ero forticello in volata.. o meglio, ero molto forte in accelerazione più che in velocità. Gli arrivi dopo una curva erano, o meglio sarebbero stati i miei. Ma per quello che vedevo, ed ero solo cicloamatore, molto spesso rinunciavo.
All'epoca mi sentivo poco corridore, ora, a distanza di tanto tempo, mi faccio i complimenti.
Un tizio è pure finito in sedia a rotelle.
Le corse erano molto più corrette con i dilettanti, ma li in volata non ci arrivavo.
Una tristezza infinita la tappa di oggi. Mi pare di rivivere, a diverse velocità e contesto, quello che succedeva in passato.
Se è giusto denunciare la "Upi e Umi", io denuncerei anche gli organizzatori, ma si sa, le squadre temono di non venir convocate l'anno dopo.