Chi usa il/la ........... proteico/a?

Bert5quant1

Etiamsi omnes, ego non
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1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
si ma l'equilibrio te lo da solo un dietologo/nutrizionista, non è quello che riteniamo noi di mangiare o quello che ci va
D'accordo, io me ne intenderei anche, almeno un po', ma trascuro le regole, confesso.

57 anni fai niziai con l'atletica, nozioni zero, allenatori insignificanti e senza conoscenze, alimentazione? Quella disponibile in casa... veramente un peccato, penso di averci rimesso molto in termini di prestazioni. Poi università e lavoro ... stop.
Da vecchietto non cerco miracoli né ottimizzazioni, pur conscio che qualcosa di più otterrei.
veramente l'attività richiama come dici tu carboidrati e grassi, le proteine hanno un altra funzione.
Durante, servono i carbo, un'ora e mezza più in là i grassi, ma l'accrescimento muscolare con assunzione di proteine avviene, mi pare che lo hai detto anche tu, se si fanno lavorare i muscoli. Dopo , durante il recupero.
certo non credo che le proteine servano durante l'allenamento, o poco, almeno.
Tutte le volte che sento parlare di integratori certificati, mi viene da ridere......
Parola forse ambigua o ridicola, era per rendere l'idea di "roba seria" in contrasto al marketing commerciale da supermarket.
I tuoi prodotti come li definisci? Mi adeguerò al giusto lessico.

Comunque, per inquadrare il soggetto che sono... 73,5 anni e cicloturista occasionale, 3uscite al mese. Vorrei invece mantenere almeno 4 uscite al mese a piedi, in aggiunta alla bici, in montagna, escursioni sempre oltre i 1000 d+ e anche over 4000m di quota.
Basta però un malanno, il maltempo, impegni vari e spesso salta tutto. In sintesi faccio meno di quanto detto.
 
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appunto dico, anche per chi si allena anzi per chi corre anche in maniera professionistica, non hanno una dieta cosi talebana e rigida, ripeto attenzione alla quota proteica , e sei " a posto", poi chi ha problemi di peso , anche di poca roba attenzione alla quota di grassi, e carbo relativamente alla dispendio calorico che si prevede.

No certo, non sono così precisi, chissà come mai girano col pullman cucina ormai praticamente tutte le squadre professionistiche, in modo da poter nutrire tutti gli atleti in maniera personalizzata.

 

Joe_T

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si ma l'equilibrio te lo da solo un dietologo/nutrizionista, non è quello che riteniamo noi di mangiare o quello che ci va
Permettimi di dissentire Davide.
Un dietologo/nutrizionista serve, o può essere utile a chi ha dei problemi a monte, a chi ha dei problemi seri di sovrappeso.
In Una persona attiva e dinamica, gia queste problematiche, sono o possono essere in parte scongiurate.
Una persona di cui sopra, che in più è in grado (REALMENTE) di seguire autonomamente una alimentazione corretta, di un nutrizionista può farne tranquillamente a meno.
I nutrizionisti possono essere certamente di grosso aiuto, ma non sono sempre la soluzione.
Ogni individuo fa storia a se.
 
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Parola forse ambigua o ridicola, era per rendere l'idea di "roba seria" in contrasto al marketing commerciale da supermarket.
I tuoi prodotti come li definisci? Mi adeguerò al giusto lessico.

Un conto è dichiarare la provenienza della materia prima, ammesso che il produttore te lo faccia fare, di solito ci vuole un permesso di cui si fa tramite il conto terzista che ti produce il prodotto,

Di "certificato" che vuol dire che è un ente terzo prende il tuo prodotto lo controlla e certifica un qualcosa, non c'è assolutamente nulla, le etichette dei prodotti devono essere "notificate" al ministero della salute che più che altro è una gabella borbonica per farti pagare un po' di soldi, ma non c'è nulla da certificare, quando ho aperto io 23 anni fa per vendere prodotti che contenessero aminoacidi ramificati ci voleva l'autorizzazione del ministero, poi è una pratica che è decaduta ed è rimasta la procedura di notifica.

Ci sono poi certificazioni di terze parti, che sono più una trovata di marketing che altro, come per esempio la certificazione IFOS degli omega 3, che però andrebbe fatta lotto per lotto, molte aziende fanno una certificazione di un lotto, visto che costa molti soldi e poi continuano a dire che sono certificati anche se hanno certificato il primo lotto e basta.

Se il prodotto è un semplice alimento, come per esempio una farina d'avena non addizionata di vitamine o altro o delle semplici maltodestrine senza nulla aggiunto, non serve neanche la notifica dell'etichetta al ministero.
 

Joe_T

Ciclo Randagio
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E poi per favore... finiamola una buona volta di tirare sempre in ballo atleti professionisti.
Hanno una vita totalmente diversa dalla nostra, e fanno uno sport totalmente diverso dal nostro..con tutto quello che ne consegue
 

renato65

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Qualche volta mangio la mousse proteica alla vaniglia Muller. Ma più che altro perché mi piace come sapore. :-)
Come "integratore proteico" di utilizzo pratico, da mettere nella borsa della palestra, di solito yogurt greco.
 

sepica

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No certo, non sono così precisi, chissà come mai girano col pullman cucina ormai praticamente tutte le squadre professionistiche, in modo da poter nutrire tutti gli atleti in maniera personalizzata.

no , hanno la cucina ....per nutrirli, infatti ogni volta poi si "sbirciano" le cucine e i menu...non si trova mai nulla di eccezionalmente particolare, sempre tutto equilibrato come abbiamo detto .
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
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Qualche volta mangio la mousse proteica alla vaniglia Muller. Ma più che altro perché mi piace come sapore. :-)
Come "integratore proteico" di utilizzo pratico, da mettere nella borsa della palestra, di solito yogurt greco.
L'ho provata anche io, ma mi lasciava un retrogusto abbastanza chimico, preferisco quelle della HiPro che hanno anche una consistenza simile al budino
 

sepica

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Qualche volta mangio la mousse proteica alla vaniglia Muller. Ma più che altro perché mi piace come sapore. :-)
Come "integratore proteico" di utilizzo pratico, da mettere nella borsa della palestra, di solito yogurt greco.
esempio plastico che alla fine ...non sono cosi fregnacce quelle che ci rifilano...tu le prendi per il gusto, ma cmq ti ci prendi insieme anche una quota parte di proteica giornaliera ....ottimo direi..
 

WNC2

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Permettimi di dissentire Davide.
Un dietologo/nutrizionista serve, o può essere utile a chi ha dei problemi a monte, a chi ha dei problemi seri di sovrappeso.
In Una persona attiva e dinamica, gia queste problematiche, sono o possono essere in parte scongiurate.
Una persona di cui sopra, che in più è in grado (REALMENTE) di seguire autonomamente una alimentazione corretta, di un nutrizionista può farne tranquillamente a meno.
I nutrizionisti possono essere certamente di grosso aiuto, ma non sono sempre la soluzione.
Ogni individuo fa storia a se.

Se vuoi dei risultati, cioè migliorarti, un nutrizionista, ha la stessa importanza di un allenatore o di un piano di allenamento su Zwift.

Se sei soddisfatto della tua situazione, non ti serve nulla di tutto ciò.

Ma se sei soddisfatto della tua situazione, non capisco neanche perché uno entri in un negozio di integratori, solo che la gente cerca di migliorare qualcosa però, risolvendo tutto con una bustina magica da prendere prima di allenarsi
 

TheGreek

Pignone
7 Marzo 2018
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Questo è l'inizio della giornata di oggi, ovviamente la domanda ti giuro è sempre la stessa, sono stanco, devo recuperare, nessuno ti dice mai faccio sport così per passare il tempo ma ti dicono subito la specialità che fanno.
La chat apre alle nove del mattino, erano le 8:45 quindi mi è arrivato un'e-mail, solita domanda generica, non specificano nulla altezza peso età, come mangiano ecc si cerca un generico rimedio.

Vedi l'allegato 462780

E ovviamente, la risposta iniziale è sempre la stessa......

chat seguente di un nuovo cliente che ha comprato vitamine e D3, anche lui ha iniziato a prendere "qualcosa" ma non sa niente.....
Vedi l'allegato 462781

proteine, vit c, b12 (perchè?) e ferro (perche?)
Perché probabilmente un amico gli ha detto di prendere quelle cose.

Poi non siamo andati avanti ad approfondire, ma capiterà sicuramente, le proteine ne prenderà un misurino quando fa sport perché è roba magica di padre Pio, l'B1 12 presa così singolarmente può avere un senso giusto se sei vegano come gli spiego e così via

Sempre le stesse cose tutti i giorni, praticamente…
 
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sepica

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Se vuoi dei risultati, cioè migliorarti, un nutrizionista, ha la stessa importanza di un allenatore o di un piano di allenamento su Zwift.

Se sei soddisfatto della tua situazione, non ti serve nulla di tutto ciò.

Ma se sei soddisfatto della tua situazione, non capisco neanche perché uno entri in un negozio di integratori, solo che la gente cerca di migliorare qualcosa però, risolvendo tutto con una bustina magica da prendere prima di allenarsi
una cosa è la nutrizione e una cosa è l'integrazione, ci sta che uno cerchi rifugio o soluzioni nell'integrazione...essendo poi la stessa sintesi dell'alimentazione
 

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no , hanno la cucina ....per nutrirli, infatti ogni volta poi si "sbirciano" le cucine e i menu...non si trova mai nulla di eccezionalmente particolare, sempre tutto equilibrato come abbiamo detto .

Equilibrato, sì, (ma che due coglioni sta parola) però tutto pesato al grammo e ad personam, quindi ognuno di loro ha un quantitativo di cibi "normalissimi" diverso l'uno dall'altro e diverso ogni giorno a seconda di quello che fanno.

O pensi forse che i professionisti non mangino cibi esoterici, inventati dalla Spectre di James Bond?

Mangiare come si deve a prescindere dal tipo di persona, significa due cose ripartizione corretta dei macro nutriente e dosaggi corretti, altrimenti mangi "a occhio" molto probabilmente più o meno le cose giuste ma non necessariamente nelle dosi corrette.

E ripeto per la 100ª volta, se ti trovi bene come sei non hai bisogno di fare null'altro, se invece vuoi migliorarti nelle tue prestazioni, devi fare le cose con molta più attenzione e ancora più attenzione con il passare degli anni.
 
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una cosa è la nutrizione e una cosa è l'integrazione, ci sta che uno cerchi rifugio o soluzioni nell'integrazione...essendo poi la stessa sintesi dell'alimentazione

La gente cerca rifugio nella presunta "magia" dell'integrazione.

cioè il sogno di tutti è vorrei mangiare quel cazzo che mi pare quando mi pare e poi risolvo tutto con tre pasticche di aminoacidi o la bustina di preworkout
 

sepica

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Equilibrato, sì, (ma che due coglioni sta parola) però tutto pesato al grammo e ad personam, quindi ognuno di loro ha un quantitativo di cibi "normalissimi" diverso l'uno dall'altro e diverso ogni giorno a seconda di quello che fanno.

O pensi forse che i professionisti non mangino cibi esoterici, inventati dalla Spectre di James Bond?

Mangiare come si deve a prescindere dal tipo di persona, significa due cose ripartizione corretta dei macro nutriente e dosaggi corretti, altrimenti mangi "a occhio" molto probabilmente più o meno le cose giuste ma non necessariamente nelle dosi corrette.

E ripeto per la 100ª volta, se ti trovi bene come sei non hai bisogno di fare null'altro, se invece vuoi migliorarti nelle tue prestazioni, devi fare le cose con molta più attenzione e ancora più attenzione con il passare degli anni.
ma sta sicurezza che la cucina dei pro ci sia per dosare al grammo gli alimenti, ma dove lhai letta, io tutti i reportage che ho visto, parlano di cose normalissime....
poi sulla ripartizone lo abbiamo detto e ridetto...poi si puo chiamre ripartizione o equilibro ma parliamo sempre della stessa cosa
 

marcopalla

Pedivella
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E su cosa dovrei tornare scusa??
Io Non capisco..
Mi alimento in funzione a cio che devo/voglio ottenere, e di conseguenza allo sport che pratico.
Il beneficio è un insieme EQUILIBRATO di tutto questo.
Ora o la bilancia mi da torto, e vuol dire che ho fatto le cose a cazzo, o mi da ragione.
Tu che benefici cerchi???

Perfetto alimentarsi in relazione allo sport che pratichi, però bisogna distinguere se fai la cosa in semplice termine salutistico e quindi la bilancia (che non è tutto ma è già qualcosa) è il risultato che conta o se ti interessa anche un discorso prestazionale e allora solo il discorso "equilibrato" molto probabilmente non basta più
 
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Presente esclusi che non conosco, ma stranamente, la "dieta mediterranea" termine che dice tutto ma soprattutto non dice niente, è un termine che sento utilizzato dal 90% della gente sovrappeso che passa in negozio.

"no ma..... nella dieta mediterranea la pasta c'è no?"

"Sì, signora, magari per lei totalmente sedentaria, 60 g a pranzo con un filo di pomodoro a crudo e due cucchiaINI d'olio EVO, non e etti a cena con mezzo bicchiere d'olio e mezzo panetto di burro, perché dice di mangiarla "in bianco"…"

"sedentaria io? Ma se non sto mai ferma, si vede che lei non ha una casa da mandare avanti…"

Per quello che mi capita di sentire in giro, la dieta mediterranea è una specie di cosa mitologica tipo Atlantide, tutti ne parlano ma fondamentalmente non si sa cosa sia.

Il dietologo di turno 88enne che finisce regolarmente a Porta a Porta da Vespa, parla di dieta mediterranea dando i soliti consigli alimentari triti e ritriti, la piramide alimentare, le varie porzioni di frutta e verdura, bere almeno otto bicchieri d'acqua al giorno, non uscire nelle ore più calde della giornata e banalità varie, però se vai da un dietologo o da un nutrizionista che abbia meno di sessant'anni, non l'applica nessuno.
 
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marcopalla

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Un dietologo/nutrizionista serve, o può essere utile a chi ha dei problemi a monte, a chi ha dei problemi seri di sovrappeso.
In Una persona attiva e dinamica, gia queste problematiche, sono o possono essere in parte scongiurate.
Una persona di cui sopra, che in più è in grado (REALMENTE) di seguire autonomamente una alimentazione corretta, di un nutrizionista può farne tranquillamente a meno.
I nutrizionisti possono essere certamente di grosso aiuto, ma non sono sempre la soluzione.
Ogni individuo fa storia a se.

diciamo che LA VOLONTA' di un individuo fa storia a sè

E teniamo anche sempre presente, che qui siamo in un forum diciamo specializzato, dove sicuramente il livello medio di conoscenze (anche se qualcuno ha chiesto cosa vuol dire mangiare da sportivo) è più alto del livello medio dell'uomo della strada o anche del ciclista medio che nel 90% dei casi, perlomeno quelli che vedo io in giro sono sovrappeso, però con bici costosissime
 

WNC2

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Perfetto alimentarsi in relazione allo sport che pratichi, però bisogna distinguere se fai la cosa in semplice termine salutistico e quindi la bilancia (che non è tutto ma è già qualcosa) è il risultato che conta o se ti interessa anche un discorso prestazionale e allora solo il discorso "equilibrato" molto probabilmente non basta più

C'è anche gente e non poca ed anche sportiva, che seguendo solo la bilancia, non sta più in piedi.

Ed è successo anche nel ciclismo professionistico, non più tardi di qualche anno fa.

 
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