I pensieri sono limitanti per tutto, non a caso Gerardo, il sacrestano della chiesa che ho davanti alla fabbrica, tanti anni fa mi diede un insegnamento:" il cazzo non vuole pensieri". Gerardo ci ha lasciati ormai più di 15 anni fa......Se posso dico la mia sul tempo di recupero, battiti e quant'altro( sempre riferito a me medesimo!).Quando correvo , facendo un minimo di preparazione , monitorando le frequenze tramite test Conconi , rispettando anche cibo introdotto e riposo , facendo carichi e scarichi etc , avevo i battiti, relativamente, più bassi rispetto a ora , la frequenza di soglia/ medio erano vicine. Ora mi accorgo che le pulsazioni , quando sono affaticato , ho riposato male , ho pensieri/ preoccupazioni fanno fatica a salire e non ho relazione tra pulsazioni e sforzo sulle gambe.
Con l' affermazione evidenziata sei andato a cercarti una grana non da pocoIl misuratore di potenza è senz'altro lo strumento migliore, a patto che si sappia usare correttamente e ci si attenga ai protocolli conoscendo le varie "classi " di allenamento ( vado con gente che ha il misuratore , lo guarda ma in reltà non ci capisce nulla se non vedere dei numeri tanto per dire ho fatto 300 watt per totot tempo, ma poi......bo). Vedo , e concludo, che quando sono riposato , magari da un giorno di stop, o due,riesco a stare a un range elevato di pulsazioni per un tempo abbastanza lungo , con un affaticamento delle gambe non esagerato; sento che nonostante abbia il cuore altino possa accelerare , cero non all'infinito.
Per fortuna questa volta non ho colpe, aspetto in religioso silenzio una risposta dai "potenziati".