Fonte: wikipedia
"Autonomia finanziaria
Le cinque Regioni a regime differenziato hanno sempre goduto di particolari privilegi di finanza regionale, che hanno spesso determinato il tentativo di "migrazione" verso la Regione speciale di Comuni di confine delle Regioni ordinarie (emblematico da ultimo il caso di Cortina d'Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana e Colle Santa Lucia). Del resto nel 2000 la spesa media pro capite di un ente a Statuto speciale era praticamente il doppio di quella di un ente ad autonomia ordinaria (3257 euro contro 1852 euro).
Le Regioni e Province ad autonomia speciale hanno sempre goduto della possibilità di istituire con legge tributi propri, possibilità prevista ma di fatto negata, prima della riforma del Titolo V, alle altre Regioni; inoltre la percentuale di compartecipazione ai tributi erariali era molto più alta di quella delle Regioni di diritto comune, oscillando tra il 5% ed il 100%. In Sicilia addirittura l'intero gettito dei tributi erariali spetta alla Regione, ed è lo Stato a compartecipare.
Attualmente, in seguito alle riforme del 2001, la differenza tra Regioni speciali ed ordinarie si è attenuata anche in questo campo".
Aggiungo che questi erano indati di 2000-2001. Nei dieci anni successivi abbiamo assistito ad una crescrita di 15 punti del rapporto Debito/Pil per cui i trasferimenti alle Regioni di sono fatti più scarsi.
Quelle Regioni che possono vantare una economia reale solida hanno visto azzerare gli incentivi, mentre la Regione vicina - altrettanto florida ma magari a statuto speciale - ha potuto vantare un flusso invariato di denari. Ecco la differenza tra i due lati dello Stelvio.
Inutile dire che le addizionali Imu in mano ai comuni sono stati come arginare il mare con un cucchiaio.
Ovviamente tali differenze sono più forti in questi anni di crisi economica.
Aggiungo una chicca: belli i fiori in trentino su tutti i balconi? Li paga la Regione. Ogni balcone fiorito prende tra i 100 e i 200€ all'anno.
A discolpa del Trentino, che non voglio passi per un nababbo fortunato, c'è da dire che tali Regioni godono di autonomia e quindi decidono come destinare i fondi. Evidentemente in Trentino li hanno destinati bene. In Val d'Aosta erano stati spesi 350 miliardi di lire per costruire il vaccodromo vicino ad Aosta, una specie di Palasport coperto per svolgere ogni anno la Battaglia delle Reine, cioè le vacche gravide. Uso: 15 giorni all'anno.