Ottimo.
Ottimo.
Da quel che vedo.. Colnago ha fatto scuola
Non ricordo bene ma mi pare di no, forse il @Ser pecora lo sa ?Boh, non so niente di Colnago.
Mi pare che questi tubi siano fatti così da quando i cavi passano all'interno, quindi almeno dalla Madone RSL.
Per essere buoni si può pensare che il problema del quintalopetico sia la sopravvivenza, perché la bici seleziona la specie in maniera darwiniana.Oggi un giretto, dopo due ore ero da carro attrezzi, o carro scopa, fate voi
Questa bicicletta continua a restituirmi una sensazione di enorme solidità e compattezza.
È granitica ma agilissima.
Ma tale sensazione non implica che sia spaccaossa, anzi.
Boh, non saprei spiegare meglio questa cosa.
I satelliti funzionano bene ma ho cannato le posizioni.
Quelli alti li devi spostare di almeno un cm verso l'attacco, quelli bassi appena un poco più in alto, ma la funzionalità è impeccabile.
Ho provato a mettere un nastro Bontrager denominato "Grippy", in effetti impedisce ogni scivolamento dell'impugnatura, forse anche troppo.
Potrei tornare al molto meno tecnologico e blasonato Gel Cork, decisamente più spesso e gommoso, boh poi vedo.
Tanto per quanto riesco ad andarci sono dettagli trascurabili.
Ho tagliato il cannotto, rapido ed indolore, senza smontare niente, con le attrezzature giuste si fanno miracoli.
L'estetica "aero" ne guadagna parecchio.
Vicino casa ho incontrato un amico che mi ha chiesto come andasse la bicicletta, gli ho risposto che per capirlo sarebbe necessario che quello sopra pedalasse, almeno un poco.
Oggi nuovo incontro con tre elettrificati visti altre volte, al "comando" del manipolo il solito quintalopiteco con una Colnago rosso fiammeggiante con tamarrissime scritte in oro.
Come le altre volte raggiunti e passati in vallonato e salutati con il consueto e caloroso "ciao".
Incomprensibile risposta monosillabica bofonchiata dal solo condottiero, evidentemente l'unico autorizzato a comunicare con estranei.
Subito dopo, su uno strappo breve ma secco, mi hanno ripassato muti e senza degnarmi di uno sguardo, anzi tutti fortemente attratti da qualcosa da osservare in direzione opposta a quella dove mi trovavo io.
Ma che problemi ha questa gente?
Non fare il modesto.. uno che conclude la Otzi non è un ciclista per casociclista da ridere.
Non fare il modesto.. uno che conclude la Otzi non è un ciclista per caso
Con la galvanizzazione che il mezzo attuale propende.. torneranno a popolare giorni di gloriaQuelle cose sono accadute in una vita precedente
Con la galvanizzazione che il mezzo attuale propende.. torneranno a popolare giorni di gloria
Dopo il taglio del pandoro/panettone.....il taglio del canotto
Semplice i buchi,di qualsiasi entità siano per definizione sono dispersiviBuon anno ragazzi.
Di solito faccio 100km il primo dell'anno, oggi 73 -> obiettivo fallito.
Sui vallonati brevi almeno 30 di media li dovrei fare, oggi 29,9 -> obiettivo fallito.
Un avvio, direi, alla stragrande.
Circa la bicicletta, devo dire che per me è veramente una ottima bicicletta.
Mi da la netta impressione di essere più maneggevole delle ultima Madone, anzi forse è la più agile di tutte le Madone "aero".
Semplice i buchi,di qualsiasi entità siano per definizione sono dispersivi
A parità di Misure Geometrie?
Dovresti farti consigliare da @Don Perigon…pare che abbia poteri, oltre alla chiaroveggenza, taumaturgiciSono finalmente riuscito a mettere assieme le ruote di riserva, sono delle RSL62.
Ho messo la 11/30 su queste e la 11/34 sulle RSL51.
Le ho anche pesate sia le 51 che le 62 ma non so più dove ho messo il foglietto, poi lo cerco.
Sono uscito con le 62, purtroppo dopo soli 10km ho preso una buca e si sono sgonfiate entrambe all'istante.
Ho dovuto chiamare l'ammiraglia e farmi portare le 51.
Quindi ho provato la cassetta 11/34 che non avevo mai usato. Su questa il problema tra 16 e 17 non sembra esserci, forse anche perché il 16 non c'è.
Però se si è abituati ad averlo il buchetto tra 15 e 17 si avverte.
Per il resto niente di nuovo, non vado avanti né a spinta né a calci, ma tra vecchiaia ed uscite al contagocce non credo di poter aspirare ad altro.
Foto con le 62.
Vedi l'allegato 385562
Il "costo" della tecnologia, prima sembra di non avere bisogno di essa, poi è indispensabile...Oggi ho fatto in giretto, tra lavoro ed influenza non uscivo dal 12 febbraio
Quando ho provato a partire il Garmin 1040 non si è acceso, batteria a zero.
Ho provato gli altri che tengo ammucchiati, niente tutti scarichi.
Sono partito senza, ho accusato la mancanza dei numeretti, soprattutto il rapporto inserito e poi la potenza.
Ma niente in confronto alla mancanza del Varia, l'ho messo ugualmente ma ovviamente funzionava soltanto da luce.
Accidenti se sei abituato ad averlo andare senza è uno stress del cavolo, non capisci come di fa ad andare perxstrads senza.
Per il resto domenica salto anche Siena, ero un mediocre partecipante di Granfondo, sono diventato un eccezionale saltatore di Granfondo.
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