News Mattia Gaffuri in finale alla Zwift Academy

LIUL

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senza polemica. Credo che se in Italia si potesse correre master e elite insieme come all'estero, Spagna Svizzera, come all'Oetzaler per capirci, in tanti cambierebbero idea sul livello amatoriale
 

pedalone della bassa

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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Nella carriere sportive ad alti livelli
Io Penso che la cosa migliore sia non investirci troppo emotivamente e secondariamente economicamente. Ciclismo per gli aspetti che conosciamo ancor di piu'...
Quei 10 massimo 15 anni circa che lo 0,..01% si ritraova a fare altissmo livello dovrebbe essere qualcosa che ti segna in positivo per la vita successiva... a 35 anni uno smette di regola di fare il rpofessionista.
I civili del nostro tempo a 35 sono professionalmente agl inizi...

Ho un amico che oramai ha superato abbondantemente i 65..
Lui è stato un amatore di ottimo livello ( ci ho corso assieme divesro tempo..)
Non solo gli sono stato anche socio in alcune attività.. insomma conosco bene.

La sua carriera doveva essere quella almeno di un buon professionista: Ottimo allievo e Juniores, primo anno da dilettante un paio di vittorie minori e 3 podi in altrettante internazionali, insomma il suo destino sportivo sembrava scritto..

Ma non fu così.. Per motivi familiari dopo la prima stagione da dilettante dovette smettere ed occuparsi della piccola( allora attività familiare)
Il destino e sopratutto le sue capacità hanno fatto si che quella microimpresa sia diventa molto molto di piu' negli anni..
Per fare un apragone avesse fatto una carriera da Ciclista proff Top.. Sto piffero avrebbe avuto le gratificazioni ecomiche che ha avuto dalla sua attività..

Eppure non ricordo volta che appena se ne presentava opportunità rimarcava il disappunto per quello che sportivamente doveva essere e non è stato.. Tanto che mi è capitato di mandarlo beatamente a fare in c...lo e di non lamentarsi troppo..
Io faccio fatica a capire tutta stà frustrazione per non essere diventati come Ricco' e compagnia cantante.. :==

però, lo sport fatto a livello professionistico, ti dà la visibilità, la notorietà........
e quello, inconsciamente e no, è un plus, per alcuni, fondamentale
 

Zugnajima#11

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Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
le medie sempre più alte dell'attuale ciclismo stanno tagliando fuori gli scalatori puri, non vedremo più colombiani di 50/55 kg vincere i grandi giri in salita (purtroppo)
Quanti grandi giri sono stati vinti da colombiani leggeri?

Ok le tappe dure, ma grandi giri, tipo Giro, Tour e Vuelta, a memoria proprio pochi, credo 4 in totale, 5 se ci metti l'Ecuador dentro...

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JamesHunt

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senza polemica. Credo che se in Italia si potesse correre master e elite insieme come all'estero, Spagna Svizzera, come all'Oetzaler per capirci, in tanti cambierebbero idea sul livello amatoriale

Sono due mondi diversi.

Innanzitutto le corse non sono solamente tapponi di montagna. Inoltre si corre in modo diverso.

Un conto è fare una gara in linea lunghissima e con tantissimo dislivello praticamente gestendo le proprie forze come nelle gran fondo, un conto è correre come i professionisti.

La differenza sostanziale è sempre stata e sempre sarà quella. Lo scorso anno qui dalle mie parti c'era Pogacar in ritiro e in allenamento ha praticamente fatto solo KOM, o lui o qualche suo compagno. Non sono tempi lontanissimi dai migliori amatori della zona.

In gara è diverso però. Un conto è metterti sulla tua FTP e provare a fare una salita a tutta, un conto è arrivarci impiccati perchè qualche squadra sta menando da km prima della salita, il ritmo alla morte degli ultimi gregari che ti fa saltare, i cambi di ritmo violenti....
 
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LIUL

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Sono due mondi diversi.

Innanzitutto le corse non sono solamente tapponi di montagna. Inoltre si corre in modo diverso.

Un conto è fare una gara in linea lunghissima e con tantissimo dislivello praticamente gestendo le proprie forze come nelle gran fondo, un conto è correre come i professionisti.

La differenza sostanziale è sempre stata e sempre sarà quella. Lo scorso anno qui dalle mie parti c'era Pogacar in ritiro e in allenamento ha praticamente fatto solo KOM, o lui o qualche suo compagno. Non sono tempi lontanissimi dai migliori amatori della zona.

In gara è diverso però. Un conto è metterti sulla tua FTP e provare a fare una salita a tutta, un conto è arrivarci impiccati perchè qualche squadra sta menando da km prima della salita, il ritmo alla morte degli ultimi gregari che ti fa saltare, i cambi di ritmo violenti....
tutto giusto ma io non sto paragonando un amatore a Pogacar, ma un forte amatore ad atleti elite/under o corridori da professional, se estendessimo la partecipazione alle granfondo a questi le differenze non sarebbero cosi marcate, e sarebbe cmq un bel modo per far emergere corridori giovani poco adatti ad altri tipi di gare
 

LIUL

Apprendista Passista
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Quanti grandi giri sono stati vinti da colombiani leggeri?

Ok le tappe dure, ma grandi giri, tipo Giro, Tour e Vuelta, a memoria proprio pochi, credo 4 in totale, 5 se ci metti l'Ecuador dentro...

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bhe non sono poi cosi' pochi, poi ci metterei ancheChaves che ci è andato vicino. Andando ancora più indietro c'era Rujano che aveva dato filo da torcere a Contador
 

JamesHunt

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tutto giusto ma io non sto paragonando un amatore a Pogacar, ma un forte amatore ad atleti elite/under o corridori da professional, se estendessimo la partecipazione alle granfondo a questi le differenze non sarebbero cosi marcate, e sarebbe cmq un bel modo per far emergere corridori giovani poco adatti ad altri tipi di gare

Io direi che con la carenza di ciclisti che abbiamo ci manca solo più che accompagnamo i giovani a correre con gli amatori...
 

iban

Apprendista Passista
26 Maggio 2011
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Merida Scultura 6000\Giant tcr composite 1\Giant tcx slr 2
senza polemica. Credo che se in Italia si potesse correre master e elite insieme come all'estero, Spagna Svizzera, come all'Oetzaler per capirci, in tanti cambierebbero idea sul livello amatoriale
Nel 2017, a Solden, insieme alla Ötztaler classica, avevano organizzato la PRO Ötztaler 5500, una gara per professionisti, corsa sullo stesso percorso due giorni prima della granfondo ma non mi pare che la granfondo sia open e possano correre master ed elite insieme.
Comunque per fare un paragone, quell'anno la granfondo la vinse Cecchini in 6:56:34, con Zen secondo a una ventina di secondi, praticamente i migliori ciclisti amatoriali dell'epoca. La gara pro invece fu vinta da Kreuziger in 6:37:34.
In pratica, i migliori amatori perdevano 19 minuti da quello che all'epoca era considerato un buon gregario, mentre il citato Cattaneo, non proprio uno scalatore e che sicuramente una volta staccato non ha dato il massimo, chiuse la gara in 6:52:17, 4 minuti abbondanti meno di Cecchini.
Ora, dire che Gaffuri ha valori simili a quelli di Cattaneo significa dire che le suonerebbe a gente come i Cecchini o Zen del 2017 quindi vincerebbe le gf in scioltezza, ma di gf vinte in scioltezza da questo Gaffuri non mail ho letto (neanche di gf vinte a dire il vero, anzi credo non starebbe davanti nemmeno ai Cecchini o Zen attuali).
Quindi, di cosa stiamo parlando? Uno che non riesce a primeggiare tra gli amatori (che prendono 20 minuti da buoni gregari), in una gara pro, anche di seconda fascia, non sarebbe nemmeno utile per portare le borracce.
 
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Big_63

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28 Maggio 2009
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Nel 2017, a Solden, insieme alla Ötztaler classica, avevano organizzato la PRO Ötztaler 5500, una gara per professionisti, corsa sullo stesso percorso due giorni prima della granfondo ma non mi pare che la granfondo sia open e possano correre master ed elite insieme.
Comunque per fare un paragone, quell'anno la granfondo la vinse Cecchini in 6:56:34, con Zen secondo a una ventina di secondi, praticamente i migliori ciclisti amatoriali dell'epoca. La gara pro invece fu vinta da Kreuziger in 6:37:34.
In pratica, i migliori amatori perdevano 19 minuti da quello che all'epoca era considerato un buon gregario, mentre il citato Cattaneo, non proprio uno scalatore e che sicuramente una volta staccato non ha dato il massimo, chiuse la gara in 6:52:17, 4 minuti abbondanti meno di Cecchini.
Ora, dire che Gaffuri ha valori simili a quelli di Cattaneo significa dire che le suonerebbe a gente come i Cecchini o Zen del 2017 quindi vincerebbe le gf in scioltezza, ma di gf vinte in scioltezza da questo Gaffuri non mail ho letto (neanche di gf vinte a dire il vero, anzi credo non starebbe davanti nemmeno ai Cecchini o Zen attuali).
Quindi, di cosa stiamo parlando? Uno che non riesce a primeggiare tra gli amatori (che prendono 20 minuti da buoni gregari), in una gara pro, anche di seconda fascia, non sarebbe nemmeno utile per portare le borracce.
A mio parere sulla salita secca ci sono ca 20W che dividono Gaffuri da Cattaneo che aumentano di sicuro con il passare delle hr, ho visto i dati di un Lombardia dove dopo 5hr Cattaneo sale per 24 min a 385W, non so quanto si amplierebbe la forbice.
 
23 Ottobre 2015
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Varese
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Cube, Specialized
Nel 2017, a Solden, insieme alla Ötztaler classica, avevano organizzato la PRO Ötztaler 5500, una gara per professionisti, corsa sullo stesso percorso due giorni prima della granfondo ma non mi pare che la granfondo sia open e possano correre master ed elite insieme.
Comunque per fare un paragone, quell'anno la granfondo la vinse Cecchini in 6:56:34, con Zen secondo a una ventina di secondi, praticamente i migliori ciclisti amatoriali dell'epoca. La gara pro invece fu vinta da Kreuziger in 6:37:34.
In pratica, i migliori amatori perdevano 19 minuti da quello che all'epoca era considerato un buon gregario, mentre il citato Cattaneo, non proprio uno scalatore e che sicuramente una volta staccato non ha dato il massimo, chiuse la gara in 6:52:17, 4 minuti abbondanti meno di Cecchini.
Ora, dire che Gaffuri ha valori simili a quelli di Cattaneo significa dire che le suonerebbe a gente come i Cecchini o Zen del 2017 quindi vincerebbe le gf in scioltezza, ma di gf vinte in scioltezza da questo Gaffuri non mail ho letto (neanche di gf vinte a dire il vero, anzi credo non starebbe davanti nemmeno ai Cecchini o Zen attuali).
Quindi, di cosa stiamo parlando? Uno che non riesce a primeggiare tra gli amatori (che prendono 20 minuti da buoni gregari), in una gara pro, anche di seconda fascia, non sarebbe nemmeno utile per portare le borracce.
Quest anno oltre al campionato del mondo GF ha vinto a Livigno e qualche altra GF.

1735925373167.png


Dire che non vince nulla mi sembra esagerato.
Non vince sempre, ma credo sia uno dei più forti granfondisti in Italia al giorno d'oggi.
 

Tony 96

Scalatore
5 Maggio 2016
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S-Works Tarmac - Caad 12
però, lo sport fatto a livello professionistico, ti dà la visibilità, la notorietà........
e quello, inconsciamente e no, è un plus, per alcuni, fondamentale

Oddio avvocato, dipende! Per i risultati ottenuti nelle GF, per il podcast, per il chiacchiericcio da forum/bar, sta avendo più notorietà/visibilità Gaffuri di molti professionisti...
 

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