Di certo non e' la forza mentale a mancarmi. Più che altro e' capire come gestire i carichi in 9 mesi e non rischiare di farmi male soprattutto con la corsa
TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 6)
- Creatore Discussione pietrogrip
- Data di inizio
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 14.138
- 19.201
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
53 ore in un mese
probabilmente, neppure se ne avessi la possibilità, potrei tenere (mentalmente e fisicamente) un carico così
come ti hanno già scritto wow, tanta determinazione e complimenti. Datti dei premi intermedi o un premio finale così magari superi i momenti di down che ci saranno. tipo calzini, un weekend, una buona boccia di vino, non grandi così ma magari ti aiuta nei 7-8 mesi ( AHH) di allenamenti duri e solitari
in rete girano da anni 2 o 3 programmi gratuiti per preparare un ironman, ognuno di 5-6 mesi circa di durata; penso che per le tue esigenze vadano più che bene, se hai l'accortezza di aggiungere un paio di sessioni settimanali di rafforzamento che in questi programmi non sono previste. ad esempio
da solo non credo che lo farei, ma se fosse un gruppo ristretto, tipo 10-20 "pazzi" potrei anche pensarci. mi piacerebbe l'idea di conlcudere un full distance senza l'esborso economico richiesto da un ironman "ufficiale". d'altronde tutto è iniziato così, nel 1978
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conosco chi ci sta dietro ed è assolutamente consigliabile!
Grazie Guido per le indicazioni, anche se non ho capito l' ultima parte del messaggio.
Al momento la mia settimana prevede tre sessioni di corsa, tre di bici e due di potenziamento a corpo libero.
La domenica lungo di bici o corsa .
Vediamo come rimodulare, considerando che per il nuoto se ne parla a giugno inoltrato
intendevo dire che non credo che riuscirei a fare un ironman in solitudine, ma se ci fosse un evento "semi-organizzato", con un numero ristretto di partecipanti, e, magari, qualche "volontario" a prestare assistenza, allora potrei considerarlo
Allora avevo capito, ma volevo la certezza. Vieni da me, con gli amici, forse riesco anche a trovarti sistemazione
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posso chiederti che passato hai nel nuoto?
perchè io sono già in panico adesso, come volumi, che mi limito a 1.000 - 1.500 la settimana nel nuoto, ed ho come obbiettivo il 70.3 di Cervia a Settembre
grazie, lo tengo in considerazione! anche se penso che alla fine saremmo in due
Davide, io non nuoto, ma galleggiò.
Ma mi diverto con la triplice e mi consente di tenermi in forma ed essere "sul pezzo". Nuoto solo d' estate in mare perché non ho piscina, quindi non migliorerò mai.
1900m.senza muta quando va bene sono sui 46'
Ma mi diverto con la triplice e mi consente di tenermi in forma ed essere "sul pezzo". Nuoto solo d' estate in mare perché non ho piscina, quindi non migliorerò mai.
1900m.senza muta quando va bene sono sui 46'
Io non capisco come possiate affrontare qualsiasi tipo di triathlon (anche uno Sprint, figuriamoci un Ironman) senza un’ottima base di nuoto. Tanto di cappello per la vostra audacia
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Per quanto mi riguarda, non ho proprio il tempo materiale per poter prendere delle lezioni private, nè, tantomeno, per far dei corsi di gruppo
Pertanto, mi sono improntato, per il nuoto, così:
- 1° "blocco" ripresa. allenamenti soft e pensando solo a recuperare la mobilità/gesto (ed ora sono in questa fase)
- 2° "blocco" improntato sul volume (18.11 - 22.12)
- 3° "blocco" inserimento lavori con palette/pull buoy.... (30.12 - 2.02)
poi tirerò le prime somme
Forse "ottimo" non è l'aggettivo giusto perché tutto è relativo, intendo un ritmo inferiore all'1'40"/1'45"
quello è il passo minimo per chi ha qualche aspirazione di classifica (parlando di age group chiaramente), ma, seguendo il tuo ragionamento, 2/3 dei partecipanti alle gare dovrebbero restare a casa
Io resterei a casa, non dico che debbano farlo anche gli altri. Infatti mi sono congratulato con tutti quelli che partecipano alle gare pur non nuotando chissà che bene (d'altronde 1000m sono il riscaldamento di un allenamento di un master, non si può pretendere di migliorare con allenamenti di quel tipo).
Mi rendo conto che è un mio limite, ma se nuotassi a 2'15" so che non mi divertirei per nulla, anche se poi nelle frazioni di bici e corsa fossi un mostro di bravura. A quel punto punterei su un duathlon, visto che potrei migliorare ancor più in quelle discipline
e da qui a Settembre come gestirai nuoto e/o gare di avvicinamento ?
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per il nuoto, il programma, fino ad inizio Febbraio, è quello postato sopra. Poi lì vedrò, in quella specifica disciplina, come muovermi
per le gare di avvicinamento:
triathlon: l'olimpico di Gabicce (se sarà confermato)
corsa a piedi: maratona di Rimini ad inizio Aprile come gara principale (+ altre gare minori in zona. Esempio il 12,01 ne avrò una di 12 km circa)
bdc: vorrei ripetere le gare in circuito fatte quest'anno, poi 9 colli, MDD o Tour d'Ortles +, se riesco, ad incastrarci 1 o 2 randonnée
poi ci sarà il mese di Agosto, dove sarò in ferie in Puglia e devo ancora vedere il periodo esatto però (ed eventuale, quindi, partecipazione alla Otztaler)
tra 1'40 e 2'15'' c'è un mondo che è quello della massa degli amatori. Come dire tra le 3h30 e le 4h30 della maratona. La massa che nella maggior parte delle gara è quella che le rende possibili economicamente e logisticamente. Ed è quella che compra, spende, si allena, si diverte, tanto poco più o meno, fatica suda ma di fatto manda avanti la baracca con tutti gli annessi ( coach, TP , software, bdc, scarpe negozi frizzi e lazzi ) .
Libera scelta di non partire nemmeno se non si hanno dei tempi migliori. Io stesso voglio( vorrei ) fare una maratona secca su strada solo se allenato per correrla almeno nel tempo minimo fattibile per me, ma potrei arrivare ai 50 anni non farla e perdere l'occasione, E mi rendo conto che sarebbe un peccato perchè l'endurance, secondo me, da indietro molto altro oltre al mero tempo della singola gara.