non capisco il motivo perchè le persone che conosco insistano a volermi invogliare ad uscire con loro, nonostante io abbia detto più volte e in più occasioni che gradisco uscire da solo, ma che delitto commetto? ci ho provato, ed ho realizzato che non mi diverto affatto ad uscire in gruppi o gruppetti che siano, sto sempre in ansia, mi sento soffocare e divento irrequieto, perchè non mi sento libero. e nonostante ciò, a volte mi sento dire, (senza aver chiesto nulla) domani fatti trovare alle 8 alla rotonda, domani alle 7,30, domani pomeriggio alle 13, e puntualmente non mi presento, per fare poi cosa, le strade che altri vogliono quando magari in quel momento vorrei essere altrove, si è costretti a rientrare presto perchè chi ha il negozio, chi ha famiglia, e si aumenta velocità fregandosene dei semafori, delle auto che circolando e rischiando per cosa, per 5-10 minuti in meno... io tutta questa premura non ce l'ho... già il fatto che non prendono in considerazione quello che ho sempre
espresso di non apprezzare le uscite di gruppo, mi da molto fastidio, perchè contravviene al mio senso di liberà di scelta, mi viene imposto invece come se fosse un obbligo da parte mia uscire con loro, quando per me non lo è assolutamente. credo che prima di tutto ci debba essere il piacere di fare qualcosa, e in questo caso si tratta di uscire in bici. al contrario se proprio mi sento di uscire in compagnia, preferisco sempre un uscita 1-1 (io e non più di una sola altra persona) come mi è capitato in passato, e trovo che siano le uscite più piacevoli anche interagendo con le persone. per il resto mi diverto, sono sereno quando sono da solo, ho i miei ritmi, le mie abitudini, la mia tranquillità nel fare le cose, così come anche quando esco in bici. ciascuno ha il suo modo di vivere la vita, c'è chi è fatto per stare in gruppo, e chi invece gradisce starsene per conto suo e fare quello che gli da più sensazione di benessere, se io ho trovato il mio di trascorrere il mio tempo in bici che mi da serenità, non vedo alcun motivo per cui debba stravolgere questo per vivere una condizione di disagio insieme 10-15-20 persone che tra l'altro vanno in bici, ma non sanno andare in bici... magari anche io non saprò andare in bici, ma almeno non ingaggio in inutili battaglie, non predo buche non volute, mi fermo e do precedenza, non passo con il rosso, ma semplicemente vado dove mi portano le gambe a vedere luoghi a me sconosciuti, qualche fotografia, un panorama, un allenamento fisico senza stress, per tenersi in forma.... che gli altri facciano quel che meglio pensano sia buon per loro, che a fare quel che voglio, ci penso io.