10° tappa 2019 - Saint-Flour > Albi 217,5km

dinute

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dinute

Maglia Gialla
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Quando ero ragazzo mio padre mi gridava sempre di stare davanti, quando ero cicloamatore idem... con gli attuali u23 ma che all'epoca erano i 2a serie uguale anche se era dura e non ci riuscivo.
Il punto è questo, ma gli uomini di classifica non lo sanno? Capisco Porte, da lui è normale, ma gli altri?
Ciccone anche, ma dico io...
Quando era allievo nessuno gli gridava il classico "stai sempre avantiiiiiii"

Certo. Glielo urlavano ogni domenica. Ma se davanti tirano Kwiatowsky e tutta la Ineos, Oss, burghardt, Viviani d Alaphilippe in giallo a bocca spalancata o hai le gambe per stare con loro o non ce l'hai. Ciccone mica era tanto indietro quando si è staccato. Fulgsang e Porte nemmeno. Tutti sapevano che c'era vento laterale (le squadre spendono migliaia di euro per un software meteo per le previsioni istantanee in gara) eppure pinot e fulgsang hanno lasciato mezzo tour.

Del resto in Francia succede ogni anno o quasi. E ogni volta ci si domanda ma come sia possibile.

Gli unici che effettivamente oggi non li ho capito sono gli EF. Hanno aperto le danze loro e si sono autoeliminati!

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fulvosam

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Quando ero ragazzo mio padre mi gridava sempre di stare davanti, quando ero cicloamatore idem... con gli attuali u23 ma che all'epoca erano i 2a serie uguale anche se era dura e non ci riuscivo.
Il punto è questo, ma gli uomini di classifica non lo sanno? Capisco Porte, da lui è normale, ma gli altri?
Ciccone anche, ma dico io...
Quando era allievo nessuno gli gridava il classico "stai sempre avantiiiiiii"

il fatto è che tutti vogliono stare davanti, quindi qualcuno dietro ci finisce per forza. Con questo vento se 4 o 5 corridori ti sbarrano la strada perchè non hanno abbastanza energie, si fa fatica a sprintare per recuperare anche solo 10 metri. Qua si vedono le squadre compatte e i corridori intelligenti che sanno a chi stare a culo
 
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jan80

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Quando ero ragazzo mio padre mi gridava sempre di stare davanti, quando ero cicloamatore idem... con gli attuali u23 ma che all'epoca erano i 2a serie uguale anche se era dura e non ci riuscivo.
Il punto è questo, ma gli uomini di classifica non lo sanno? Capisco Porte, da lui è normale, ma gli altri?
Ciccone anche, ma dico io...
Quando era allievo nessuno gli gridava il classico "stai sempre avantiiiiiii"
tutti vogliono stare davanti e lo sanno...ma le gambe non sono uguali per tutti...poi e' pure questione di attimi
 
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jan80

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il fatto è che tutti vogliono stare davanti, quindi qualcuno dietro ci finisce per forza. Con questo vento se 4 o 5 corridori ti sbarrano la strada perchè non hanno abbastanza energie, si fa fatica a sprintare per recuperare anche solo 10 metri. Qua si vedono le squadre compatte e i corridori intelligenti che sanno a chi stare a culo
ecco esatto....devi avere la squadra e sapere dove metterti dietro.....perche' non solo le gambe contano ma un conto e' prendere la ruota di Sagan che e' sveglio un altro conto magari quella di un Pozzovivo che con tutto rispetto non e' un drago quando e' momento di ventagli o altro
 

samuelgol

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In genere nei ventagli quelli che soffrono sono gli scalatori non i velocisti.
Non ho mica detto che gli altri non sono stati sprovveduti ma che questa tappa ha contribuito in maniera determinante a mettere il tour nelle mani degli Ineos per merito della squadra inglese e demerito delle altre squadre.
Dopo la tappa di oggi, tanto per cambiare, il tour è nelle mani degli Ineos, se poi pensiamo che c'è una crono di mezzo che per diversi pretendenti significa almeno un altro minuto perso nei confronti di Thomas e probabilmente anche di Bernal, t.......
Ho sentito l’intervista di un direttore della Ineos e di Alaphilippe, entrambi hanno detto che avevano previsto ventagli in quel punto e anche se il vento non era fortissimo erano pronti e ci hanno dato dentro partendo dopo il forcing degli EF, che invece si sono persi.
Quindi ancora una volta dimostrano che non lasciamo nulla al caso.
Pinot forse è più forte, ma oggi ha preso una sonora batosta.
Mi vien da sorridere a pensare che non più di qualche giorno fa qualcuno ipotizzava una Ineos in tono minore e io vanamente a cercare di spiegare che in quella tappa (La Planche des Belles Filles) si erano risparmiati tutti (tranne i capitani ovviamente) perchè il solito trenino non serviva a nulla con un muro finale come quello perchè anche con andataura non altissima stile trenino, tutti sarebbero stati comunque acquattati in attesa del muro finale che se ci arrivavi al gancio ti piantavi. Il più vicino degli Ineos in quella tappa aveva preso 1/4 d'ora negli ultimi 3/4 km. Questi sono forti, ma sono anche magistralmente gestiti e dei loro tanti watt non ne sprecano mezzo. A questo punto, favorito nr.1 Thomas, perchè se come probabile darà del margine a crono a Bernal, questi non potrà poi attaccarlo in salita. La sua unica chance saranno attacchi esterni a cui lui magari risponde e Thomas no. Ma al momento sembra una ipotesi difficile. Thomas sembra avere ottima gamba a prescindere.
A me è sembrato che Sagan sia rimasto un pò chiuso.
Anche io ho avuto la stessa impressione. Però non è da lui. Di solito sbuca fuori dal nulla, passando nei modi più impensabili nei punti più impensabili. Se si fa intasare è segno che non è il miglior Sagàn.
 

lap74

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E' sport: e di norma vince il più forte e chi se lo merita di più. Cosa è un problema Ineos se gli altri o si autoeliminano o non vanno? E pensa anche che sono senza froome..... Non capisco perchè speri di sbagliarti.

Gli Ineos o Sky non mi sono molto simpatici eD in genere non mi sono simpatici quelli che vincono troppo facilmente, preferisco i “Paperini”, questi mi hanno un po’ stufato, sono uno di quelli che pensano che prendano la ormai famosa “scialappa”.


Li vedevano tutti due Ineos sul podio già da prima che iniziasse il Tour. Prima che Froome si sfracellasse qualcuno ne vedeva pure tre, figurati.

Sono semplicemente più forti, sia come individualità che come collettivo. E oggi se c'è stato spettacolo è stato soprattutto merito loro.
Non mi pare che all’inizio del tour si dicesse che due Ineos andassero sul podio, dopo l’incidente a Froome le voci erano molto diverse, Thomas e Bernal erano comunque tra i favoriti ma su entrambi c’erano degli interrogativi, il primo fin’ora non aveva fatto una grande stagione ed il secondo sembrava ancora piuttosto giovane e da verificare nella tenuta sulle 3 settimane. Fino ad oggi il tour sembrava potenzialmente più aperto del solito e anche la Ineos era sembrata, lo ribadisco, meno dominante degli anni passati.
 

jan80

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Mi vien da sorridere a pensare che non più di qualche giorno fa qualcuno ipotizzava una Ineos in tono minore e io vanamente a cercare di spiegare che in quella tappa (La Planche des Belles Filles) si erano risparmiati tutti (tranne i capitani ovviamente) perchè il solito trenino non serviva a nulla con un muro finale come quello perchè anche con andataura non altissima stile trenino, tutti sarebbero stati comunque acquattati in attesa del muro finale che se ci arrivavi al gancio ti piantavi. Il più vicino degli Ineos in quella tappa aveva preso 1/4 d'ora negli ultimi 3/4 km. Questi sono forti, ma sono anche magistralmente gestiti e dei loro tanti watt non ne sprecano mezzo. A questo punto, favorito nr.1 Thomas, perchè se come probabile darà del margine a crono a Bernal, questi non potrà poi attaccarlo in salita. La sua unica chance saranno attacchi esterni a cui lui magari risponde e Thomas no. Ma al momento sembra una ipotesi difficile. Thomas sembra avere ottima gamba a prescindere.
Anche io ho avuto la stessa impressione. Però non è da lui. Di solito sbuca fuori dal nulla, passando nei modi più impensabili nei punti più impensabili. Se si fa intasare è segno che non è il miglior Sagàn.
esatto anche io avevo scritto questo del gruppo Ineos....infatti oggi che serviva erano la' davanti...
Per quanto riguarda Sagan idem.....non tanto era chiuso ma vedendo la volata frontalmente si vede che non ha un grande spunto e potenza......guardate le volate di anni fa' dello slovacco( faceva scodare la bici) io continuo a ripetere non e' il solito Sagan,sara' sempre la' perche' comunque e' un fuoriclasse ma li manca quel qualcosa che lo ha fatto grande
 

lap74

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Mi vien da sorridere a pensare che non più di qualche giorno fa qualcuno ipotizzava una Ineos in tono minore e io vanamente a cercare di spiegare che in quella tappa (La Planche des Belles Filles) si erano risparmiati tutti (tranne i capitani ovviamente) perchè il solito trenino non serviva a nulla con un muro finale come quello perchè anche con andataura non altissima stile trenino, tutti sarebbero stati comunque acquattati in attesa del muro finale che se ci arrivavi al gancio ti piantavi. Il più vicino degli Ineos in quella tappa aveva preso 1/4 d'ora negli ultimi 3/4 km. Questi sono forti, ma sono anche magistralmente gestiti e dei loro tanti watt non ne sprecano mezzo. A questo punto, favorito nr.1 Thomas, perchè se come probabile darà del margine a crono a Bernal, questi non potrà poi attaccarlo in salita. La sua unica chance saranno attacchi esterni a cui lui magari risponde e Thomas no. Ma al momento sembra una ipotesi difficile. Thomas sembra avere ottima gamba a prescindere.
Anche io ho avuto la stessa impressione. Però non è da lui. Di solito sbuca fuori dal nulla, passando nei modi più impensabili nei punti più impensabili. Se si fa intasare è segno che non è il miglior Sagàn.
Scusami samuelgol ma cosa c’azzecca la tappa di oggi con quella della planche des Belles filles, un confronto mi pare impossibile. Oggi la Ineos e la deucenink sono state impeccabili probabilmente anche perché hanno uomini più adatti per queste situazioni e sono meglio organizzate mentre le altre squadre molto meno e si sono suicidate, alcune con le proprie mani, vedi la EF, chi l’ha capita é bravo.
Ribadisco che in altre tappe di salita la Ineos é sembrata meno efficace degli anni passati quando rimanevano in 4 quando i capitani delle altre squadre erano soli.
 

jan80

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Gli Ineos o Sky non mi sono molto simpatici eD in genere non mi sono simpatici quelli che vincono troppo facilmente, preferisco i “Paperini”, questi mi hanno un po’ stufato, sono uno di quelli che pensano che prendano la ormai famosa “scialappa”.



Non mi pare che all’inizio del tour si dicesse che due Ineos andassero sul podio, dopo l’incidente a Froome le voci erano molto diverse, Thomas e Bernal erano comunque tra i favoriti ma su entrambi c’erano degli interrogativi, il primo fin’ora non aveva fatto una grande stagione ed il secondo sembrava ancora piuttosto giovane e da verificare nella tenuta sulle 3 settimane. Fino ad oggi il tour sembrava potenzialmente più aperto del solito e anche la Ineos era sembrata, lo ribadisco, meno dominante degli anni passati.
mah comunque Bernal non e' che sia diventanto grande e maturo in questi 3 giorni...mentre Thomas il discorso e' diverso,lui ha dimostrato che al momento e' lo stesso del 2018.
Che atleti Ineos siano forti lo si sa' come e' chiaro che sono anche ben consigliati e seguiti.....prima di partire sapevano gia' che in quel punto c'era il vento e dovevano stare vicini.....qualche altro big di altre squadre magari no,quando hanno trovato il vento si e' trovato solo e cercando di recurare la situazione o si e' cotto oppure si e' staccato per il gruppo frazionato...
Queste sono piccole cose ma molto importanti nel ciclismo.....poi ovvio errori ne fanno tutti,uno per esempio Froome,essendo a pochi giorni dal Tour non e' furbo staccare le mani dal manubrio con la bici da crono se c'e' vento....ma non si puo' essere perfetti
 

samuelgol

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Scusami samuelgol ma cosa c’azzecca la tappa di oggi con quella della planche des Belles filles, un confronto mi pare impossibile. Oggi la Ineos e la deucenink sono state impeccabili probabilmente anche perché hanno uomini più adatti per queste situazioni e sono meglio organizzate mentre le altre squadre molto meno e si sono suicidate, alcune con le proprie mani, vedi la EF, chi l’ha capita é bravo.
Ribadisco che in altre tappe di salita la Ineos é sembrata meno efficace degli anni passati quando rimanevano in 4 quando i capitani delle altre squadre erano soli.
Scusa ma quali altre tappe di salita ci sono state? Sinora c'è stata solo quella di Planche des Belles filles. E il motivo del perchè in quella tappa non hanno fatto trenino lo ho detto (ovviamente secondo me, mi par superfluo ribadirlo). Qualcuno pensava che fossero meno forti, o meno in forma. Ebbene oggi, seppur tappa ben diversa dalle classiche salite da trenino, c'è stato bisogno che dimostrassero di esserci e sono stati i primi protagonisti. Direi che si può accantonare l'ipotesi che siano meno forti. Il che non vuol dire che qualcosa possano farla diversamente. Gli manca pur sempre il loro faro un uomo da 4 Tour, 7 Gt totali e un pò di podi sparsi qui e lì, quindi in alcune cose può darsi che l'approccio sia diverso. Del resto prima a comandare l'andatura era Froome stesso molte volte. Ci sta che ora gestiscano le cose in maniera diversa.
 
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jan80

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Scusami samuelgol ma cosa c’azzecca la tappa di oggi con quella della planche des Belles filles, un confronto mi pare impossibile. Oggi la Ineos e la deucenink sono state impeccabili probabilmente anche perché hanno uomini più adatti per queste situazioni e sono meglio organizzate mentre le altre squadre molto meno e si sono suicidate, alcune con le proprie mani, vedi la EF, chi l’ha capita é bravo.
Ribadisco che in altre tappe di salita la Ineos é sembrata meno efficace degli anni passati quando rimanevano in 4 quando i capitani delle altre squadre erano soli.
in quella tappa non serviva il trenino.....andatura nel finale era bassa....non credo che tagli tanta aria a chi ti sta dietro se vai ai 12 orari....quando sara' da salire a 20-25 orari vedrai che anche Poels sara la davanti a menare cosa che non ha fatto il giorno......risparmiandosi le gambe
 

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