ho letto l'articolo ma essendo neofita non saprei cosa pensare, però molti con cui parlo dicono che il medio sia molto importante e ne parlano quasi che sia la cosa più allenante da fare insieme a qualche tirata in zone più alte...io di mio mi sono sempre allenato in maniera piramidale, ovvero maggioranza di Z1/Z2 e poi salendo con le zone diminuisce il tempo in ciascuna zona...
leggendo questo messaggio e l'articolo mi sembra di capire che dovrei cercare di limitare un pò la Z3 ed aumentare dalla Z4a in su...in poche parole gli allenamenti "migliori" sono in Z2 e poi a menare come fabbri...?!?!?!
vediamo se tornano un po' i conti , tanto da mettere un po ' tutti d'accordo , sempre che abbia capito il problema in questo marasma )
polarizzato e da una parte un concetto che ha delle basi teoriche-fisiologiche (vedi intervento r.massa) dall'altra osservazioni statistiche per lo piu' su persone agoniste o prof. (che tendono in allenamento ad evitare la zona cosi detta buia z3-z4)
tutto sommato per me polarizzato e' quando (Z5 e + ) e' maggiore della zona buia (z3-z4) in termini di tempo e (z1-z2 ) e' maggiore di entrambi.
ora se uno si allena sotto le tre ore (diciamo) , ci sta che passi del tempo nella zona buia ma deve o dovrebbe rimanere il principio (z5 e + ) > z3-z4.
se un si allena come un pro > tre ore , per forza di cose la zona buia va a diminuire fino al limite tendente a 80/0/20
non sono del tutto convinto che se un giorno uno fa solo z1-z2 (base) e un altro prevalentemente HIIT la somma faccia polarizzato. per me uno ha fatto un giorno base ed un giorno HIIT. il polarizzato lo vedo meglio sulla stessa uscita.
ma questo e' piu' che altro una mia visione.
leggendo questo messaggio e l'articolo mi sembra di capire che dovrei cercare di limitare un pò la Z3 ed aumentare dalla Z4a in su...in poche parole gli allenamenti "migliori" sono in Z2 e poi a menare come fabbri...?!?!?!