A tutti i condropatici

Optimus Prime

Apprendista Velocista
6 Settembre 2011
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Cybertron
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Bici
MERIDA
Da novembre stavo facendo 1 uscita a settimana in MTB di 3h con 55km tutto sterrato con buoni tratti di ottimi single track e 3 giorni di palestra,poi il 26-28-29 ho voluto smaltire sulla bdc,ho fatto 65-52-65 km pianura blanda e agile,ma i giorni seguenti al lavoro, "lavoro in officina operaio", ho accusato un certo fastidio,non male,ma fasridio,come se mi tenessero fasciata l'articolazione nei movimenti,come se avessi una contrattura continua.... allora ho pensato che fino all'11 gennaio,quando avrò la visita dall'ortopedico,di fermarmi con la bdc e fare nuoto....
Come detto prima,a gennaio sicuro anche il biomeccanico....... 150-180euro ma è una spesa che dovrò fare....
Il fatto è che quando mi alleno con i pesi,non avverto particolari fastidi,specialmente se uso la ginocchiera,ovvio,sento che non è il ginocchio di 1anno fa,ma riesco a fare affondi statici e non,squot con bilancere,leg,isometria ecc... tento comunque di non esagerare con i carichi...
Però,quando sono a riposo,che non faccio sport,se mi dici di inginocchiarmi,ho problemi,non riesco a tenere la posizione.... e sento sempre le sensazioni di pesantezza al ginocchi,specialmente se sto tanto in piedi e verso sera....
 

jungleland

Novellino
12 Maggio 2006
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edge of town
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personalmente lo ritengo un corretto approccio al problema.
è molto probabile che tu non possa più essere quello che eri.
ma pedalare ancora e sempre quello sì.

Se tornassi indietro, io non ripeterei quello che credo per me sia stato un errore: fermarmi. Per questo ti direi di riprendere.
Prova a ridurre, limitare, gestire al fine di capire quello che è il nuovo "status" del tuo ginocchio. E trovare il modo di conviverci, sia a livello fisico che mentale. Non sarà per nulla facile ma è la sola strada.

In bocca al lupo.



Si,è una cosa molto soggettiva,ma dalla quale non si guarisce... anzi...
Spero solo di tornare a pedalare presto,aspettando comunque il tempo che ci vuole per ristabilirmi.. non mi importa se non potrò più fare i miei tapponi... ma ritornare a pedalare si,ovviamente abbassero le pretese di pedalata
 

Optimus Prime

Apprendista Velocista
6 Settembre 2011
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Cybertron
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Bici
MERIDA
Allora,cari compagni di condropatia,tiriamo le somme.

Domenica 10 ho fatto una pedalata di 36km a 22di media,durante la pedalata,le sensazioni di un ginocchio in totale disagio c'erano pienamente,non dolore,ma pesantezza....
Alla sera ero uno straccio,e il giorno dopo a lavoro cattive sensazioni,tenete conto che faccio l'operaio,8h in piedi con spostamenti di materiale,sali e scendi dai macchinari ecc. ecc....
Lunedì 11,visita ortopedica. L'ortopedico dice che il mio problema di condropatia,si è aggravato rispetto al 1999.... quando mi ha spinto sulla rotula e mi ha fatto contrarre il quadricipite,ho visto le stelle,dopo questo test,mi ha detto facciamo la curetta.... ossia: per 12/14 giorni "Etoricoxib 60mg" "antinfiammatorio specifico per queste problematiche" 1cp x 2volte al giorno, più integratore di cartilagine "combiart" 1 bustina al giorno per 20giorni,poi 20 giorni senza prendere nulla e dopo altri 20giorni di "combiart" ancora. Mi ha detto di rafforzare il quadricipite,in particolare il vasto mediale solo con "ISOMETRIA" e piscina,tralasciando ovviamente lo stile rana. Bicicletta non se ne parla fino a fine cura,rincuorandomi sul fatto che la bicicletta una volta sfiammato può senzaltro andare bene,sicuramente non ai livelli elevati che facevo prima.... l'importante è tornare in sella... ;-)
Comunque,io penso che ognuno di noi è un caso a parte,bisogna capire lo stato di ogni paziente a che livello è arrivato,quindi non si possono fare paragoni di nessun tipo tra uno e l'altro.... ma di una cosa ne sono pienamente sicuro,più potenziamo la muscolatura sopra il ginocchio quadricipite vasto ecc ecc... meno problemi abbiamo!!! ok ai farmaci per sfiammare proteggere ecc ecc... e riportare una stabilità al nostro problema.... ma il vero lavoro,secondo me,noi sfigati ciclisti condropatici,dovremmo farlo in "PALESTRA",e non sto parlando di fare solo il periodo invernale,ma protrarre queto lavoro per tutto l'anno.... mantenere continuamente un notevole tono muscolare del quadricipite....

Per quello che riguarda il sottoscritto,abbasserò sicuramente le mie pretese ciclistiche,ora come ora mi accontenterei di tornare a pedalare in pianura.. e curerò di più il tono muscolare.

A questo proposito,per chi ha esperienze su lavoro isometrico che non gravi sul ginocchio,sapreste indicarmi diverse variabili,che siano ben allenanti?
In questo momento io faccio gli esercizi da sdraiato,gamba tesa,con cavigliera da 2kg 12 ripetute più 2 isometriche x 4 volte altri esercizzi non saprei.. l'ortopedico mi ha sconsigliato la sedia e la leg,per questo periodo.
In piscina faccio 30vasche,alterno 2 a stile e 2 con tavoletta.
 

Marietto64

Apprendista Velocista
14 Dicembre 2010
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Genova
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Bici
ROSE CDX 8810 etap HRD
Allora,cari compagni di condropatia,tiriamo le somme.

Domenica 10 ho fatto una pedalata di 36km a 22di media,durante la pedalata,le sensazioni di un ginocchio in totale disagio c'erano pienamente,non dolore,ma pesantezza....
Alla sera ero uno straccio,e il giorno dopo a lavoro cattive sensazioni,tenete conto che faccio l'operaio,8h in piedi con spostamenti di materiale,sali e scendi dai macchinari ecc. ecc....
Lunedì 11,visita ortopedica. L'ortopedico dice che il mio problema di condropatia,si è aggravato rispetto al 1999.... quando mi ha spinto sulla rotula e mi ha fatto contrarre il quadricipite,ho visto le stelle,dopo questo test,mi ha detto facciamo la curetta.... ossia: per 12/14 giorni "Etoricoxib 60mg" "antinfiammatorio specifico per queste problematiche" 1cp x 2volte al giorno, più integratore di cartilagine "combiart" 1 bustina al giorno per 20giorni,poi 20 giorni senza prendere nulla e dopo altri 20giorni di "combiart" ancora. Mi ha detto di rafforzare il quadricipite,in particolare il vasto mediale solo con "ISOMETRIA" e piscina,tralasciando ovviamente lo stile rana. Bicicletta non se ne parla fino a fine cura,rincuorandomi sul fatto che la bicicletta una volta sfiammato può senzaltro andare bene,sicuramente non ai livelli elevati che facevo prima.... l'importante è tornare in sella... ;-)
Comunque,io penso che ognuno di noi è un caso a parte,bisogna capire lo stato di ogni paziente a che livello è arrivato,quindi non si possono fare paragoni di nessun tipo tra uno e l'altro.... ma di una cosa ne sono pienamente sicuro,più potenziamo la muscolatura sopra il ginocchio quadricipite vasto ecc ecc... meno problemi abbiamo!!! ok ai farmaci per sfiammare proteggere ecc ecc... e riportare una stabilità al nostro problema.... ma il vero lavoro,secondo me,noi sfigati ciclisti condropatici,dovremmo farlo in "PALESTRA",e non sto parlando di fare solo il periodo invernale,ma protrarre queto lavoro per tutto l'anno.... mantenere continuamente un notevole tono muscolare del quadricipite....

Per quello che riguarda il sottoscritto,abbasserò sicuramente le mie pretese ciclistiche,ora come ora mi accontenterei di tornare a pedalare in pianura.. e curerò di più il tono muscolare.

A questo proposito,per chi ha esperienze su lavoro isometrico che non gravi sul ginocchio,sapreste indicarmi diverse variabili,che siano ben allenanti?
In questo momento io faccio gli esercizi da sdraiato,gamba tesa,con cavigliera da 2kg 12 ripetute più 2 isometriche x 4 volte altri esercizzi non saprei.. l'ortopedico mi ha sconsigliato la sedia e la leg,per questo periodo.
In piscina faccio 30vasche,alterno 2 a stile e 2 con tavoletta.
Allora in bocca al lupo! Circa gli esercizi posso suggerirne uno molto semplice tratto dal libro di Kelly Starret : arrotola un piccolo asciugamano a formare un salsicciotto. Ponilo nel retro del ginocchio e stringilo passivamente piegando completamente il ginocchio aiutandoti con le braccia. Tieni un paio di minuti bello stretto. Occhio che questo è un esercizio passivo di mobilità articolare e non di potenziamento muscolare.
Poi lui suggerisce di lavorare sopra e sotto la articolazione mobilizzando I muscoli che si attaccano al ginocchio. Impara a usare il foam roller, a questo scopo.
Buone pedalate (per ora in pianura )!
 

fylooo

Scalatore
24 Gennaio 2014
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Kirghisia
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Bici
Sì grazie!
A questo proposito,per chi ha esperienze su lavoro isometrico che non gravi sul ginocchio,sapreste indicarmi diverse variabili,che siano ben allenanti?
In questo momento io faccio gli esercizi da sdraiato,gamba tesa,con cavigliera da 2kg 12 ripetute più 2 isometriche x 4 volte altri esercizzi non saprei.. l'ortopedico mi ha sconsigliato la sedia e la leg,per questo periodo.
In piscina faccio 30vasche,alterno 2 a stile e 2 con tavoletta.

X sedia intendi schiena contro muro/stipite e gambe a 90° isometrico??
 

EMAC

Scalatore
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Trek Emonda
Allora,cari compagni di condropatia,tiriamo le somme.

Domenica 10 ho fatto una pedalata di 36km a 22di media,durante la pedalata,le sensazioni di un ginocchio in totale disagio c'erano pienamente,non dolore,ma pesantezza....
Alla sera ero uno straccio,e il giorno dopo a lavoro cattive sensazioni,tenete conto che faccio l'operaio,8h in piedi con spostamenti di materiale,sali e scendi dai macchinari ecc. ecc....
Lunedì 11,visita ortopedica. L'ortopedico dice che il mio problema di condropatia,si è aggravato rispetto al 1999.... quando mi ha spinto sulla rotula e mi ha fatto contrarre il quadricipite,ho visto le stelle,dopo questo test,mi ha detto facciamo la curetta.... ossia: per 12/14 giorni "Etoricoxib 60mg" "antinfiammatorio specifico per queste problematiche" 1cp x 2volte al giorno, più integratore di cartilagine "combiart" 1 bustina al giorno per 20giorni,poi 20 giorni senza prendere nulla e dopo altri 20giorni di "combiart" ancora. Mi ha detto di rafforzare il quadricipite,in particolare il vasto mediale solo con "ISOMETRIA" e piscina,tralasciando ovviamente lo stile rana. Bicicletta non se ne parla fino a fine cura,rincuorandomi sul fatto che la bicicletta una volta sfiammato può senzaltro andare bene,sicuramente non ai livelli elevati che facevo prima.... l'importante è tornare in sella... ;-)
Comunque,io penso che ognuno di noi è un caso a parte,bisogna capire lo stato di ogni paziente a che livello è arrivato,quindi non si possono fare paragoni di nessun tipo tra uno e l'altro.... ma di una cosa ne sono pienamente sicuro,più potenziamo la muscolatura sopra il ginocchio quadricipite vasto ecc ecc... meno problemi abbiamo!!! ok ai farmaci per sfiammare proteggere ecc ecc... e riportare una stabilità al nostro problema.... ma il vero lavoro,secondo me,noi sfigati ciclisti condropatici,dovremmo farlo in "PALESTRA",e non sto parlando di fare solo il periodo invernale,ma protrarre queto lavoro per tutto l'anno.... mantenere continuamente un notevole tono muscolare del quadricipite....

Per quello che riguarda il sottoscritto,abbasserò sicuramente le mie pretese ciclistiche,ora come ora mi accontenterei di tornare a pedalare in pianura.. e curerò di più il tono muscolare.

A questo proposito,per chi ha esperienze su lavoro isometrico che non gravi sul ginocchio,sapreste indicarmi diverse variabili,che siano ben allenanti?
In questo momento io faccio gli esercizi da sdraiato,gamba tesa,con cavigliera da 2kg 12 ripetute più 2 isometriche x 4 volte altri esercizzi non saprei.. l'ortopedico mi ha sconsigliato la sedia e la leg,per questo periodo.
In piscina faccio 30vasche,alterno 2 a stile e 2 con tavoletta.
Non ber fare il bastian contrario ma io alla storia del rinforzo della muscolatura per risolvere i problemi di condropatia non ci credo. Io per mia conformazione fisica ho quadricipite e vasto mediale molto piu' sviluppato della norma e ho problemi lo stesso. Penso che quando uno si trova in queste condizioni l'unico rimedio e' calare l'intensita' degli allenamenti,evitare la corsa a piedi,evitare la palestrase non con carichi leggeri,infiltrazioni di acido ialuroico ogni 6 mesi e quando si e' particolarmente doloranti,massaggio da un fisiatra competente,ghiaccio e antinfiammatori. Se mi permettete vorrei anche aggiungere che il dolore e' molto soggettivo e non indica il reale stato della cartilagine. Per farvi un esempio cito il mio ginocchio sx dove nel 1989 ho avuto una frattura da scoppio della rotula con distaccamento del condilo femorale. Non ho nessun dolore anche dopo ungiro di 200 km ma dalla rm e successiva visita di controllo risulta che sono al terzo grado e che se insisto con questi carichi mi ritrovero entro 5/6 anni a subire un intervento di protesi. Il ginocchi destro "sano" lo sto curando da 10 anni per continui dolori dalla risonanza e' compatibile con la mia eta' e i continui strapazzi.
 

Optimus Prime

Apprendista Velocista
6 Settembre 2011
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Bici
MERIDA
Appunto,come dicevo prima,penso che la cosa è soggettiva,per tanti fattori...
E palese che il carico di lavoro venga ridotto,anche perchè se sento fastidio o dolore,diventa inevitabile...
Permettimi di ribadire che la muscolatura è un fattore comunque primario per avere meno infortuni e meno problemi,non dico che si diventa invincibili,ma sicuramente agevola di più avere un'ottima base muscolare. Non dico nemmeno che guarisce la condropatia,ma aiuta molto,sappiamo benissimo che non c'è guarigione "naturale" per questo problema e sappiamo benissimo che avere un quadricipite scarso non aiuta...


Comunque il fatto che hai un 3grado e ti fai 200km senza accusare problemi,probabilmente la tua muscolatura più sviluppata ti da una grossa mano....
 

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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Appunto,come dicevo prima,penso che la cosa è soggettiva,per tanti fattori...
E palese che il carico di lavoro venga ridotto,anche perchè se sento fastidio o dolore,diventa inevitabile...
Permettimi di ribadire che la muscolatura è un fattore comunque primario per avere meno infortuni e meno problemi,non dico che si diventa invincibili,ma sicuramente agevola di più avere un'ottima base muscolare. Non dico nemmeno che guarisce la condropatia,ma aiuta molto,sappiamo benissimo che non c'è guarigione "naturale" per questo problema e sappiamo benissimo che avere un quadricipite scarso non aiuta...


Comunque il fatto che hai un 3grado e ti fai 200km senza accusare problemi,probabilmente la tua muscolatura più sviluppata ti da una grossa mano....
Il vero problema e' che sono un -------- e non diminuisco i carichi anche se so che prima o poi la paghero'!
 

pistone

Novellino
27 Gennaio 2009
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Non ber fare il bastian contrario ma io alla storia del rinforzo della muscolatura per risolvere i problemi di condropatia non ci credo. Io per mia conformazione fisica ho quadricipite e vasto mediale molto piu' sviluppato della norma e ho problemi lo stesso. Penso che quando uno si trova in queste condizioni l'unico rimedio e' calare l'intensita' degli allenamenti,evitare la corsa a piedi,evitare la palestrase non con carichi leggeri,infiltrazioni di acido ialuroico ogni 6 mesi e quando si e' particolarmente doloranti,massaggio da un fisiatra competente,ghiaccio e antinfiammatori. Se mi permettete vorrei anche aggiungere che il dolore e' molto soggettivo e non indica il reale stato della cartilagine. Per farvi un esempio cito il mio ginocchio sx dove nel 1989 ho avuto una frattura da scoppio della rotula con distaccamento del condilo femorale. Non ho nessun dolore anche dopo ungiro di 200 km ma dalla rm e successiva visita di controllo risulta che sono al terzo grado e che se insisto con questi carichi mi ritrovero entro 5/6 anni a subire un intervento di protesi. Il ginocchi destro "sano" lo sto curando da 10 anni per continui dolori dalla risonanza e' compatibile con la mia eta' e i continui strapazzi.
D'accordo con te. Per un problema da "attrito" come questo conta soprattutto una buona elasticita' muscolare, anche e soprattutto del quadricipite, proprio per ridure al minimo la compressione della rotula rispetto al femore. Questo senza negare che comunque un'articolazione per avere una buona funzionalita' necessiti di un buon tono muscolare. Nel tuo caso l'assenza di sintomi al ginocchio sinistro potrebbe magari trovare giustificazione in una deafferentazione sensoriale dovuta alla lesione di recettori articolari a causa della brutta frattura subita (ipotesi)....
 

Optimus Prime

Apprendista Velocista
6 Settembre 2011
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MERIDA
Non sei un ------ solo che come ogni sportivo amatoriale,andiamo avanti fino a quando non cominciamo a strisciare......:mrgreen: e dopo e tardi....
A giugno mi facevo 275km e ora sono quì come un vecchietto con il bastone:cry:
Però,voglio continuare ad essere fiducioso per tornare in sella,ovviamente con uno spirito diverso,voglio dire che i miei tapponi rimarranno solo dei bei ricordi,non lo dico con tristezza,ma consapevole che non posso più farli e che la mia salutè ne richiede l'assenza...o-o
 

tombazosana

Apprendista Scalatore
31 Dicembre 2010
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da corsa
Coraggio ragazzi, 3 anni fa pure io ero a pezzi, mi sono fermato per 2 anni e ho fatto una pulizia con lateral release al ginocchio peggiore, ho aspettato che si sfiammasse tutto e piano piano ho ricominciato, adesso faccio un po' di potenziamento e riesco a fare uscite fino a 100 km anche spingendo senza aver problemi ma vivo alla giornata, perché il ricordo di quello che ho passato è sempre presente.... Comunque sono contento, speriamo che duri così... Auguri a tutti di buona guarigione, non mollate!!

si parte piano e dopo si rallenta..
 

EMAC

Scalatore
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D'accordo con te. Per un problema da "attrito" come questo conta soprattutto una buona elasticita' muscolare, anche e soprattutto del quadricipite, proprio per ridure al minimo la compressione della rotula rispetto al femore. Questo senza negare che comunque un'articolazione per avere una buona funzionalita' necessiti di un buon tono muscolare. Nel tuo caso l'assenza di sintomi al ginocchio sinistro potrebbe magari trovare giustificazione in una deafferentazione sensoriale dovuta alla lesione di recettori articolari a causa della brutta frattura subita (ipotesi)....
Penso anche sia una questione di "culo",probabilmente qualcuno morfologicamente e' perfetto e sopporta qualsiasi sollecitazione e corre a piedi a 70 anni, alrti invece hanno la sfiga di avere le ginocchia fuori asse o una cartilagine piu' delicata e a 30 anni sono ko. Leggevo anche che la cartilagine per restare sana deve avere la giusta densita' ed idratazione e qui entrano in gioco miriadi di variabili.Per quello che riguarda il mio ginocchio devastato, l'ortopedico mi ha detto che e' possibile che paasi da cosi' ad avere dolore cosi' ho messo le mani avanti ed ho cominciato ad infiltrare anche questo con una fiala ad alto peso molecolare per tentare di ridurne il consumo.
 

EMAC

Scalatore
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Non sei un ------ solo che come ogni sportivo amatoriale,andiamo avanti fino a quando non cominciamo a strisciare......:mrgreen: e dopo e tardi....
A giugno mi facevo 275km e ora sono quì come un vecchietto con il bastone:cry:
Però,voglio continuare ad essere fiducioso per tornare in sella,ovviamente con uno spirito diverso,voglio dire che i miei tapponi rimarranno solo dei bei ricordi,non lo dico con tristezza,ma consapevole che non posso più farli e che la mia salutè ne richiede l'assenza...o-o
Io nel profondo ho una speranza/certezza: i problemi cartilaginei sono in continuo aumento quindi un grande business per chi trovera' una soluzione valida che permetta di evitare le protesi. Immagina quanti ciclosuonati come noi,maratoneti,calciatori o anziani sarebbero disposti a sborsare cifre considerevoli per tornare come prima! Se all'orrizzonte intravvedono il soldino,vedrai che presto.....
 

pistone

Novellino
27 Gennaio 2009
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E' fondamentale ridurre i carichi; mia esperienza: se faccio due piani di scale due a due il ginocchio mi fa male; se faccio due piani o piu' un gradino alla volta nessun problema; quindi il problema non è il dislivello ma come affrontarlo...... e allora via di 50/34!
 

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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E' fondamentale ridurre i carichi; mia esperienza: se faccio due piani di scale due a due il ginocchio mi fa male; se faccio due piani o piu' un gradino alla volta nessun problema; quindi il problema non è il dislivello ma come affrontarlo...... e allora via di 50/34!
Il 50/34 l'ho montato 10 anni fa e non mi vergogno a dire che monto un 29 dietro e lo uso spesso!
 

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