Ok, grazie. Detta così pare che sia più il beneficio che altro, se guadagno un po’ di comodità a fine giro. Un acciaio montato moderno fatico a pensare che, per gambe come le mie, mi faccia pagare “x“ tempo su una stessa salita, mentre probabilmente per chi fa competizione e tira tutto all’estremo anche quei grammi o quella differenza di rigidità in più/in meno sono in grado di cambiare l’esito finale.
bikeporn - acciaio (parte terza)
- Creatore Discussione accinson
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Ok, grazie. Detta così pare che sia più il beneficio che altro, se guadagno un po’ di comodità a fine giro. Un acciaio montato moderno fatico a pensare che, per gambe come le mie, mi faccia pagare “x“ tempo su una stessa salita, mentre probabilmente per chi fa competizione e tira tutto all’estremo anche quei grammi o quella differenza di rigidità in più/in meno sono in grado di cambiare l’esito finale.
Acciaio Moderno, i lavori di Ponc mi piacciono proprio. Tubazioni Deda Zero, Tig, verniciature molto curate
Se però sei stato rapito dal demone dell’agonismo e fai di tutto per migliorare le tue performance non rimanere nel dubbio. Prendi un Peze e cola da 800gr rigido come un paletto di ghisa così nn potrai più avere alibi dovuti al mezzo. Dipende tutto da come uno interpreta l’andare in Bici.
Ecco.. questo intendo: che poi gira e rigira si torna a quanto spinge quella maledetta gamba
Ciao, se nella categoria "amatori" inserisci anche chi non corre, allora ci sono pure quelli come me e ti posso rispondere per esperienza diretta, confermandoti che, se ti piace l'idea della bici in acciaio, non c'è nulla di meglio.
Tuttavia, a parità di allestimento (disc/no disc ecc...) un telaio in acciaio pesa circa 500kg in più di un telaio in carbonio (senza andare su telai spaziali), quindi se devo fare delle GF dove devo stare qualche ora in salita, preferisco avere il carbonio.
Chiariamoci però su cosa significa "fare GF".
Perché io vengo da un mondo dove da ragazzo gareggiavo, allievo, esordiente ecc.... e per me non esiste che uno si iscriva ad una GF e poi fa una prestazione come il giro della domenica con gli amici. Se mi iscrivo alla GF do' il massimo e cerco di essere competitivo per la mia categoria, ragion per cui l'idea di regalare al mio avversario 500g di bici in salita, magari su 4h di salita in gara, non mi passa nemmeno nell'anticamera del cervello.
Se invece per te partecipare alle GF significa prendere parte all'evento, senza alcuna ambizione di classifica, allora il ragionamento da applicare è il primo, uguale a chi non gareggia, ed è superlegittimo, quindi il telaio d'acciaio va superbene.
che sia marketing su un telaio in carbonio da 900g, oppure marketing su una bici a congiunzioni cromate verniciata in modo particolare, sempre marketing è, ogni proposta commerciale si avvale sul marketing a sua disposizione
meglio che vai a vedere le classifiche dei tempi delle varie GF tipo Dolomiti, Faustocoppi ecc..... poi se per te "amatore medio" signifca salire a 750m/h allora basta capirsi.....
Zugnajima#11
Strat Twelve in Pit Lane
- 14 Giugno 2010
- 12.297
- 14.917
- 50
- Bici
- Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Personalmente nemmeno l'idea di punirmi con 1kg o più in più per tot km e mt di dislivello anche a bassa velocità (che vuol dire più mooolto tempo in sella)....perché un conto è fare i calcoli su quanto si risparmia in secondi su una salita secca con il kg in meno, un conto è toccare con mano dopo magari 3-4-5000mt di dislivello. Perché dopo tante ore non è solo questione del peso in più come negativo rispetto la prestazione cronometrica, ma delle energie spese per portarselo dietro e della stanchezza che ne deriva.
Perché sarà che "alla fine è solo come avere una borraccia piena in più", ma di fessi che fanno una Oetztaler con una borraccia piena in tasca tutto il tempo non ne ho mai visti molti...
Che poi sul giretto di 30-40km e 200mt vada tutto uguale son d'accordo.
I famosi "telaisti", dopo una vita spesa a pensare a tubi di tutte le forme per risparmiare 50gr, quando si sono visti arrivare telai che pesano 500gr in meno hanno optato per il marketing del "il peso non conta"
Ma si sa che il "marketing" c'è per quello che non piace. Quello che piace il marketing non ce l'ha...
Ser Pecora e Mardot, io rispetto a voi sono niente in fatto di competenze e conoscenze ciclistiche, sia nella teoria sia nella pratica.
Però a mio avviso c'è un aspetto che non viene considerato. Parlo per me, ma credo valga per quasi la metà dei cicloamatori. Tutti abbiamo dei kg, a volte tanti, di sovrappeso... Cosa sarà mai 1kg in più nella bici?
Avere un mezzo più pesante a volte aiuta in discesa nella guida. Questo mi fu detto da un grande telaista
Però a mio avviso c'è un aspetto che non viene considerato. Parlo per me, ma credo valga per quasi la metà dei cicloamatori. Tutti abbiamo dei kg, a volte tanti, di sovrappeso... Cosa sarà mai 1kg in più nella bici?
Avere un mezzo più pesante a volte aiuta in discesa nella guida. Questo mi fu detto da un grande telaista
andry96
Ammiraglia
Ci sarebbe anche da guardare purtroppo anche i troppi amatori dopati...
Comunque salire a 1300 di VAM è un gran bel viaggiare credo sia attorno ai 5 w/kg sono numeri da ciclisti con una gran bella gamba non di certo la media
Io ne facevo un discorso tecnico. Che i telai moderni in carbonio siano un avanzamento tecnologico mi pare innegabile, e denigrarli perché sono "di massa" o altro mi sembra senza senso. In primis perché l'acciaio è stato di massa per un secolo, e poi perché se uno vuole si fa fare il telaio in carbonio non "di massa" dalla miriade di artigiani in giro.
La storia del kg in meno o in più che non serve perché tutti sovrappeso è come dire che internet non sia un avanzamento tecnologico rispetto il telegrafo e sia inutile perché la maggior parte degli utenti lo usa solo per guardare porno...
Al netto che i telai in carbonio hanno anche svariati altri plus.
E questo lo dico da possessore di svariate bici in acciaio.
Lasciamo stare le Vam fotoniche. Persino il nonno di Heidi ti direbbe che in montagna portarsi dietro peso inutile non si fa. Pure a piedi.
andry96
Ammiraglia
Ovvio che un kg in più non è andare su uguale ma su un'ora di salita a pari watt perdi forse un minuto, che è un minuto di fatica in più si, se l'obiettivo è andare forte alla otzy probabilmente hai sbagliato bici, per un ciclista che non fa gare credo sia trascurabile se è appagato dalla bici che ha scelto
Certo se la media dei giri è farsi Xmila metri di dislivello su e giù per passi alpini forse ha più senso un'altra bici
andry96
Ammiraglia
Stavo rispondendo nel frattempo e sono assolutamente d'accordo
La fatica in più c'è ed è innegabile( a parte che pedaliamo per fare fatica
ma questo è un altro discorso)Come dicevo la bici in acciaio non la scelgo di sicuro per le prestazioni in salita per tanti altri motivi estetici di comodità ecc
Poi appunto se devo farci le gare forse ha meno senso per tutto il resto quella fatica in più si può sopportare
Risponderti in questo thread è molto OT, dico solo che per parlare di questi valori di VAM (per atleti di 30-40 anni) non è necessario riferirsi al doping.
Certamente occorre allenarsi bene, ma mai come adesso certe categorie di amatori hanno la possibilità di allenarsi in maniera specifica e corretta, anche ottimizzando il tempo che hanno a disposizione (e quindi aumentando la resa dell'allenamento stesso).
andry96
Ammiraglia
L'amatore medio non sale assolutamente a 1.300 m/h, delle GF bisogna vedere i m/h di chi arriva a metà classifica non quella di quelli davanti, magari anche i m/h di chi arriva a metà classifica di ogni categoria.
Ma anche in quel caso quelle sarebbero le medie degli amatori che le GF le fanno, se aggiungi tutti gli amatori che non le fanno la media si abbassa ancora di molto ed i 1.000 m/h la maggioranza non li vede manco col binocolo.
Probabilmente 750/800 m/h non sono numeri tanto lontani dalla realtà.