Io 172,5Io uso la pedivella da 170
Scusate l'ignoranza, ma le pedivelle corte che utilità hanno?
Io 172,5Io uso la pedivella da 170
Io ho usato per anni le 175 e le gambe giravano sicuramente meglio di oggi ..ma non erano le pedivelle,era l'età che era nettamente migliore.Io 172,5
Scusate l'ignoranza, ma le pedivelle corte che utilità hanno?
Per me,poi magari mi sbaglio,chi segue le mode non capisce una mazza. Se da 30 anni come nel mio caso,ha sempre pedalato con le 172,5 non sarà mica il buon Taddeo a farmi cambiare lunghezza delle pedivelle.Io ho usato per anni le 175 e le gambe giravano sicuramente meglio di oggi ..ma non erano le pedivelle,era l'età che era nettamente migliore.
Ormai da anni 172,5.
Ora è piombato come un meteorite Pogacar con le 165...e sta facendo proseliti.
Sono curioso di sapere come ci si trova chi le sta usando o le userà.
Vedremo come si evolverà anche la questione pedivelle.
Io uso le 170 perché ho la gamba corta, le ho provate tutte e sono quelle che mi fanno pedalare meglio. Poi ho avuto conferma dal biomeccanico due anni fa.Io 172,5
Scusate l'ignoranza, ma le pedivelle corte che utilità hanno?
Ma vuoi mettere Christian che bello andare al bar,mostrare la propria bici,e dire: monto anche io le 165!!!!Io uso le 170 perché ho la gamba corta, le ho provate tutte e sono quelle che mi fanno pedalare meglio. Poi ho avuto conferma dal biomeccanico due anni fa.
In questo caso io non credo che si possa parlare di mode. Se qualche pro ha adottato queste misure corte delle pedivelle ci sarà sicuramente una motivazione concreta alla base della scelta.Per me,poi magari mi sbaglio,chi segue le mode non capisce una mazza. Se da 30 anni come nel mio caso,ha sempre pedalato con le 172,5 non sarà mica il buon Taddeo a farmi cambiare lunghezza delle pedivelle.
Appunto è come dici tu,amatori che seguono le scelte dei pro,senza sensoIn questo caso io non credo che si possa parlare di mode. Se qualche pro ha adottato queste misure corte delle pedivelle ci sarà sicuramente una motivazione concreta alla base della scelta.
Come è stato come per altri aspetti legati all'evoluzione del ciclismo, il passaggio a rapporti sempre più corti per privilegiare l'agilità rispetto alla forza nelle salite, o la maggiore sezione dei copertoncini, ecc.
30 anni fa si pedalava in modo diverso rispetto ad adesso.
Che poi molti cicloamatori seguano ciecamente le scelte dei pro senza reali necessità questo è tutto un altro discorso...
Cmq mi sembra che le pedivelle più corte aiutino a pedalare più agili, però anch'io ho le 172,5 quindi non saprei con certezza.
piu’ agili non direi visto che c’e’ meno leva, forse la gamba sembra girare a rpm piu’ alti, ma percorre una circonferenza piu’ piccola e deve spingere piu’ newton per produrre la stessa potenza. E’ stato gia’ spiegato, il vantaggio per i pro deriva dall’angolo dell’anca piu’ aperto al punto morto superiore che permette di avanzare la sella e pedalare in modo piu’ aerodinamico e con piu’ facilita’ a respirareCmq mi sembra che le pedivelle più corte aiutino a pedalare più agili, però anch'io ho le 172,5 quindi non saprei con certezza.
Ok, avevo letto qualcosa a proposito di agilità, ma come ho detto non conoscevo le esatte motivazioni di questa scelta.piu’ agili non direi visto che c’e’ meno leva, forse la gamba sembra girare a rpm piu’ alti, ma percorre una circonferenza piu’ piccola e deve spingere piu’ newton per produrre la stessa potenza. E’ stato gia’ spiegato, il vantaggio per i pro deriva dall’angolo dell’anca piu’ aperto al punto morto superiore che permette di avanzare la sella e pedalare in modo piu’ aerodinamico e con piu’ facilita’ a respirare
Ed infatti negli ultimi 2 anni ho gradualmente avanzato la sella, rispetto alla posizione stabilita dal biomeccanica, di circa 12mm, passando da un arretramento di 188mm a circa 176mm (circa perché ho fatto tutto in autonomia rispetto alle misure "a laser" del posizionamento biomeccanico).piu’ agili non direi visto che c’e’ meno leva, forse la gamba sembra girare a rpm piu’ alti, ma percorre una circonferenza piu’ piccola e deve spingere piu’ newton per produrre la stessa potenza. E’ stato gia’ spiegato, il vantaggio per i pro deriva dall’angolo dell’anca piu’ aperto al punto morto superiore che permette di avanzare la sella e pedalare in modo piu’ aerodinamico e con piu’ facilita’ a respirare
Prova a leggere qui....Io 172,5
Scusate l'ignoranza, ma le pedivelle corte che utilità hanno?
Titanium e carbon ti sono la stessa azienda?Passato questa mattina,giusto per scattare 2 foto...dista 11,7 km da casa mia! Vedi l'allegato 459744 Vedi l'allegato 459745
A saperlo potevi entrare e chiedere quando mi mandano i dischi freno che aspetto da inizio giugnoPassato questa mattina,giusto per scattare 2 foto...dista 11,7 km da casa mia! Vedi l'allegato 459744 Vedi l'allegato 459745
Come il discorso delle corone ellittiche di Froome di qualche tempo fa penso.Prova a leggere qui....
Pedivelle corte e aerodinamica. Quali correlazioni e quali vantaggi?
Pedivelle corte e aerodinamica: quali vantaggi ci sono ad accorciare le aste? Quali accorgimenti occorre prendere?www.bicidastrada.it
Diciamo che si tratta, come spesso accade in questi casi, di marginal gain e/o accorgimenti che interessano per lo più professionisti o chi gareggia ad alto livello....ovvio che gli eventuali benefici potrebbero valere anche per un comune amatore, fermo restando che poco/nulla cambierebbe al lato pratico, salvo magari trovarsi già in situazioni di "sofferenza" riconducibili a questo aspetto.
Torno giù.A saperlo potevi entrare e chiedere quando mi mandano i dischi freno che aspetto da inizio giugno
Quelle inguardabili tra le altre cose eCome il discorso delle corone ellittiche di Froome di qualche tempo fa penso.
Lo faresti davvero?Torno giù.
Chiedo di.....