Esasperazione Granfondo

[Alberto Baraldi]

a luglio in montagna non vogliono ciclisti per strada. Fanno già bei soldoni con le famiglie in vacanza, non hanno bisogno di eventi per riempire gli alberghi

La montagna non è mica solo Sellaronda, Cortina o Courma, ci sono un sacco di zone che turisticamente non conosce nessuno a parte i local (io in primis) e che non mi immagino siano sepolte di turisti a luglio.
Sul caldo ribadisco che partiamo all'alba, se mi desse fastidio qualche manciata di minuti di fondovalle a metà mattinata (tra una salita e l'altra), o un arrivo alle 13 sotto il sole a 1000 e passa metri di altitudine, allora io e altri milioni di ciclisti in pianura padana (tra lombardia, veneto ed emilia-romagna ci saranno il 50% dei cicloamatori d'Italia) dovremmo scordarci la bici per 2-3 mesi.

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[nacavaking]

allora io e altri milioni di ciclisti in pianura padana (tra lombardia, veneto ed emilia-romagna ci saranno il 50% dei cicloamatori d'Italia) dovremmo scordarci la bici per 2-3 mesi.

è proprio quello che succederà nei prossimi anni

 

[jan80]

è proprio quello che succederà nei prossimi anni

Io vedo una marea di ciclisti in estate in Veneto

 

[trecow]

Io vedo una marea di ciclisti in estate in Veneto

Io vedo una marea di ciclisti in estate in Veneto

C'è l'aveva con la bracca dei cambiamenti climatici.... Non che non ci siano ciclisti in giro in estate...

 

[nacavaking]

Io vedo una marea di ciclisti in estate in Veneto

Quindici anni fa alle 13 ne vedevi ancora qualcuno, ora ne vedi zero. Tra qualche anno ne vedrai zero anche alle 12, alle 11, alle 17 etc

 

[bicilook]

Quindici anni fa alle 13 ne vedevi ancora qualcuno, ora ne vedi zero. Tra qualche anno ne vedrai zero anche alle 12, alle 11, alle 17 etc

Quindici anni fa magari ne vedevi zero da dicembre a marzo e tanti in estate...ora fino a novembre vai in maniche corte e in inverno bene o male si pedala... luglio e agosto, se l'andazzo delle temperature sempre più calde è quello degli ultimi 3 anni, è anche normale andare meno in bici o cambiare orari.

 

[nacavaking]

Quindici anni fa magari ne vedevi zero da dicembre a marzo e tanti in estate...ora fino a novembre vai in maniche corte e in inverno bene o male si pedala... luglio e agosto, se l'andazzo delle temperature sempre più calde è quello degli ultimi 3 anni, è anche normale andare meno in bici o cambiare orari.

ecco allora le GF meglio farle a novembre, il succo era questo

 

[maurizio1259]

Domandina a voi esperti. Volevo nel 2025 fare qualche GF vicino a casa , Piemonte Toscana e forse Emilia, non avendo più il chip per cronometraggio , posso già acquistare quello su Endu con questa dicitura: Abilitazione OneChip Ciclismo e MTB 2024.
Oppure su altri siti ?
grazie e buona serata.

 

[jan80]

Quindici anni fa magari ne vedevi zero da dicembre a marzo e tanti in estate...ora fino a novembre vai in maniche corte e in inverno bene o male si pedala... luglio e agosto, se l'andazzo delle temperature sempre più calde è quello degli ultimi 3 anni, è anche normale andare meno in bici o cambiare orari.

Immagino che la percezione sia solo mentale che reale,visto che la temperatura media è aumentata ultimi 150 anni di 1,52 gradi medi.
Praticamente se ad esempio al 10 agosto 1850 si avevano 32 gradi a Milano,oggi al 10 agosto 2024 se ne avrebbero 33,50.
Adesso il punto sarebbe,chi vive 150 anni fa e come si riesce a percepire tutta questa differenza di 1 grado e mezzo se non si era ancora vivi??
Si continua a credere a tutte le cagate che dicono in TV,io non nego il surriscaldamento,ma per noi e per i nostri figli non ci sarà nessun problema di vita,il problema sarà per le generazioni future se si continua di questo passo,ma di certo non sono le auto a gasolio che girano per Milano il problema.
Non avete ancora capito che tutta sta diavolo di campagna di terrorismo è stata fatta per vendere auto elettriche e altri cambiamenti green,ma già questi mesi se ne parla molto meno,visto che la macchina commerciale si sta inceppando

 

[nacavaking]

per non parlare di quello che diffondono dagli aerei. Ad ogni modo pronto a scommettere su quante GF verranno organizzate a luglio e agosto da qui al 2034.

 

[marcus989]

Il problema dell'aumento della temperatura media non è il fatto di avere più caldo o meno. Il problema sono gli ecosistemi, soprattutto alcuni che sono davvero delicati. Un grado o due in più in alcuni casi è tantissimissimo. Immaginate un mondo in cui non ci sono più api, solo per fare un piccolissimo e catastrofico esempio.
Poi capisco che alcune politiche siano delle, passatemi il termine, paraculate tremende, perché è vero, ho una auto diesel vecchia, euro 4, ma ci faccio meno di 12000 km all'anno, fa 21 di media con un litro, e non ho soldi per cambiarla. Quindi non vedo tutto questo bisogno di indebitarmi per prendere un auto più nuova, che ora che avrò compensato l'inquinamento necessario per produrla sarà ora di cambiarla di nuovo.
Quindi cosa possiamo fare nel nostro piccolo per arginare il problema? Quello che magari molti fanno già, acquisti consapevoli, uso dell'auto il meno possibile, etc.
Non è molto sono d'accordo, ma è qualcosa, inoltre facendo così diamo il buon esempio.
Ho dei colleghi che per andare a prendere il pane e fare 200 m prendono l'auto, e guai a farglielo notare...

 

[nacavaking]

sì ma per noi il problema è che con 35 gradi e il 70% di umidità non si pedala, si schiatta

 

[makkio]

Ad ogni modo pronto a scommettere su quante GF verranno organizzate a luglio e agosto da qui al 2034.

infatti poi si vedono i risultati, i partecipanti si sono ridotti del 50% se va bene ed alcuni eventi, proprio non esistono piu.

Ci sono un sacco di gare (mtb nel mio caso) cui mi piacerebbe ripartecipare ma, onestamente, pedalare a tutta con quei climi anche no, grazie.

 

[ConteIgor]

Immagino che la percezione sia solo mentale che reale,visto che la temperatura media è aumentata ultimi 150 anni di 1,52 gradi medi.
Praticamente se ad esempio al 10 agosto 1850 si avevano 32 gradi a Milano,oggi al 10 agosto 2024 se ne avrebbero 33,50.
Adesso il punto sarebbe,chi vive 150 anni fa e come si riesce a percepire tutta questa differenza di 1 grado e mezzo se non si era ancora vivi??
Si continua a credere a tutte le cagate che dicono in TV,io non nego il surriscaldamento,ma per noi e per i nostri figli non ci sarà nessun problema di vita,il problema sarà per le generazioni future se si continua di questo passo,ma di certo non sono le auto a gasolio che girano per Milano il problema.
Non avete ancora capito che tutta sta diavolo di campagna di terrorismo è stata fatta per vendere auto elettriche e altri cambiamenti green,ma già questi mesi se ne parla molto meno,visto che la macchina commerciale si sta inceppando

La parolina chiave qui è "medio", non è che le temperature sono costantemente un grado e mezzo sopra.

 

[Darius]

Immagino che la percezione sia solo mentale che reale,visto che la temperatura media è aumentata ultimi 150 anni di 1,52 gradi medi.
Praticamente se ad esempio al 10 agosto 1850 si avevano 32 gradi a Milano,oggi al 10 agosto 2024 se ne avrebbero 33,50.
Adesso il punto sarebbe,chi vive 150 anni fa e come si riesce a percepire tutta questa differenza di 1 grado e mezzo se non si era ancora vivi??
Si continua a credere a tutte le cagate che dicono in TV,io non nego il surriscaldamento,ma per noi e per i nostri figli non ci sarà nessun problema di vita,il problema sarà per le generazioni future se si continua di questo passo,ma di certo non sono le auto a gasolio che girano per Milano il problema.
Non avete ancora capito che tutta sta diavolo di campagna di terrorismo è stata fatta per vendere auto elettriche e altri cambiamenti green,ma già questi mesi se ne parla molto meno,visto che la macchina commerciale si sta inceppando

Finalmente la verità! Stanotte dormirò più sereno visto che per me e i miei figli non c'è un problema imminente, in verità mi stavo esaurendo appresso a quella banda di truffatori degli studiosi del clima, i quali affermano che abbiamo già superato il punto di non ritorno.

Suggerimento: le tue convinzioni valle a raccontare anche agli spagnoli di Barcelona o ai 3500 sfollati dell'Emilia

 

[D10S]

infatti poi si vedono i risultati, i partecipanti si sono ridotti del 50% se va bene ed alcuni eventi, proprio non esistono piu.

Ci sono un sacco di gare (mtb nel mio caso) cui mi piacerebbe ripartecipare ma, onestamente, pedalare a tutta con quei climi anche no, grazie.

non credo che la riduzione dei partecipanti sia dovuta al clima. Soprattutto nelle gare MTB. Fatto salvo casi eccezionali tipo la marathon dell'altopiano di quest'anno dove un vero e proprio diluvio durato diversi giorni ha compromesso la gara, hanno dovuto accorciare il percorso e riaccorciarlo il giorno della gara stessa, i sentieri erano veri e propri torrenti in piena quindi non sicuri, quasi tutti gli atleti con sale in zucca hanno evitato di partire. Ma si tratta di un caso, normalmente i costi sono quelli che incidono di più e l'esasperazione dell'agonismo o in mtb della ricerca del percorso più spettacolare e pericoloso, parecchi in mtb hanno iniziato a rinunciare perchè il lunedì si va a lavoro e se ci si fa male in gara poi vallo a spiegare al datore. Per la strada invece si cerca sempre il percorso più duro e in alcune gare chi non è perfettamente allenato rinuncia perchè poi la macchina di fine gara passa e non è bello correre nel traffico. Il clima mai sentito per la rinuncia ad una gara e ho partecipato a gare al sud a luglio con 40 gradi all'ombra, ci si lamentava del caldo ma nessuno che rinunciava anzi erano le gare con più partecipanti.

 

[LIUL]

non credo che la riduzione dei partecipanti sia dovuta al clima. Soprattutto nelle gare MTB. Fatto salvo casi eccezionali tipo la marathon dell'altopiano di quest'anno dove un vero e proprio diluvio durato diversi giorni ha compromesso la gara, hanno dovuto accorciare il percorso e riaccorciarlo il giorno della gara stessa, i sentieri erano veri e propri torrenti in piena quindi non sicuri, quasi tutti gli atleti con sale in zucca hanno evitato di partire. Ma si tratta di un caso, normalmente i costi sono quelli che incidono di più e l'esasperazione dell'agonismo o in mtb della ricerca del percorso più spettacolare e pericoloso, parecchi in mtb hanno iniziato a rinunciare perchè il lunedì si va a lavoro e se ci si fa male in gara poi vallo a spiegare al datore. Per la strada invece si cerca sempre il percorso più duro e in alcune gare chi non è perfettamente allenato rinuncia perchè poi la macchina di fine gara passa e non è bello correre nel traffico. Il clima mai sentito per la rinuncia ad una gara e ho partecipato a gare al sud a luglio con 40 gradi all'ombra, ci si lamentava del caldo ma nessuno che rinunciava anzi erano le gare con più partecipanti.

esattamente, il clima è l'uktimo dei problemi, tra le motivazioni principali metterei i costi troppo elevati, il pericolo di cadute e il discorso griglie. Si sta assistendo a una separazione tra granfondo normali e quelle con salite cronometrate, anche se queste ultime rischiano di diventare eventi per soli "speciaisti" un pò quello che si vede nelle cicloscalate del nord Italia dove a battagliare sono quei 6 o 7 e i partecipanti sono pochi

 

[andry96]

esattamente, il clima è l'uktimo dei problemi, tra le motivazioni principali metterei i costi troppo elevati, il pericolo di cadute e il discorso griglie. Si sta assistendo a una separazione tra granfondo normali e quelle con salite cronometrate, anche se queste ultime rischiano di diventare eventi per soli "speciaisti" un pò quello che si vede nelle cicloscalate del nord Italia dove a battagliare sono quei 6 o 7 e i partecipanti sono pochi

Definisci pochi, perché garette in salita con 100/200 persone non é che siano poca roba
Ma poi se la Gf é a percorso aperto cambia qualcosa? Se le giocano comunque sempre quelli...
Anzi nella garetta in salita da 200 persone hai qualche speranza di finire in classifica di categoria

 

[LIUL]

Definisci pochi, perché garette in salita con 100/200 persone non é che siano poca roba
Ma poi se la Gf é a percorso aperto cambia qualcosa? Se le giocano comunque sempre quelli...
Anzi nella garetta in salita da 200 persone hai qualche speranza di finire in classifica di categoria

nono non intendevo sminuire le gare in salita anzi ci sono atleti che fanno prestazioni mostruose, volevo dire che si specializzano un pò a fare quel tipo di evento. Le granfondo classiche andranno tutte a morire di questo passo, rimarranno solo maratona e nove colli grazie ai tanti cicloturisti

 

[andry96]

nono non intendevo sminuire le gare in salita anzi ci sono atleti che fanno prestazioni mostruose, volevo dire che si specializzano un pò a fare quel tipo di evento. Le granfondo classiche andranno tutte a morire di questo passo, rimarranno solo maratona e nove colli grazie ai tanti cicloturisti

Si beh qualcuno specializzato c'è, poi arriva il Facchini di turno dai pro dalle GF e vince anche le gare in salita

Poi ci sono "specialisti" si ma che cambia, come ci son quelli che fanno solo Gf e non gare in salita magari
Tanto dai 5w/kg in giù sono cose di cui ha poco senso preoccuparsi meglio pensare a far la propria gara...