento ?
tra 1'40 e 2'15'' c'è un mondo che è quello della massa degli amatori. Come dire tra le 3h30 e le 4h30 della maratona. La massa che nella maggior parte delle gara è quella che le rende possibili economicamente e logisticamente. Ed è quella che compra, spende, si allena, si diverte, tanto poco più o meno, fatica suda ma di fatto manda avanti la baracca con tutti gli annessi ( coach, TP , software, bdc, scarpe negozi frizzi e lazzi ) .1'40'' Mi rendo conto che è un mio limite, ma se nuotassi a 2'15" so che non mi divertirei per nulla, anche se poi nelle frazioni di bici e corsa fossi un mostro di bravura. A quel punto punterei su un duathlon, visto che potrei migliorare ancor più in quelle discipline