E si riparte... venerdì inizia il Down Under, tre tappe in Australia.
Buona parte delle squadre top presenti, con l'eccezione di SD Worx, Movistar, Fenix, Ceratizit, Uno-X e della neonata Roland.
Ci saranno FDJ (Brown, Ludwig, Muzic), Lidl-
Trek (Spratt, Sanguineti), Jayco-AlUla (tutte aussie, Manly e Roseman-Gannon in testa), Human Powered (Cordon-Ragot, Ragusa), Canyon.
Sram (Dygert, Bradbury, Paladin), UAE (Bertizzolo), AG (Gigante, Wollaston), DSM (Jastrab, Barale, Ciabocco) e Visma.
Occasione per tutte di approfittare dell'assenza dello squadrone orange per mettersi in bacheca dei buoni risultati.
A proposito di SD, l'organico è rimasto praticamente lo stesso, c'è solo da segnalare l'arrivo della ventiduenne olandese Femke Gerritse.
La Lidl-Trek invece ha puntato decisamente sulla linea verde; a parte la velocista e pistard francese Clara Copponi (24 anni, dalla FdJ), che va ad affiancare Elisa Balsamo per cercare di render più dura la vita a Lorena Wiebes, sono arrivate cinque tra le più promettenti giovanissime del panorama internazionale, tutte del 2005 e con dei risultati di rilievo tra le U19: le gemelle canadesi Isabella ed Ava Holmgren (prima e seconda al mondiale ciclocross 2023), la belga Fleur Moors (campionessa europea in linea e bronzo mondiale), la britannica Izzy Sharp (seconda ai mondiali crono e vincitrice della Gand), e l'aussie Felicity Wilson-Haffenden (iridata a crono).
Quasi inalterata anche la Canyon-Sram, con l'arrivo (ricongiunzione familiare) di Zoe Backstedt e della promettente diciannovenne tedesca Justyna Czapla e la partenza di Pauliena Rooijakkers (Fenix) e della trentasettenne Sarah Roy (Cofidis).
Più dinamica la FdJ, che come detto rimpiazza Copponi con due olandesi (Amber Kraak, dalla Jumbo, e la diciannovenne Lauren Molengraaf, stellina emergente del cross, che proprio domenica a Zonhoven ha centrato la sua prima top 10 tra le
elite in CdM) e con la nostra Alessia Vigilia.
Movistar perde Annemiek, e così Liane Lippert prende a pieno titolo i gradi di capitana. A supportarla arriva la canadese Olivia Baril (UAE).
Il team UAE perde anche lei un pezzo da novanta col ritiro di Marta Bastianelli, e partono anche Anna Trevisi (Jayco) e Laura Tomasi (Euskadi); dalla squadra sviluppo arriva Anastasia Carbonari, campionessa lituana. Da segnalare nel Development Team l'arrivo della giovane italiana più promettente, Federica Venturelli (classe 2005).
Pochissime variazioni nella Visma, in attesa del rientro di Marianne Vos dopo l'operazione, e di una stagione su strada più strutturata per Fem van Empel: partono per il nuovo team EF Coryn Labecki e Noemi Ruegg, oltre alla già citata Kraak.
La Jayco si unisce alla ex Liv; extra fusione arriva la già citata Anna Trevisi, mentre partono Kristen Faulkner (EF) ed Ana Santesteban (Euskadi).
AG Insurance guadagna la velocista e pistard Sarah Gigante (ex Movistar) e perde la finlandese Lotta Henttala (EF).
Pochissime variazioni anche per la Ceratizit, che prende la ventitreene polacca Marta Jaskulska (ex Liv).
Fenix conferma l'ossatura della squadra formata soprattutto da ragazze che arrivano dal cross; novità solo la già citata Rooijakkers.
Più attiva la campagna acquisti della Human Powered Health: arrivano Katia Ragusa (Liv), la ex campionessa europea U23 Silvia Zanardi (Bepink) e la promettente ventiduenne svizzera Linda Zanetti (UAE).
Pochi movimenti alla DSM, con l'arrivo di Rachele Barbieri dalla ex Liv.
Nessun movimento eclatante alla Uno-X, mentre al team Roland (già Israel) arriva Giorgia Vettorello dalla Bepink e partono Silvia Magri (Team Grand Est), Liz Stannard (EF) mentre si ritira a trent'anni Lara Vieceli.
Tra le squadre
Continental, ha un posto di rilievo la 'nuova' EF; tantissimi movimenti, solo quattro ragazze dal vecchio team (Borghesi, Ewers, Jackson e Vallieres) a cui si aggiungono nomi già citati e non: Cadzow, Faulkner, Henttala, Koppenburg, Labecki, Ruegg...
Alla Cofidis arrivano la giovanissima francese Julie Bego (iridata U19 a Glasgow nella prova in linea, anche lei classe 2005), la tedesca Hannah Ludwig (Uno-X), Sarah Roy (Canyon), mentre Koppenburg va alla EF.
Dopo il Down Under, si rimarrà in Australia per la Cadel Evans Ocean Race (27 gennaio), poi sarà la volta dell'UAE Tour (8-11 febbraio), per quanto riguarda il World Tour; mentre già dalla fine di gennaio inizieranno le gare spagnole, che culmineranno con la Volta Comunidad Valenciana e la Clasica Almeria, prima dell'inizio delle gare del calendario 'importante'... e si ricomincia!