riprendo la discussione perchè vorrei cambiare bici....ed il titanio mi affascina molto più del carbonio.
premessa: ho sempre e solo pedalato su alluminio. pedalo da molti anni su una canyon roadlite in alluminio montata 105 11v e
ruote fulcrum 5.
sono alto 180 cm e peso 80 kg, i miei percorsi includono esclusivamente salite...non faccio praticamente mai giri pianeggianti (anche perchè dove abito pianura = leggeri falsopiani).
i giri che faccio vanno dalla classica ora a tutta quando si ha poco tempo alle uscite lunghissime in estate, parliamo di tanti giri da 3000 metri di dislivello in su (esempi classici: Fauniera e Sampeyre, Agnello e Izoard, Sestriere e Finestre). non faccio gare di alcun tipo, non faccio uscite di gruppo (eccetto con un paio di amici), non ho bisogno di un telaio che renda al massimo per uno scatto di 200 metri se poi la salita è lunga 10 km.
avendo sempre pedalato su alluminio, so più o meno cosa aspettarmi dal carbonio (più comodità e rigidità simile) ma non ho idea di come si comporterebbe un telaio in titanio. la bici in carbonio che ho puntato è la
giant defy (versione base montata 105, poi metterei ruote decenti tipo fulcrum R3 o anche le R0), per il titanio invece ho puntato alcuni telai che vengono prodotti in cina e poi venduti in europa (Planet-X, Sonder, Ribble ecc.). userei la bici con gomme tubeless da 28mm, perchè le strade della mia zona in alcuni casi sono messe veramente male.
alla luce di quanto esposto sopra, secondo voi un telaio in titanio potrebbe risultare troppo "morbido" visto il mio peso? vorrei comunque una bici da un lato più comoda di quella che ho in alluminio (ma in questo passare dai 25mm tradizionali ai 28mm tubeless credo che sarà sufficiente) ma dall'altro vorrei comunque un mezzo che quando ti alzi sui pedali non fletta e ti dia l'impressione di stare su un binario...permettendo però allo stesso tempo di fare uscite da 8/10 ore senza arrivare in fondo distrutti a livello di schiena, braccia ecc (con la mia in alluminio ho fatto anche 13 ore).