A Genova, il famoso gruppo di decerebrati neuronali di cui ogni tanto parlo, ha come mantra principale due argomenti:
- le piste ciclabili sono pericolose
- Genova non è una città per biciclette è tutta salita e discesa e le ciclabili non si possono fare
Visto che nel 2024 festeggerò il trentennale di ciclisti (tranquilli, sono ancora uno sbarbatello
) mi chiedo, ma come consideravano la strada quando le ciclabili non c'erano? Tra parentesi, a Genova abbiamo solo una ciclabile e diverse corsie ciclabili.
La ciclabile e tutte le corsie ciclabili le hanno fatte in piano. Quando uno non ci arriva non vale la pena mettercisi a ragionare.