Lo Stato dovrebbe accaparrare questi beni scarsi e distribuirli a quelli che stanno tenendo in piedi il Paese.
Cioè la gente che sta lavorando.
C'è chi deve stare a casa e chi deve andare a lavorare.
Altro che libero mercato!
be non sara cosi grave ma nel mio paese c'è una farmacia che vende mascherine a 20€ , va be che c'è il libero mercato però .
Su questo non ci batte nessuno...Italiani brava gentei migliori del mondo.
Leggevo un articolo in cui si affermava che anche nel calcolo della letalità dell'influenza non vengono scorporate le cifre di coloro che hanno altre patologie: certo sarebbe interessante in qs. caso dato che la malattia è del tutto nuova (almeno credo, magari sbaglio).La distinzione tra morti "per" e "con" il coronavirus non ha senso
Questa ipotetica dicotomia tra le vittime della Covid-19, ricorrente persino nella comunicazione istituzionale, è discutibile scientificamente e irrealizzabile nella praticawww.wired.it
poi leggi l'articolo e dice che le statistiche per approfondire la casistica non arriveranno mai.
che è una patente contraddizione scientifica.
ribadisco che se il focolaio ha invaso gli ospedali le responsabilità ci devono essere.
se non ci sono amen.
non sappiamo il colpevole di piazza fontana ma dire che la colpa è del tritolo è formalmente vero ma sostanzialmente è un sofisma.
anche lecco pienibrescia e bergamo pieni , e a tanti non gliene frega niente
qua da me 25,00, però so per certo che hanno un euro di guadagno, perchè a venderle di più ha vergogna.(non ho visto le fatture ma è una di cui mi fido).be non sara cosi grave ma nel mio paese c'è una farmacia che vende mascherine a 20€ , va be che c'è il libero mercato però .
198 morti da influenza su 8000 morti da influenza e altre malattie pregresse. 2018 anno aìtutto sommato abbastanza clemente.Leggevo un articolo in cui si affermava che anche nel calcolo della letalità dell'influenza non vengono scorporate le cifre di coloro che hanno altre patologie: certo sarebbe interessante in qs. caso dato che la malattia è del tutto nuova (almeno credo, magari sbaglio).
I dati sono dati ma bisogna dire anche che gli ospedali al collasso come in questo momento non si sono mai visti,specialmente per un'inluenza.198 morti da influenza su 8000 morti da influenza e altre malattie pregresse. 2018 anno aìtutto sommato abbastanza clemente.
non li abbiamo visti noi che siamo """""""giovani"""""". dubito che le precedenti epidemie ci siano andate piano.I dati sono dati ma bisogna dire anche che gli ospedali al collasso come in questo momento non si sono mai visti,specialmente per un'inluenza.
C'e' un solo modo abbastanza attendibile per capire l'incidenza della mortalita' indotta dal coronavirus ed e' lo stesso metodo utilizzato per quantificare l'incidenza della mortalita' della classica influenza stagionale. Ossia su base ststistica ad ampio raggio: comparare il dato medio dei decessi in arco temporale no virus con quello in periodo virus. Ovvio che non ci sara' certezza assoluta, ma con buona probabilita' i numeri che usciranno in tal modo avranno un'attendibilita' nettamente superiore rispetto a quelli sfornati con la cadenza ossessiva (giornaliera) di queste ultime settimane. I decessi che oggi fanno statistica coronavirus sono per lo piu' casi in cui la stessa scienza medica riconosce l'impossibilita' di attribuzione di causa certa...La distinzione tra morti "per" e "con" il coronavirus non ha senso
Questa ipotetica dicotomia tra le vittime della Covid-19, ricorrente persino nella comunicazione istituzionale, è discutibile scientificamente e irrealizzabile nella praticawww.wired.it
poi leggi l'articolo e dice che le statistiche per approfondire la casistica non arriveranno mai.
che è una patente contraddizione scientifica.
ribadisco che se il focolaio ha invaso gli ospedali le responsabilità ci devono essere.
se non ci sono amen.
non sappiamo il colpevole di piazza fontana ma dire che la colpa è del tritolo è formalmente vero ma sostanzialmente è un sofisma.
C'e' un solo modo abbastanza attendibile per capire l'incidenza della mortalita' indotta dal coronavirus ed e' lo stesso metodo utilizzato per quantificare l'incidenza della mortalita' della classica influenza stagionale. Ossia su base ststistica ad ampio raggio: comparare il dato medio dei decessi in arco temporale no virus con quello in periodo virus. Ovvio che non ci sara' certezza assoluta, ma con buona probabilita' i numeri che usciranno in tal modo avranno un'attendibilita' nettamente superiore rispetto a quelli sfornati con la cadenza ossessiva (giornaliera) di queste ultime settimane. I decessi che oggi fanno statistica coronavirus sono per lo piu' casi in cui la stessa scienza medica riconosce l'impossibilita' di attribuzione di causa certa...
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