Cambio telaio solamente o direttamente bici?

[N3bbia]

Al di la delle preferenze estetiche personali,che son sacrosante, mi chiedo...ma i vari test /studi e affini non sono mai giunti ad una conclusione 'univoca' su certe tematiche almeno quelle più 'grossolane' come appunto la sezione dei tubi di cui si parla ora o la presenza o meno del tubo 'verticale' tipo la p5x cervelo o l astronave fotografata sopra ?

Quello che vedo sui Pro lo ignoro spesso, almeno a livelli di materiali e forme, i perchè spesso detta le regole lo sponsor per cui fai con quello che hai..

Per dire invece la mia sull estetica mi piace l idea della bici Tri/TT che si distingue anche esteticamente dalla classica bdc quindi telai con l obliquo a sezione 'larga' per me sono molto belli come la BMC o la solita canyon. Già la felt ha un design molto 'pesante' con quelle sezioni enormi...e su tutto questo: una TT con profilo ruote sotto i 60 non riesco a guardarla (detto da uno che gira con le fulcrum ghisa 2011)

Prodotti bici scontati

 

[gipsy]

Al di la delle preferenze estetiche personali,che son sacrosante, mi chiedo...ma i vari test /studi e affini non sono mai giunti ad una conclusione 'univoca' su certe tematiche almeno quelle più 'grossolane' come appunto la sezione dei tubi di cui si parla ora o la presenza o meno del tubo 'verticale' tipo la p5x cervelo o l astronave fotografata sopra ?

Quello che vedo sui Pro lo ignoro spesso, almeno a livelli di materiali e forme, i perchè spesso detta le regole lo sponsor per cui fai con quello che hai..

Per dire invece la mia sull estetica mi piace l idea della bici Tri/TT che si distingue anche esteticamente dalla classica bdc quindi telai con l obliquo a sezione 'larga' per me sono molto belli come la BMC o la solita canyon. Già la felt ha un design molto 'pesante' con quelle sezioni enormi...e su tutto questo: una TT con profilo ruote sotto i 60 non riesco a guardarla (detto da uno che gira con le fulcrum ghisa 2011)

la conclusione univoca non esiste perché una bicicletta è un compromesso tra aerodinamica, guidabilità, comodità ecc. poi non conta solo il telaio, ma anche i componenti (ruote, manubrio...) incidono sul risultato finale. bisogna poi aggiungere che un certo telaio può essere il più aerodinamico con una determinata direzione del vento, ma essere superato da un altro se le condizioni cambiano. stesso discorso per la scelta delle ruote: un certo modello può avere il rendimento ottimale con un determinato telaio, ma non con un altro, e così via

 

[N3bbia]

la conclusione univoca non esiste perché una bicicletta è un compromesso tra aerodinamica, guidabilità, comodità ecc. poi non conta solo il telaio, ma anche i componenti (ruote, manubrio...) incidono sul risultato finale. bisogna poi aggiungere che un certo telaio può essere il più aerodinamico con una determinata direzione del vento, ma essere superato da un altro se le condizioni cambiano. stesso discorso per la scelta delle ruote: un certo modello può avere il rendimento ottimale con un determinato telaio, ma non con un altro, e così via

Considerando che non potrò mai permettermi una doppia scelta in gara a seconda delle condizioni (al massimo per le ruote), mi vien da pensare che un bel ' prendi quel che ti piace' sia la soluzione ottimale...

Ci son le canyon tutte scontate (e pure con le taglie disponibili) ...sarà ora dei nuovi modelli 2021. vediamo.

 

[Gamba_tri]

Al di la delle preferenze estetiche personali,che son sacrosante, mi chiedo...ma i vari test /studi e affini non sono mai giunti ad una conclusione 'univoca' su certe tematiche almeno quelle più 'grossolane' come appunto la sezione dei tubi di cui si parla ora o la presenza o meno del tubo 'verticale' tipo la p5x cervelo o l astronave fotografata sopra ?

Quello che vedo sui Pro lo ignoro spesso, almeno a livelli di materiali e forme, i perchè spesso detta le regole lo sponsor per cui fai con quello che hai..

Per dire invece la mia sull estetica mi piace l idea della bici Tri/TT che si distingue anche esteticamente dalla classica bdc quindi telai con l obliquo a sezione 'larga' per me sono molto belli come la BMC o la solita canyon. Già la felt ha un design molto 'pesante' con quelle sezioni enormi...e su tutto questo: una TT con profilo ruote sotto i 60 non riesco a guardarla (detto da uno che gira con le fulcrum ghisa 2011)

Oltre a quello detto da Gipsy, vi sono limitazioni UCI molto rigide, le bici solo triathlon non le hanno, ma visti i numeri ristretti hanno meno costosi studi alle spalle. Di solito le bici triathlon pure non hanno il piantone, ma già dagli anni novanta quando non esistevano le stringenti normative UCI.

 

[gipsy]

Al di la delle preferenze estetiche personali,che son sacrosante, mi chiedo...ma i vari test /studi e affini non sono mai giunti ad una conclusione 'univoca' su certe tematiche almeno quelle più 'grossolane' come appunto la sezione dei tubi di cui si parla ora o la presenza o meno del tubo 'verticale' tipo la p5x cervelo o l astronave fotografata sopra ?

Quello che vedo sui Pro lo ignoro spesso, almeno a livelli di materiali e forme, i perchè spesso detta le regole lo sponsor per cui fai con quello che hai..

Per dire invece la mia sull estetica mi piace l idea della bici Tri/TT che si distingue anche esteticamente dalla classica bdc quindi telai con l obliquo a sezione 'larga' per me sono molto belli come la BMC o la solita canyon. Già la felt ha un design molto 'pesante' con quelle sezioni enormi...e su tutto questo: una TT con profilo ruote sotto i 60 non riesco a guardarla (detto da uno che gira con le fulcrum ghisa 2011)

a proposito di conclusioni univoche: prendiamo gli specialisti del team ineos alla crono della tirreno adriatico ieri:
Ganna: manubrio a mantide; ruota anteriore princeton alto profilo princeton; ruota posteriore lenticolare vision; corone tonde

Dennis: manubrio high stack, ruota anteriore 3 razze pro lite, posteriore lenticolare pro lite; corone tonde

Froome: manubrio low stack, ruota anteriore alto profilo princeton; ruota posteriore lenticolare pro lite; corone ovali

 

[N3bbia]

a proposito di conclusioni univoche: prendiamo gli specialisti del team ineos alla crono della tirreno adriatico ieri:
Ganna: manubrio a mantide; ruota anteriore princeton alto profilo princeton; ruota posteriore lenticolare vision; corone tonde

Dennis: manubrio high stack, ruota anteriore 3 razze pro lite, posteriore lenticolare pro lite; corone tonde

Froome: manubrio low stack, ruota anteriore alto profilo princeton; ruota posteriore lenticolare pro lite; corone ovali

visto che li le condizioni meteo/percorso etc etc erano più o menoguali per tutti... han tutti ragione per comodità?

 

[daniele ultra]

ganna e altissimo e pedala su una bici di taglia troppo piccola.
si lamentava di questo in galleria del vento con il mio collega. Così guadagna molto in comodità

 

[Fitzcarraldo]

ganna e altissimo e pedala su una bici di taglia troppo piccola.
si lamentava di questo in galleria del vento con il mio collega. Così guadagna molto in comodità

infatti la Pinarello nella taglia più grande è 424mm di reach e 543mm di stack, trovo sia piccola anche per me che sono 187 cm, lui mi risulta 195 cm...

 

[EliaCozzi]

La 3 razze anteriore come estetica li batte tutti. Stasera la ordino.

 

[emi wakane]

Mentre mi montavano una nuova catena,
mi aggiravo per il negozio e ho trovato una Merida Reacto 400 in alluminio, suppongo 2019, taglia 52 (un buon 20% di sconto, circa 1000 euro nuova)
Sembrerebbe una bdc da corsa ideale compromesso , da usare per un amatore nel Triathlon.
Ho cercato anche la tabella con raech and Stack e direi che ci siamo,
Qui invece una recensione (si fa per dire), link.
Se avete altri dati o esperienza sulla stessa, vi ringrazio.
Se invece volete parlare di disc o rim, no grazie, qui (link) c'e' un bel riassuno dell'ultimo tour de France.

 

[EliaCozzi]

Mentre mi montavano una nuova catena,
mi aggiravo per il negozio e ho trovato una Merida Reacto 400 in alluminio, suppongo 2019, taglia 52 (un buon 20% di sconto, circa 1000 euro nuova)
Sembrerebbe una bdc da corsa ideale compromesso , da usare per un amatore nel Triathlon.
Ho cercato anche la tabella con raech and Stack e direi che ci siamo,
Qui invece una recensione (si fa per dire), link.
Se avete altri dati o esperienza sulla stessa, vi ringrazio.
Se invece volete parlare di disc o rim, no grazie, qui (link) c'e' un bel riassuno dell'ultimo tour de France.

Sei veramente un fenomeno! (nel senso buono del termine) Sei partito dicendo che la tua attuale bici è troppo grande, forse grandissima per un utilizzo TT, molti ti hanno consigliato fin da subito di cambiare telaio, tu invece hai trovato modifiche e soluzioni per fare di tutto per non cambiare telaio, e ora che sei praticamente arrivato .... pensi di cambiare telaio!?!?!?!?!

Con la premessa che ognuno fa quello che vuole della propria bici, delle proprie idee e dei propri soldi, mi permetto di dire liberamente alcune cose che aiutano a pensare:

- perché comprare una bici identica a quella che hai? (taglia diversa, ma stesso stile)

- nel triathlon non ci sono compromessi: se fai gare fino all'olimpico, la scia è ammessa e le prolunghe che vadano oltre le leve freno non le puoi usare, quindi non mettere le prolunghe sulla bdc; se fai gare "no draft" cioè 70.3 e IM (e con il Covid ora ci sono anche altre più brevi no-draft) le prolunghe sono ammesse, ma tanto vale prendere un assetto totalmente TT, con manubrio specifico.

Per esperienza la posizione su una bici in assetto TT è molto diversa da quella su bdc, non solo per le braccia, ma soprattutto per la schiena.
Per non parlare poi dei comandi sulle prolunghe che permettono di stare fermo senza spostare le mani ogni volta che cambi, e anche i freni sono più comodi e rapidi da impugnare in caso di emergenza.

Se proprio non vuoi andare da un biomeccanico che ti metta in sella, mi permetto di suggereire di abbasare molto la posizione sul davanti, il limite a cui tendere come già detto è la schiena orizzontale.

Se guardi la posizione dei ciclisti messi bene, anche sulla bdc classica hanno la schiena piuttosto orizzontale perché è performante



in una bici TT lo deve essere sempre e ancora di più. Mettere le prolunghe per stare più alti che sulla presa bassa del manubrio è un controsenso.

Io non ho le competenze e le conoscenze per dire se la bici che hai visto sia adatta a te o meno come geometria, ti consiglio solo, se la vuoi TT, di prendere una taglia in meno di quella giusta per te come bdc, perché devi stare con la schiena bassa.

 

[gipsy]

Sei veramente un fenomeno! (nel senso buono del termine) Sei partito dicendo che la tua attuale bici è troppo grande, forse grandissima per un utilizzo TT, molti ti hanno consigliato fin da subito di cambiare telaio, tu invece hai trovato modifiche e soluzioni per fare di tutto per non cambiare telaio, e ora che sei praticamente arrivato .... pensi di cambiare telaio!?!?!?!?!

Con la premessa che ognuno fa quello che vuole della propria bici, delle proprie idee e dei propri soldi, mi permetto di dire liberamente alcune cose che aiutano a pensare:

- perché comprare una bici identica a quella che hai? (taglia diversa, ma stesso stile)

- nel triathlon non ci sono compromessi: se fai gare fino all'olimpico, la scia è ammessa e le prolunghe che vadano oltre le leve freno non le puoi usare, quindi non mettere le prolunghe sulla bdc; se fai gare "no draft" cioè 70.3 e IM (e con il Covid ora ci sono anche altre più brevi no-draft) le prolunghe sono ammesse, ma tanto vale prendere un assetto totalmente TT, con manubrio specifico.

Per esperienza la posizione su una bici in assetto TT è molto diversa da quella su bdc, non solo per le braccia, ma soprattutto per la schiena.
Per non parlare poi dei comandi sulle prolunghe che permettono di stare fermo senza spostare le mani ogni volta che cambi, e anche i freni sono più comodi e rapidi da impugnare in caso di emergenza.

Se proprio non vuoi andare da un biomeccanico che ti metta in sella, mi permetto di suggereire di abbasare molto la posizione sul davanti, il limite a cui tendere come già detto è la schiena orizzontale.

Se guardi la posizione dei ciclisti messi bene, anche sulla bdc classica hanno la schiena piuttosto orizzontale perché è performante

Vedi l'allegato 232161

in una bici TT lo deve essere sempre e ancora di più. Mettere le prolunghe per stare più alti che sulla presa bassa del manubrio è un controsenso.

Io non ho le competenze e le conoscenze per dire se la bici che hai visto sia adatta a te o meno come geometria, ti consiglio solo, se la vuoi TT, di prendere una taglia in meno di quella giusta per te come bdc, perché devi stare con la schiena bassa.

da quello che ho capito vive all'estero, dove la maggior parte delle gare (anche olimpici e sprint) sono no draft

 

[Darius]

In linea di massima concordo con quanto ha scritto @EliaCozzi, tuttavia il passaggio attraverso la sperimentazione è formativo, ci sono passato anche io per la bdc attrezzata come TT prima di farmene una vera, e configurandola, chiedendo consigli in questo forum, e sbattendo la testa sul posizionamento ho imparato tanto, infatti quando ho deciso di andare su una TT mi è stato più facile gestire la sua costruzione, e comunque ho avuto bisogno di consigli.

Sulla questione telaio e assetto per la TT, per l'esperienza che ho maturato nel posizionamento, e ora che ci pedalo spesso, posso dire che la scelta della taglia e dell'assetto deve essere ponderata bene, nel senso che pur ritenendo corretta la ricerca della posizione più performante, dico che poi si deve essere in grado di mantenerla per lungo tempo, altrimenti diventa una tortura, quindi il tutto va valutato non solo con le misure del proprio corpo ma anche con altre caratteristiche come l'età, la flessibilità articolare e in particolare quella vertebrale, se si ha la cervicale troppo rigida col piffero che riesci a mantenere la posizione ideale a lungo, se si hanno le lombari rigide col piffero che si possa attuare la rotazione del bacino, e questa è una riflessione che si applica anche alle bdc.

Ho fatto solo qualche esempio ma di parametri che vanno oltre le misure standard che ne sono altri, e non tutti i biomeccanici ne tengono conto, e non tutti sono ragazzini di vent'anni.

 

[emi wakane]

@EliaCozzi grazie. Ci sono diversi spunti interessanti.
Il manubrio specifico lo vedo bene...decisamente aiuta la posizione e la performance, tuttavia non lo vedo bene per andare al lavoro in mezzo ai camion su strade a 6 corsie , per quello parlo di compromessi. Le condizioni al contorno o le COSTRAINTS sono diverse, budget incluso.
Luoghi ameni come Garage o Cantina che sono comuni per noi Italiani qui sono un lusso!
Venderò la mia Emonda, e invece che cambiare telaio penso sia meglio cambiare la bdc interamente come avevo già espresso.
Cambiare telaio qui significa sborsare 400 euro per farselo rimontare, l'avevo scritto in qualche post addietro che era una decisione scartata...
ho come dice, @Darius esplorato le varie soluzioni possibili al momento e sono abbastanza contento del percorso che mi ha consentito per esempio di capire l'esigenza di differenziare gamba destra da gamba sinistra come effetto collaterale, che è stata una rivelazione sulla strada di Damasco!
Confermo @Gypsy , qui tutte le gare sono no draft, anche lo sprint. Solo juniores, Under 23 hanno le draft.

@EliaCozzi La Merida Areo 400 ha delle geometrie molto diverse dalla Trek Emonda...dove la vedi questa identicità o STILE?...assomiglIa se mai di più a una Madone per rimanere in casa Trek. Ho notato che c'è una notevole differenza nel peso.

Sommessamente farebbe ridere comprare una bici da TT per un amatore che fa fatica ad arrivare ai 33km/h...poi ognuno fa come crede. Nonchè il plus economico che va a pagare la sensazione di appagamento di appartenere ad una nicchia speciale che ben capisco e rispetto, ma
che scanso...arrivasse il giorno che con nonchalance riesco ad andare sopra il 39Km/h...allora anche la bici TT ci starebbe.

 

[EliaCozzi]

In linea di massima concordo con quanto ha scritto @EliaCozzi, tuttavia il passaggio attraverso la sperimentazione è formativo, ci sono passato anche io per la bdc attrezzata come TT prima di farmene una vera, e configurandola, chiedendo consigli in questo forum, e sbattendo la testa sul posizionamento ho imparato tanto, infatti quando ho deciso di andare su una TT mi è stato più facile gestire la sua costruzione, e comunque ho avuto bisogno di consigli.

Sulla questione telaio e assetto per la TT, per l'esperienza che ho maturato nel posizionamento, e ora che ci pedalo spesso, posso dire che la scelta della taglia e dell'assetto deve essere ponderata bene, nel senso che pur ritenendo corretta la ricerca della posizione più performante, dico che poi si deve essere in grado di mantenerla per lungo tempo, altrimenti diventa una tortura, quindi il tutto va valutato non solo con le misure del proprio corpo ma anche con altre caratteristiche come l'età, la flessibilità articolare e in particolare quella vertebrale, se si ha la cervicale troppo rigida col piffero che riesci a mantenere la posizione ideale a lungo, se si hanno le lombari rigide col piffero che si possa attuare la rotazione del bacino, e questa è una riflessione che si applica anche alle bdc.

Ho fatto solo qualche esempio ma di parametri che vanno oltre le misure standard che ne sono altri, e non tutti i biomeccanici ne tengono conto, e non tutti sono ragazzini di vent'anni.

Sante parole! Io alla posizione attuale ci sono arrivato progressivamente in 3 anni e oltre 10000km, proprio perché a 50anni non sono elastico come a 20 (e forse non lo sono mai stato), e la posizione TT sebbene molto performante in termini di velocità, inizialmente è "difficile". La sentivo solo leggermente scomoda quando partivo, ma dopo un'ora era più il tempo che passavo dritto che sulle prolunghe, per dolori a spalle, schiena e muscoli.
Come avevo suggerito a @emi wakane pure io ero partito da una bdc classica a cui però avevo montato le prolunghe ProMissile, che a differenza di molte, consentono di arretrare gli appoggiagomiti indipendentemente da dove sia l'attacco sul manubrio. E' con quelle che mi sono reso conto di avere un telaio troppo lungo per utilizzo TT.
Trovata progressivamente la posizione corretta (o meglio "comoda") unitmente al continuo utilizzo che ha fatto sparire tutti i dolori, dopo diversi esperimenti mettendo la bici sui rulli, mi sono deciso a cambiare telaio in funzione delle "misure" che avevo sperimentato.

Quando ho scelto il telaio (cinese), per paura di sbagliare geometria, ho optato per uno NON esclusivamente crono, in modo che mi consentisse l'eventuale conversione in bdc classica, ma fin dall'inizio l'ho montato crono, senza mischioni bdc, quindi con comandi sulle prolunghe e aerobar. Anche su questo telaio, la posizione l'ho migliorata progressivamente, con i pochi margini consentiti: posizione sella, altezza prolunghe, lunghezza stem.
Su questo fronte @emi wakane sembra essere molto pratico.

Per concludere, indipendentemente dal telaio, io partirei da una posizione esclusivamente TT, per cui mi sembra uno spreco prendere manubrio e comandi da bdc per poi sostituirli.

 

[EliaCozzi]

@EliaCozzi grazie. Ci sono diversi spunti interessanti.
Il manubrio specifico lo vedo bene...decisamente aiuta la posizione e la performance, tuttavia non lo vedo bene per andare al lavoro in mezzo ai camion su strade a 6 corsie , per quello parlo di compromessi. Le condizioni al contorno o le COSTRAINTS sono diverse, budget incluso.
Luoghi ameni come Garage o Cantina che sono comuni per noi Italiani qui sono un lusso!
Venderò la mia Emonda, e invece che cambiare telaio penso sia meglio cambiare la bdc interamente come avevo già espresso.
Cambiare telaio qui significa sborsare 400 euro per farselo rimontare, l'avevo scritto in qualche post addietro che era una decisione scartata...
ho come dice, @Darius esplorato le varie soluzioni possibili al momento e sono abbastanza contento del percorso che mi ha consentito per esempio di capire l'esigenza di differenziare gamba destra da gamba sinistra come effetto collaterale, che è stata una rivelazione sulla strada di Damasco!
Confermo @Gypsy , qui tutte le gare sono no draft, anche lo sprint. Solo juniores, Under 23 hanno le draft.

@EliaCozzi La Merida Areo 400 ha delle geometrie molto diverse dalla Trek Emonda...dove la vedi questa identicità o STILE?...assomiglIa se mai di più a una Madone per rimanere in casa Trek. Ho notato che c'è una notevole differenza nel peso.

Sommessamente farebbe ridere comprare una bici da TT per un amatore che fa fatica ad arrivare ai 33km/h...poi ognuno fa come crede. Nonchè il plus economico che va a pagare la sensazione di appagamento di appartenere ad una nicchia speciale che ben capisco e rispetto, ma
che scanso...arrivasse il giorno che con nonchalance riesco ad andare sopra il 39Km/h...allora anche la bici TT ci starebbe.

Certamente hai delle buone motivazioni per le tue scelte.

Come "identità" mi riferisco esclusivamente al fatto di avere una seconda bici da corsa, lo stile è in riferimento allo "stile" di guida: manubrio e comandi comunque da corsa.
Certo, se vendi l'attuale è tutto un altro discorso, avresti una sola bici e quindi non c'è più il "doppione".

Se la usi per andare al lavoro, magari con tanto di zaino per vestiti e pc, la posizione aero TT diventa effettivamente un po' inutile, ma ti garantisco che le emozioni che una bici TT ti da quando fai le rotonde o i tratti in pianura con molte curve pedalabili e i falsopiani dove senti il vento frusciare nelle orecchie sono insostituibili, e la linea essenziale di una bici TT non ha eguali.

 

[N3bbia]

E se mai ci fosse bisogno di altre prove che il ragazzo spinge....Mondiali di Imola: Top Ganna! Storico oro a cronometro

ora tutti a mantide

 

[Darius]

E se mai ci fosse bisogno di altre prove che il ragazzo spinge....Mondiali di Imola: Top Ganna! Storico oro a cronometro

ora tutti a mantide

Questa ancora si può vedere se confrontata a quella di Molinari, grande Ganna

 

[emi wakane]

Ho trovato un post che elenca, alla fine un po' lungo...ma porta degli argomenti, su questo link, degli argomenti contro la TT bike usata nel Tour, forse c'e' qualche errore. Insomma un po' di carne al fuoco, proprio mentre abbiamo il campione del mondo di specialità e in corso la gara a Imola!

 

[N3bbia]

Ho trovato un post che elenca, alla fine un po' lungo...ma porta degli argomenti, su questo link, degli argomenti contro la TT bike usata nel Tour, forse c'e' qualche errore. Insomma un po' di carne al fuoco, proprio mentre abbiamo il campione del mondo di specialità e in corso la gara a Imola!

bella la conclusione: son più veloci ma se le usano tutti non dan nessun vantaggio quindi si posson togliere perchè son più pericolose da guidare.

Conclusion
Because everyone races on a TT bike in a time trial, no one gets an edge on the rivals from the TT bikes themselves. By design, TT bikes are dangerous to ride. No one, even a skilled, experienced rider, is safe from a crash, nasty injury or an end to a racing career because a TT bike is a dog to handle at high speed on the road. To take a full advantage TT bikes offer, you need to spend extra time to train on them. TT bikes add expenses to the teams and the organisers they can live without if UCI bans TT bikes from the sport.

Mi sembra un filo sbilanciato l articolo. anche le bdc allora inutile farle leggere se son tutte leggere ed è vero che son più guidabili ma è anche vero che si guidano in grupponi a 4mm di distanza tra un ciclista e l altro, si fan discesoni da paura etc etc.