Premesso che sono molto dispiaciuto per Nibali e che tutti in teoria dovrebbero essere considerati puliti fino a prova contraria si possono fare analisi su analisi. Solo la storia darà le sue risposte come è stato per Armstrong.
Volendo pensarla "senza pensar male" potrei dire che in un gruppo di gente pulita e controllata la Sky è emersa in blocco per la scientificità e la accuratezza della loro preparazione. Nibali e Contador hanno pagato chi una condizione non paragonabile a quella dello scorso anno, chi l'aver corso un giro d'Italia ad alto livello.
Per ciò che riguarda Nibali credo che, oltre che di gambe, oggi abbia ceduto di testa. L'ho visto scoraggiato e demotivato. Che possa fare un'azione da lontano per vincere il Tour la vedo una cosa difficile nel ciclismo di oggi. Potrebbe però tentare di salire sul podio, cosa da molti non considerata, ma che porterebbe comunque premi nelle casse della squadra e soprattutto nelle tasche di compagni e massaggiatori.
Volendo ragionare secondo "un'ottica del sospetto" si potrebbe arrivare a pensare che, considerando il Tour un grande baraccone di interessi economici, ogni anno venga scelta una squadra con ambizioni concrete di vittoria a cui garantire "maggior libertà" di movimenti terapeutici e farmacologici, il tutto sempre in un ottica di spettacolo e business che deve garantire annualmente la messa in onda dello spettacolo sportivo di maggior rilievo prodotto da UCI e ASO.
Nel decennio passato tale libertà venne concessa a un americano con una bella storia personale di sopravvivenza, in questi ultimi anni di apparente repulisti si è dovuto propendere per un'alternanza tra Contador, Froome e Nibali. Ma questa è pura ipotesi sportiva romanzata.