comunque io non son riuscito a vedere una m.inchia ogni volta che giravo su eurosport trovavo il roland garros. idem il tour de suisse (la rai non la prendo da 2 settimane da quando hanno smanettato gli operai sul tetto)
anche io non prendo tv8 da tv, oggi guardato motogp su tv8 dal net, potresti far lo stesso con la rai credocomunque io non son riuscito a vedere una m.inchia ogni volta che giravo su eurosport trovavo il roland garros. idem il tour de suisse (la rai non la prendo da 2 settimane da quando hanno smanettato gli operai sul tetto)
A me dispiace per Aru.
Seppur non lo ritenessi l'erede di Nibali aveva carattere e in prospettiva una carriera con ancora ottimi risultati.
Forse semplicemente il problema che aveva, pur essendo "tecnicamente risolto", porta ancora conseguenze.
Lo si vede con Froome che pur essendo guarito non recupera.
Poi, quando la differenza con i migliori diventa marcata, ti molla pure la testa e i secondi diventano minuti.
Aru bisogna prendere atto che è finito...non sarebbe nè il primo nè l'ultimo che fa grandi risultati da dilettante,ad alti livelli per pochi anni nel professionismo e ora non và più,evidentemente il suo motore non è più quello di prima anche se non è ancora vecchio per questo sport.A me dispiace per Aru.
Seppur non lo ritenessi l'erede di Nibali aveva carattere e in prospettiva una carriera con ancora ottimi risultati.
Forse semplicemente il problema che aveva, pur essendo "tecnicamente risolto", porta ancora conseguenze.
Lo si vede con Froome che pur essendo guarito non recupera.
Poi, quando la differenza con i migliori diventa marcata, ti molla pure la testa e i secondi diventano minuti.
Popovich per esempio .....e guarda caso hanno corso entrambi con Locatelli da dilettanti....Aru bisogna prendere atto che è finito...non sarebbe nè il primo nè l'ultimo che fa grandi risultati da dilettante,ad alti livelli per pochi anni nel professionismo e ora non và più,evidentemente il suo motore non è più quello di prima anche se non è ancora vecchio per questo sport.
Popovich credo che abbia fatto una scalta ben precisa, ai tempi, anteponendo i $$$ della Discovery Channel alle proprie ambizioni da capitano.Popovich per esempio .....e guarda caso hanno corso entrambi con Locatelli da dilettanti....
Nei grandi giri ultimi risultati di rilievo di Aru (e direi anche di Nibali) risalgono ai tempi dell'Astana....quando si dice che "la squadra vuol dire molto".
Se guardiamo anche altri atleti troviamo la stessa analogia....
Viviani, mentre correva in Sky e QuickStep otteneva risultati di primissimo rilievo....da quando è passato in Cofidis si è smarrito.
Richie Porte alla Sky volava, nel periodo BMC e Trek non è riuscito a raccogliere gran che pur andando forte....ora ritornato in Ineos ha ripreso a ottenere risultati di spicco.
In tanti anni di professionismo Rohan Dennis non è mai andato cosi forte come nel 2020 con Ineos
Se guardiamo al passato meno recente possiamo vedere casi come Heras, Hamilton, Basso, Hincapie,
Pensiamo anche solo fare i ritiri con una squadra perfetta dal punto di vista della nutrizione / riposo etc, E con compagni fortissimi che ti stimolano. Non è la stessa cosa allenarsi, anche in maniera strutturata, con compagni molto forti e con compagni meno forti.
Nei grandi giri ultimi risultati di rilievo di Aru (e direi anche di Nibali) risalgono ai tempi dell'Astana....quando si dice che "la squadra vuol dire molto".
Se guardiamo anche altri atleti troviamo la stessa analogia....
Viviani, mentre correva in Sky e QuickStep otteneva risultati di primissimo rilievo....da quando è passato in Cofidis si è smarrito.
Richie Porte alla Sky volava, nel periodo BMC e Trek non è riuscito a raccogliere gran che pur andando forte....ora ritornato in Ineos ha ripreso a ottenere risultati di spicco.
In tanti anni di professionismo Rohan Dennis non è mai andato cosi forte come nel 2020 con Ineos
Se guardiamo al passato meno recente possiamo vedere casi come Heras, Hamilton, Hincapie, Leipheimer...una volta lasciata la US Postal / Discovery i loro rendimenti sono decisamente calati (certo qualche exploit qualcuno lo ha avuto ma niente a che vedere con le performance registrate nel periodo passato con la squadra americana)
Pure Contador e Basso hanno fatto vedere i loro miglior risultati nel periodo in cui erano in squadra dirette da Johan Bruyneel (Discovery Channel, US Postal, Astana) oppure da Bjarne Riis (CSC, Saxo Bank, Tinkoff)
E' quel che sostenni quando Viviani se ne andò a fare il "capitano unico" alla Cofidis o in occasione delle recenti voci che vorrebbero Sagan alla Direct Energie, per non voler rinunciare alla sua corte completa e andare alla Deceunink. Una squadra forte e ben organizzata, funge da stimolo per la concorrenza interna, ti senti in mezzo ai forti e se hai carattere lotti per metterti in luce fra loro e lo staff ben organizzato ti mette in condizione di rendere al meglio sia dal punto di vista della pianificazione della stagione, degli allenamenti, di ogni dettaglio in gara e fuorigara. In ogni sport è così del resto.Pensiamo anche solo fare i ritiri con una squadra perfetta dal punto di vista della nutrizione / riposo etc, E con compagni fortissimi che ti stimolano. Non è la stessa cosa allenarsi, anche in maniera strutturata, con compagni molto forti e con compagni meno forti.
Non sto facendo insinuazioni ma constatazioni.
La squadra ed il team in questo sport conta e conta molto più di quello che può sembrare.
Da quel problema la ciclista Pauline Ferrand Prevot è invece tornata come e più forte di prima.Io non sono un esperto ma mi pare di capire che il problema che ha avuto Aru è una cosa seria. Anche Oomen ha fatto lo stesso intervento e non è più tornato allo stesso livello del 2018 in cui fu nei dieci al giro a 23 anni. Alafaci si ritirò dopo diverse operazioni. Mi sembra di capire che sia una cosa da cui puoi anche non più recuperare.
Una squadra forte e ben organizzata, funge da stimolo per la concorrenza interna, ti senti in mezzo ai forti e se hai carattere lotti per metterti in luce fra loro e lo staff ben organizzato ti mette in condizione di rendere al meglio sia dal punto di vista della pianificazione della stagione, degli allenamenti, di ogni dettaglio in gara e fuorigara.
Io non sono un esperto ma mi pare di capire che il problema che ha avuto Aru è una cosa seria. Anche Oomen ha fatto lo stesso intervento e non è più tornato allo stesso livello del 2018 in cui fu nei dieci al giro a 23 anni. Alafaci si ritirò dopo diverse operazioni. Mi sembra di capire che sia una cosa da cui puoi anche non più recuperare.
Richie Porte alla Sky volava, nel periodo BMC e Trek non è riuscito a raccogliere gran che pur andando forte....ora ritornato in Ineos ha ripreso a ottenere risultati di spicco.
In tanti anni di professionismo Rohan Dennis non è mai andato cosi forte come nel 2020 con Ineos
concorrenza interna mica significa farsi i "dispetti" , significa dare spazio a tutti quando c'è la possibilità...e in allenamento provare a dimostrare che si va meglio del "capitano designato"...
se ad uno gli fai portare le borracce anche al training camp, questo porterà borracce tutta la vita...
poi è palese che i gradi e i compiti, in corsa, devono essere ben definiti e rispettati...
concordo su tutto.E' quel che sostenni quando Viviani se ne andò a fare il "capitano unico" alla Cofidis o in occasione delle recenti voci che vorrebbero Sagan alla Direct Energie, per non voler rinunciare alla sua corte completa e andare alla Deceunink. Una squadra forte e ben organizzata, funge da stimolo per la concorrenza interna, ti senti in mezzo ai forti e se hai carattere lotti per metterti in luce fra loro e lo staff ben organizzato ti mette in condizione di rendere al meglio sia dal punto di vista della pianificazione della stagione, degli allenamenti, di ogni dettaglio in gara e fuorigara. In ogni sport è così del resto.
Mi fa sorridere che gli ultras italiani, sono proprio quelli che sparano a zero contro i cattivoni che gestiscono le nominate società. Brailsford (Sky/Ineos), Lefevère (Deceunink), Rijs (CSC, Saxo/Tinkoff), Vinokourov (Astana), sono quelli che tarperebbero le ali ai nostri campioni....poi si scopre che i nostri campioni i migliori risultati li hanno ottenuti proprio con loro: Nibali, Aru, Viviani, Basso, ora Ganna (ma è giovane ed è presto).
Secondo me quando la Assos annuncerà la squadra del Tour lui non ci sarà, anche perché rischia seriamente di fare la stessa fine dell’anno scorso, dopo di che mi aspetto una annuncio alla Moreno Moser, saluta e chiude.