A tutti i condropatici

marcolotti

Apprendista Passista
6 Aprile 2012
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Trek Mix
ma, chiedo, oggi al giro, sulla salita dello stelvio si è staccato un paio di volte un francese ( mi pare si chiami d'amprè o simile ) aveva una specie di nastro adesivo giallo sulle ginocchia ( e sulla schiena ) che era ? magari un sistema anti-affaticamento delle rotule ????
chi lo sa me lo spiega se ho visto bene ??
grazie mille
 

marcolotti

Apprendista Passista
6 Aprile 2012
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Trek Mix
è quasi quello che pensavo, infatti avevo visto bene, sul francese ma credevo che oltre a facilitare prevalentemente la guarigione di tendini e infiammazioni muscolari ( e prevenirle) servisse anche allo stesso scopo per cui si usano le ginocchiere con il buco, che a quanto mi avevano spiegato, aiutano la rotula a non sfregare contro i punti sbagliati del ginocchio.
avevo appunto anche sentito parlare di applicazioni di bende o cerotti che messi in un certo modo applicavano lo stello principio.
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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si grazie
guarda non saprei, le parlai all'ortopedico e lui disse che funzionano soprattutto x i muscoli se applicati bene, secondo me un buon fisioterapista potrebbe sapere se possono aiutare un pochino
 

Ludobal

Passista
5 Giugno 2011
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Giusto per chiarirmi le idee. Mi è stata diagnosticata una condropatia a entrambe le ginocchia dovuta a posizione errata in sella. In totale ho pedalato non bene per 6 mesi circa, malissimo per 2 gg. Al cambiamento della posizione della sella, dopo 2 gg ho avuto un'infiammazione a entrambe le ginocchia. Quindi sono sicuro della causa! Era il 15 Gennaio. Dopo aver sottovalutato la faccenda per un paio di settimane e aver continuato a pedalare sono andato dal medico che mi ha fatto fare una cura antinfiammatoria e un'infiltrazione di cortisone. Sono andato dal biomeccanico, ho aggiustato un po' la sella e ho ricominciato a pedalare con scarsa intensità. A dirla tutta, mi sono lasciato prendere la mano spesse volte, seguendo un gruppetto, facendo delle accelerazioni e qualche salita ripida. Sono andato dal kinesista che mi ha seguito per un paio di mesi con regolarità, 1-2 volte a settimana e adesso ci vediamo ogni mese solo per follow up! Il punto è che non posso nè pedalare decentemente nè fare degli sforzi in palestra per rinforzare i muscoli delle gambe specie il quatricipite, cosa che mi aveva consigliato il kinesista, poichè ho delle reazioni infiammatorie nella parte esterna delle gambe (in direzione della testa della tibia, ma esternamente) e un formicolio intorno alla rotula e quasi un senso di addormentamento alle gambe. Siccome la causa è stata rimossa subito (ho pedalato malissimo soltanto per 200 km circa) e abbia fatto qualche uscita tirata (quando esco a 25 km/h in pianura non sento fastidii) è mai possibile che ancora io abbia a che fare con queste ginocchia? Puo' essere che sia un'altra la causa della mancata guarigione adesso? Lo stare seduto a lavoro in maniera errata, le scarpe, etc etc? Il kinesista comunque dice che ho un'ottima muscolatura, quindi il cairco sulla patella dovrebbe essere piuttosto limitato e che non ho problemi posturali? Qualcuno di voi ha avuto una simile esperienza? Ci sono prodotti che posso usare? Antinfiammatori, o altro? Acido ialuronico?

Grazie a tutti
 

Ludobal

Passista
5 Giugno 2011
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yag laser, ghiaccio tutte le sere e riposo fino a che passa tutto, non sforzare prima.

Ghiaccio fin che passa tutto posso farlo. Vista l'esperienza precedente, in una settimana (normalmente) dovrebbe essere tutto risolto! La mia idea è questa: riposo assoluto fino a 3-4 gg dopo il giorno in cui non sentiro' nulla con le attività quotidiane. Poi esercizi leggeri in palestra (e in piscina se cmi confermate che vanno bene la tavoletta o altri esercizi). Poi rulli e potenziamento in palestra. Infine torno in bici. Se considero la mia esperienza finora, in una ventina di giorni faro' la mia prima uscita di 30 km!!! Oggi per esempio non ho sentito quasi niente... Siete d'accordo? o-o
 

marcolotti

Apprendista Passista
6 Aprile 2012
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Trek Mix
non l'ho ancora capito , salta fuori sometimes.. senza chiara ragione , ci sono volte che spingo forte per settimane e niente.. !

mi riquoto e rispondo ai quesiti, aggiungendo che forse ho capito l'azione scatenante e la soluzione al problema ( almeno per me "iperpressione rotulea esterna")
- causa: la rotula, mantenuta normalmente in sede dai legamenti laterali e verticali, striscia contro l'osso esterno a causa del graduale indebolimento delle forze che la tengono verso l'interno ( in primis vasto mediale obliquo) , e la progressiva contrazione di quelle che la tirano verso l'esterno (principalmente la fascia lata)
- periodo di infiammazione: da curare assolutamente con astinenza dalla corsa e dalla bici + ghiaccio + antinfiammatori almeno per un periodo base (scomparsa dei sintomi dolorosi) + stratching leggero solo dei flessori e della fascia lata.
- cura di riabilitazione: applicazione di taping, rafforzamento del VMO con ex semi statici, allungamento della fascia lata e dei flessori della gamba ( che si contraggono in difesa del ginocchio) + tavoletta propriocettiva, il tutto in progressione di intensità. reiniziare con la bici senza esagerare e senza SFR nè salite - senza smettere con l'allenamento sopra indicato.

quando il VMO è sufficientemente tonico si puo' ricominciare con la normale attività. viene comunque sempre in parte sconsigliata la corsa, specialmente su asfalto e IN DISCESA .

per evitare di ricascarci: riperete periodicamente la fase specifica di allenamento del VMO e dello statching indicato, in caso di dubbio, in allenamento pesante, applicare il taping durante lo sforzo.
o-o
 

Armando.O

Pignone
23 Ottobre 2010
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cletta!
qualche collega condropatico ha provato con le corone ovali? Ho letto che dovrebbero alleggerire il carico funzionale delle ginocchia, stimolando maggiormente la muscolatura (alleggerimento doppio, perchè in teoria muscolatura della gamba più forte e tonica = migliore supporto muscolare per l'articolazione) a tutto vantaggio di chi, specie tra gli amatori, ha problemi di condropatia...
Io sto seriamente pensando di sostituire le mie corone rotonde 53-39 con equivalenti ovali, se non addirittura di passare alle ovali compact.

Confermo quanto detto prima su stretching e fisioterapie: lo scorso anno, proprio a giugno mi sono infiammato il rotuleo dx. Dopo un mese di stop per guarire dall'infiammazione, ho fatto fisiochinesioterapia (metodo Mézières, faticoso ma davvero efficace, ne sono entusiasta) per correggere la postura e facendo regolarmente stretching mi sono allenato davvero bene! Dato che stavo benissimo, ho smesso di fare regolarmente dei richiami di fisioterapia e, da vero cretino, ho trascurato molto lo stretching per un paio di mesi. Risultato? A un anno esatto, sempre ad inizio giugno, di punto in bianco facendo una salita da seduto ho sentito un dolore al ginocchio pazzesco!
Mi sono infiammato di nuovo il tendine rotuleo e adesso dovrò stare di nuovo fermo un mese, proprio nel periodo più bello per pedalare e quando avevo raggiunto faticosamente uno stato di forma mai avuto prima. Mi sono sentito molto stupido, fidatevi! Adesso ghiaccio e terapie antiinfiammatorie per un mesetto, di nuovo fisioterapia per allungare la catena cinetica posteriore e rinforzare quadricipiti e vasto mediale, e se tutto va bene a metà luglio posso gradualmente riprendere a pedalare, con buona pace della stagione 2012!
Inutile dirvi come il morale sia piombato sotto le scarpe quando è scoppiato il dolore: è alquanto frustrante scoprire di avere un difetto fisico che mi ostacola nella mia passione sportiva, ma anche stavolta mi curerò, aspetterò (per forza, non è che abbia tutta questa scelta) il tempo necessario e tornerò sulla bici! Solo che stavolta col ca§§o (scusate il termine) che trascuro lo stretching! o-o
Mi tirano su le parole di un amico: "Se Armstrong ha vinto tutti quei Tour de France e ha pure fatto un figlio con una palla sola, non vedo perchè una tendinite ti possa bloccare, per quanto scarso tu possa essere paragonato a certi campioni!"
 

Rouge

Cronoman
6 Giugno 2008
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lindrico
Ciao, ho letto un po' di messaggi ma la lunghezza della discussione è importante e diventa impegnativo leggere tutto :wacko:
Volevo chiedere a voi "esperti del dolore" dove è localizzato esattamente il dolore da condropatia e che esami avete fatto per accertare.

Da circa 3-4 mesi forse più, dopo ogni uscita sento un dolore sotto( nel senso di all'interno) la rotula destra,allora ho provato a stare fermo 2 settimane poi un'uscita > dolore, 3 settimane fermo poi un'uscita > dolore. allora ho detto se comunque non passa esco un po' di volte tranquillo , andando senza spingere, ma niente...( tra l'altro solo ad andare in bici... a correre- giocare a calcio nulla...)
Vado dal dottore e mi dice che è una sospetta condropatia...mi fa fare la tac. Oggi la ritiro e il risultato è tutto perfetto....
( dopo che ieri ho fatto un giretto di 10 minuti con la graziella :rosik: e il dolore iniziava a ripresentarsi...)

Domani uscirò in bici dopo un mese abbondante di stop.se mi fa male ancora cosa devo fare secondo voi??? o-o
 

m-dis

Apprendista Scalatore
3 Aprile 2008
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tarmac
tralasciando le ovvie precisazioni biomecc ( sella,tacchette ,etc) un OTTIMO ortopedico saprà consigliarti ...rmn , assiali rotule , etc poi da li si parte x un eventuale rimedio
 

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