Fare Fondo

PKMic

Apprendista Velocista
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Se ne fai una questione economica con 20€ ti compri qualche chilo di maltodestrine e sei a posto per un po'.
Non era mia intenzione riaccendere vecchie discussioni trite e ritrite, ognuno può tirare le conclusioni che vuole e testare su se stesso.
Nessuno ha mai detto che DEVI mangiare sempre xxx CHO, qualcuno l'ha capito, altri no.

Neanche io avevo intenzione di mandare in vacca un thread che è l'unico ancora leggibile sul tema allenamento...
I 20€ di gel erano evidentemente un'iperbole, da non intendersi come una conica...
 
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andry96

Ammiraglia
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Neanche io avevo intenzione di mandare in vacca un thread che è l'unico ancora leggibile sul tema allenamento...
I 20€ di gel erano evidentemente un'iperbole, da non intendersi come una conica...
Se l'intenzione è non mandare in vacca un tread basta non fare off topic a caso per riportare in vita discorsi triti e ritriti di cui nemmeno hai compreso il parere altrui

Se no si chiama lanciare il sasso e nascondere la mano
 
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PKMic

Apprendista Velocista
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Se l'intenzione è non mandare in vacca un tread basta non fare off topic a caso per riportare in vita discorsi triti e ritriti di cui nemmeno hai compreso il parere altrui

Se no si chiama lanciare il sasso e nascondere la mano

In realtà il mio intervento era volto a sottolineare che le uscite di fondo, nei termini energetici ben evidenziati da @TheLordofBike e @cbr70, sono ottime anche per sviluppare la capacità di ossidare i grassi.

In queste attività, entro le 2500-3000 KCal io integro il minimo, o anche niente.
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
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Oggi ho fatto un’altra sessione di fondo. Non sono soddisfatto per la deriva che c’è stata, aumento di pulsazioni di circa il 10%, sebbene abbia finito a circa il 72%FCmax, quindi non alle stelle. Ho finito comunque con buone sensazioni, ho perso circa 1kg di peso, nonostante abbia 3 ventilatori e abbia bevuto in abbondanza. Ho assunto circa 55gr di carbo all’ora, prossima volta opterò per un approccio meno carbo conservativo :-)xxxx
 

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marcobonini

Pignone
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Ho letto dei commenti ad uno studio
https://ntnuopen.ntnu.no/ntnu-xmlui/handle/11250/2718960,
dove hanno inserito serie di 3 x 30" sprint all out con 4' di recupero durante gli allenamenti a bassa intensità, sembra che aiuti lo smaltimento del lattato e aiuti mantenere la potenza sui 20'. Però mi sembra che questo vada in contrasto con quello che diceva San Millán nell'intervista con Attia: lui raccomandava di esgeuire lavori ad alta intensità dopo i lavori a bassa. Ho scritto anche al Gaffu e il Bndito per il loro Q&A, vediamo se mi chiariscono questo punto.

Qui la parte dove ne parla:
a circa 2:15:50, dice che struttura le uscite facendo prima 1:00/1:30 di Z2 e, alla fine, inserisce lavori ad alta intensità
Attia a circa 2:17:00 gli chiede se è possibile mettere lavori ad alta intensità all’inizio o durante l’uscita ma lui gli risponde che non conviene.


 

marcobonini

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Oggi ho fatto un’altra sessione di fondo. Non sono soddisfatto per la deriva che c’è stata, aumento di pulsazioni di circa il 10%, sebbene abbia finito a circa il 72%FCmax, quindi non alle stelle. Ho finito comunque con buone sensazioni, ho perso circa 1kg di peso, nonostante abbia 3 ventilatori e abbia bevuto in abbondanza. Ho assunto circa 55gr di carbo all’ora, prossima volta opterò per un approccio meno carbo conservativo :-)xxxx
5h35" sui rulli??? Complimenti!!!
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
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@marcobonini: confermo quanto nel podcast. Comunque, a mio parere non va preso come dogma, ma come un’indicazione. Ad un certo punto del podcast, San Millan ammette che in gara tutto si mescola. Lui allena professionisti e questi fanno un bel po’ di giorni di gare in tutto l’anno. Pertanto il mescolare, da un lato è inevitabile, dall’altro fa parte delle richieste di gara.

Per il resto: grazie, ma è questione di abitudine e necessità. Da Ottobre a Marzo non esco mai in strada
 

Riccardo03

Pedivella
22 Marzo 2017
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Focus
Ho letto dei commenti ad uno studio
https://ntnuopen.ntnu.no/ntnu-xmlui/handle/11250/2718960,
dove hanno inserito serie di 3 x 30" sprint all out con 4' di recupero durante gli allenamenti a bassa intensità, sembra che aiuti lo smaltimento del lattato e aiuti mantenere la potenza sui 20'. Però mi sembra che questo vada in contrasto con quello che diceva San Millán nell'intervista con Attia: lui raccomandava di esgeuire lavori ad alta intensità dopo i lavori a bassa. Ho scritto anche al Gaffu e il Bndito per il loro Q&A, vediamo se mi chiariscono questo punto.

Qui la parte dove ne parla:
a circa 2:15:50, dice che struttura le uscite facendo prima 1:00/1:30 di Z2 e, alla fine, inserisce lavori ad alta intensità
Attia a circa 2:17:00 gli chiede se è possibile mettere lavori ad alta intensità all’inizio o durante l’uscita ma lui gli risponde che non conviene.


Beh, Milan parla di come struttura gli allenamenti ai suoi ragazzi che sono professionist. Per un professionista 1h/1h30 di z2 è riscaldamento. anche per me, correndo tra gli under, ”mettere lavori all’inizio dell’uscita“ vuole dire inserirli dopo 1h/1:30h. Per ”lavori a fine uscita “ si intende dopo le 3/4 ore.
 

bagga

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27 Luglio 2019
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giant tcr sl
chiaro, se la finalità è un determinato esercizio lo si fa quando si preferisce, io cerco di farlo al centro della seduta o un pò prima, preferisco avere 10' in più di relax dopo piuttosto che prima...se l'obbiettivo è il fondo se faccio qualcosa in più tendenzialmente cerco di farlo verso la fine della seduta...
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
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Per quanto mi riguarda l’implicazione del separare le sedute ha delle implicazioni, con possibili ricadute a livello organizzativo. Per esempio, oggi ho fatto un lavoro nella prima ora di un allenamento e poi sono stato altre due ore in z2. Le domande sono
  1. Come si catalogano quelle due ore?
  2. Sarebbe stato meglio farle la sera, così finivano sicuramente nel computo del fondo?
  3. Sarebbe stato meglio non farle e recuperarle/spalmarle durante la settimana?
Interesse puramente teorico visto che oggi, e in generale, avevo quello slot di tempo per allenarmi e non avrei potuto separare le sedute, come non necessariamente durante la settimana avrei il tempo di recuperare le 2 ore di z2 in coda all’allenamento.
 

cbr70

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Specy
quando fate fondo sui rulli , come riferimento prendete la potenza o la frequenza cardiaca?
perche' a me capita di essere ampiamente in Z2 cardiaca (almeno per quell'ora che faccio) senza deriva ma in Z3 potenza. e non so cosa sia giusto.
 

canserbero

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Quello che è emerso dai video di I.San Millan è quello che non si dovrebbe fare : prima intensità ( o lavori) e poi fondo.
scusa, ma questo era il punto di partenza. Nel mio messaggio ho riportato una situazione che credo sia molto diffusa per l’amatore medio, sopratutto nelle sedute infrasettimanali: il lavoro lo fa verso inizio seduta e finito ci attacca della z2. Da qui le mie domande le cui risposte potrebbero portare, potendolo fare, a strategie di ottimizzazione del tempo di allenamento: per esempio faccio il lavoro la mattina e la sera z2.

quando fate fondo sui rulli , come riferimento prendete la potenza o la frequenza cardiaca?
perche' a me capita di essere ampiamente in Z2 cardiaca (almeno per quell'ora che faccio) senza deriva ma in Z3 potenza. e non so cosa sia giusto.
Seguo la potenza e verso metà/tre quarti seduta butto l’occhio sul cardio per vedere come va.
Nel tuo caso la discordanza tra le zone è dovuta probabilmente al fatto che fai solo un’ora (almeno da quanto capisco dal messaggio). Se invece pedali per più tempo, allora dovresti rivedere la FTP/CP e la frequenza di soglia, a patto che usi quella per definire le zone cardiache
 
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scusa, ma questo era il punto di partenza. Nel mio messaggio ho riportato una situazione che credo sia molto diffusa per l’amatore medio, sopratutto nelle sedute infrasettimanali: il lavoro lo fa verso inizio seduta e finito ci attacca della z2. Da qui le mie domande le cui risposte potrebbero portare, potendolo fare, a strategie di ottimizzazione del tempo di allenamento: per esempio faccio il lavoro la mattina e la sera z2.
qui trovi le risposte con i motivi alle tue domande e a quelle dell'amatore medio. Da parte di uno che ha e sta studiando il metabolismo a tutti i livelli ,dal campione al (purtroppo) malato di cancro.
in sintesi Z2 intesa come fondo , mai dopo o durante lavori di intensita' . cioe' puoi andare benissimo in z2 ma non stai facendo "fondo"


EDIT .sembra che Z2 sia una passeggiata ma non lo e' sempre almeno per quel che mi riguarda. personalmente ho molta difficolta a stare in Z2 alta nelle 24ore post allenamento HIT o HIIT serio. sara' l'eta' o sara' che qui intervengono ragazzi che sono indubbiamente sopra la media delle capacita' normali di un amatore
 
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canserbero

Fremen
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Grazie. Dal minuto 10 in poi si gira intorno all’argomento. In particolare, dice se si è in z2 e si fa uno sforzo fuori soglia, per ristabilire l’equilibrio, immagino l’equilibrio ormonale ottimale per la z2, ci vogliono 20/30’. Non ha dato indicazioni su quanto lungo debba essere il fuori soglia affinché si possa ristabilire l’equilibrio dopo 20/30’ e quando poi l’intervistatore ha insistito sul punto, la risposta non c’è stata.
Sembrerebbe esserci del margine anche se non si adotta, per questioni pratiche, la pratica dello 0/1.
 

canserbero

Fremen
17 Settembre 2017
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EDIT .sembra che Z2 sia una passeggiata ma non lo e' sempre almeno per quel che mi riguarda. personalmente ho molta difficolta a stare in Z2 alta nelle 24ore post allenamento HIT o HIIT serio. sara' l'eta' o sara' che qui intervengono ragazzi che sono indubbiamente sopra la media delle capacita' normali di un amatore
Penso che si sia capito come la penso su dove stare in z2 quando si fanno volumi importanti, sopratutto in una fase di carico, quindi quoto che z2 non è una passeggiata. Infine, in merito agli strascichi da alta intensità: detta molto semplicemente, alla fine la z1, o anche il riposo completo, anche se non lo prediligo, trovano la loro ragione di esistere ;-)
 
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