Buongiorno.
Intervengo, perché questo topic mi fa impazzire. Cioè la trovo una discussione questa sul polarizzato, davvero "datata". Ho cominciato a fare atletica Mezzofondo intorno ai 20 anni, e ricordo bene il mio allenatore del CUS Torino Mimmo Rapallo, dire "noi non ci alleniamo più all'antica massacrandoci di ripetute in pista" era fine '80 inizio '90. E diceva anche "ragazzi attenzione, quando fate il fondo, piano, che altrimenti finite per fare "il medio" e non è quello che dobbiamo fare oggi". Cioè grandi volumi di fondo lento-lungo "attenzione a non fare il medio" (Z3) e poi ovviamente lavori ad alta intensità in pista. Ed era il 1989... Sembra e se ci pensate è così, che l'intensità del "medio" una Z3 ampliata in alto diciamo, dia la sensazione di lavorare bene, senza far soffrire troppo, ecco perché attira! Ma già allora, in atletica almeno, si capiva che fare tanto medio, poteva "cuocerti" e farti essere meno brillante sulle prove specifiche, mentre fare solo prove specifiche (Z4-Z5-Z6 del ciclismo) lasciava una carenza ed era mentalmente insostenibile. Devo dire che il mezzo fondo e la maratona di quegli anni hanno regalato all'Italia parecchie soddisfazioni, quindi è probabile che quella scuola fosse piuttosto avanti. Ben inteso, le sedute di "fondo medio" esistevano, ma erano appunto "fondo medio" non "fondo lento che poi andiamo un po' più forte"...
Altra cosa che mi fa impazzire, per converso, è "nel polarizzato non si fa Z3 e Z4".
Un mio allenatore di ciclismo, attuale non vintage come Mimmo, cultore del polarizzato mi ha proposto solo lo scorso anno, anche lavori di 2-3 ore in Z3-Z3a e anche (più brevi) in Z4b: non è che il medio e la Z4b siano banditi, lavorano su determinate grandezze atletiche, certo, in modo meno univoco rispetto ad altre zone, ma non è che, mantenendo una certa proporzione non si debbano fare.
La Z4 invece, in tutta una parte (alta) rientra pienamente nel polarizzato: la CP (critical Power) è "piantata" proprio dentro la Z4, per qualcuno un po' più in alto, per qualcuno un po' più in basso, perché Z4 deriva da FTP cioè dalla capacità del singolo atleta di mantenere per un'ora una determinata potenza (<CP). Quindi escludere Z4 dal polarizzato, così perché facciamo "polarizzato puro" non ha un senso scientifico secondo me, e anche perché comunque, le grandezze atletiche non sono dei punti a 200W fai Z2 a 201W sei in Z3 e sono caxxi tuoi : ) Non è che se a 280W sei sotto CP e non stai facendo POL, invece a 282W stai polarizzando come una bestia : ))
Apro una parentesi sulla proporzione 80%20% (o quello che è la chiamo 80-20 per capirci): tempo? Sedute? 80-20, ma all'interno del singolo allenamento? Della singola settimana? Sembra evidente che in sport dove l'allenamento consiste in più discipline, non confrontabili fra loro in termini di tempi (es:Triathlon) sia più semplice considerare il numero delle sedute. In discipline più omogenee sembrerebbe più logico considerare i minuti complessivi. "Ah, ma è impossibile fare il 20% di allenamento >=Z5" vero, ma secondo me infatti, non si contano solo i tempi delle singole ripetute, ma il tempo ripetuta+rec: quello è un lavoro ripetuta+Rec fatto in Z5 e così si arriva tranquillamente al 20%. Ed è giusto così, perché l'atleta è impegnato anche dopo lo sforzo, a recuperare e non è un periodo quello del recupero fra le ripetute, mentalmente o fisicamente "leggero e spensierato". Altra storia è il recupero fra due esercizi. Lo fai in Z1-2 dura diverse decine di minuti e non rientra nel conteggio dei lavori ad lata intensità.
Per quanto riguarda Z4a (CP o sopra CP) invece è ben evidente che raggiungere il 20% o più nella seduta non è un problema.
"Ma qual'è il periodo da prendere in considerazione? La singola seduta, la settimana, il mese?" Chiedetelo al vostro allenatore! Nel senso, il polarizzato, come dice un allenatore che stimo proprio tanto (a chi gli chiede ma devo fare Z2 e se trovo un cavalcavia e vado in Z3?) "è descrittivo, non prescrittivo".
Bastasse questo, la descrizione della percentuale dei carichi nelle tre zone, saremmo tutti allenatori e tutti ci alleneremmo al meglio. Volendo dare un'indicazione,mi pare evidente che NON si possa considerare la singola seduta: in quella singola seduta ci può essere anche 100% Z3b, tanto per dire. A mio avviso anche la settimana è fuorviante, con il mese andiamo già meglio, ma probabilmente lo studio è basato sull'intera stagione o addirittura su più stagioni. Quindi molto tranquilli nelle valutazioni, inutile irrigidirsi su posizioni dogmatiche.
Per chi invece dice che gli allenamenti dovrebbero simulare la gara e che mantenendo le proporzioni proposte non ci sarebbe abbastanza allenamento da gara, ripropongo il ragionamento di [MENTION=43035]fabrylama[/MENTION]: generalmente gli agonisti competono quindi fanno simulazioni di gara... ...in gara. E questo non rientra (credo, ma qui vorrei essere confortato) nel conteggio della polarizzazione. Vero è che l'
elite dell'elite fa poche gare e alcune di queste corse in modo decisamente "parziale". Qui ci sarebbe materia di discussione.
Comunque almeno nell'atletica, almeno in Italia, il "black hole" si "evita" da fine anni '80.
Spero di aver detto cose utili e sensate.