Quindi...una schiappa tra i pro...un amatore evoluto tra gli amatori.magari tra un paio d'anni potremmo dire che è un amatore per ora è un pro che corre le gf.
Quindi...una schiappa tra i pro...un amatore evoluto tra gli amatori.magari tra un paio d'anni potremmo dire che è un amatore per ora è un pro che corre le gf.
In bici non conta solo fare un tempo su una salita,in bici serve sapersi posizionare in gruppo,aver un recupero fuori dal comune e saper fare dopo 6 ore di corsa quello che quasi facevi da fresco.......
Che Gaffuri abbia buoni numeri nessuno lo mette in discussione,ma se nessuno lo cerca è perchè chi di ciclismo ne capisce sa che da prof non potrà mai far nulla,altrimenti stati pur certi che i Carera o procuratori simili ci sarebbero già arrivati se ci fossero i numeri veri in potenziale.
Questo lo sa anche Gaffuri alla fine,infatti si è creato il personaggio e se ne guarda bene di andare in una squadra che non lo paga e magari lo fa correre in posti sperduti al mondo.
Ovviamente il confronto con Cattaneo è impietoso, non "solo" per i 30W che li divide, ma per un enorme differenza di esperienza, recupero in gare a tappe e tanto altro tant'è che si appresta ad iniziare la stagione nr 13 nei Pro e in tutti questi anni avrà percepito come il ceo di una media azienda... Ma rispetto al Vergallito di qualche anno fa non penso ci siano differenze molto marcate, cosa ne pensi?In bici non conta solo fare un tempo su una salita,in bici serve sapersi posizionare in gruppo,aver un recupero fuori dal comune e saper fare dopo 6 ore di corsa quello che quasi facevi da fresco.......
Che Gaffuri abbia buoni numeri nessuno lo mette in discussione,ma se nessuno lo cerca è perchè chi di ciclismo ne capisce sa che da prof non potrà mai far nulla,altrimenti stati pur certi che i Carera o procuratori simili ci sarebbero già arrivati se ci fossero i numeri veri in potenziale.
Questo lo sa anche Gaffuri alla fine,infatti si è creato il personaggio e se ne guarda bene di andare in una squadra che non lo paga e magari lo fa correre in posti sperduti al mondo.
No per me non è sui livelli di Vergallito del passato,tra i 2 ci sono livelli diversi,uno può meritare il WT mentre altro no,con questo anche per il Bandito sarà durissima vincere qualcosa di pesante ( magari una tappa al Giro) mentre classiche importanti ovviamente non ha speranza.Ovviamente il confronto con Cattaneo è impietoso, non "solo" per i 30W che li divide, ma per un enorme differenza di esperienza, recupero in gare a tappe e tanto altro tant'è che si appresta ad iniziare la stagione nr 13 nei Pro e in tutti questi anni avrà percepito come il ceo di una media azienda... Ma rispetto al Vergallito di qualche anno fa non penso ci siano differenze molto marcate, cosa ne pensi?
Sarebbe bello avere un confronto delle prestazioni di Vergallito dell'ultimo anno da "autodidatta" vs il primo anno da PRO per vedere quanto (e se) è migliorato.No per me non è sui livelli di Vergallito del passato,tra i 2 ci sono livelli diversi,uno può meritare il WT mentre altro no,con questo anche per il Bandito sarà durissima vincere qualcosa di pesante ( magari una tappa al Giro) mentre classiche importanti ovviamente non ha speranza.
Gaffuri sarà pure giovane,ma ormai è divrsi anni che va in bici e si allena al meglio,per me grandi margini di miglioramento non ne ha.
Ma ripeto per me lo sa anche lui,perchè se fosse sicuro dei suoi mezzi andrebbe a correre anche in una Continental da fame e s ci fossero i numeri veri vincerebbe senza problemi.....
Si parla di un paragone con Cattaneo,ma se un Cattaneo andasse a correre gare in Cina,Malesia,Colombia e cosi via,le gare le vincerebbe tutte quelle dure,perchè un corridore di livello WT va a mezzo gas contro corridori di 2 livelli superiori........un pò come pensare che un Cattaneo possa mettere in difficoltà o stare con Pogacar,lo sloveno quando Cattaneo è in soglia sta ancora andando al medio per capirci
È quello che penso anche io però dovrebbe abbassare le aspettative e mettersi alla prova in gare 2.1 poi avrebbe maggiore consapevolezza delle potenzialità... Nel frattempo dovrà fare enormi sacrifici per uno stipendio relativamente basso.Ma sai, fare i kom e queste cose qui è più che altro un modo per farsi notare.
Il potenziale di Gaffuri potrebbe proprio essere quello di avere una base con ottimi valori su cui costruire un corridore vero, perchè a lui manca tutto il "prima" che andrebbe sviluppato.
Il problema è che o passi per qualche "concorso" tipo la Zwift academy (e lui ci è andato vicinissimo) e una world tour investe su di te anche per motivi "promozionali" o è difficile non essere preferiti a tanti atleti che emergono dagli juniores.
Il bandito è uno dei pochi pro che pubblica i dati di potenza, con un po di pazienza sul suo strava si potrebbe ricavare qualche risultatoSarebbe bello avere un confronto delle prestazioni di Vergallito dell'ultimo anno da "autodidatta" vs il primo anno da PRO per vedere quanto (e se) è migliorato.
Beh, quest'anno con Swatt Club che ha messo in piedi una squadra Elite (onore a loro) avrà modo di fare qualche gara minore.È quello che penso anche io però dovrebbe abbassare le aspettative e mettersi alla prova in gare 2.1 poi avrebbe maggiore consapevolezza delle potenzialità... Nel frattempo dovrà fare enormi sacrifici per uno stipendio relativamente basso.
Ho sentito un intervista su GCN dove rimarca che gli mancano ca 20W per potere aspirare a vincere qualche gara WT... è mediamente a 390W di FTPIl bandito è uno dei pochi pro che pubblica i dati di potenza, con un po di pazienza sul suo strava si potrebbe ricavare qualche risultato
Lo stesso Cattaneo intervistato su GCN ha rimarcato la differenza rispetto al top Pogacar dove in salita paga una trentina di Watt e un peso di 5kg superiore, come velocità in volata la differenza è abissale, solo nelle crono in pianura invece penso non siano molto distanti.No per me non è sui livelli di Vergallito del passato,tra i 2 ci sono livelli diversi,uno può meritare il WT mentre altro no,con questo anche per il Bandito sarà durissima vincere qualcosa di pesante ( magari una tappa al Giro) mentre classiche importanti ovviamente non ha speranza.
Gaffuri sarà pure giovane,ma ormai è divrsi anni che va in bici e si allena al meglio,per me grandi margini di miglioramento non ne ha.
Ma ripeto per me lo sa anche lui,perchè se fosse sicuro dei suoi mezzi andrebbe a correre anche in una Continental da fame e s ci fossero i numeri veri vincerebbe senza problemi.....
Si parla di un paragone con Cattaneo,ma se un Cattaneo andasse a correre gare in Cina,Malesia,Colombia e cosi via,le gare le vincerebbe tutte quelle dure,perchè un corridore di livello WT va a mezzo gas contro corridori di 2 livelli superiori........un pò come pensare che un Cattaneo possa mettere in difficoltà o stare con Pogacar,lo sloveno quando Cattaneo è in soglia sta ancora andando al medio per capirci
esatto la stessa intervista di cui parlavo, Vergallito dice di avere una ftp di 385 390, Gaffuri autodichiara una ftp di 400 watt su strava, poi che la ftp non è l'unica cosa che conta siamo tutti d'accordo ma se vogliamo parlare di numeri...Ho sentito un intervista su GCN dove rimarca che gli mancano ca 20W per potere aspirare a vincere qualche gara WT... è mediamente a 390W di FTP
non mi pare giusto dire che è stato una schiappa, due partecipazioni al Giro, campionato italiano... sicuramente non è stato all'altezza delle aspettative che si avevano su di lui da under ma in salita diceva la sua anche nei pro, forse un pò troppo scalatore puro per il ciclismo modernoQuindi...una schiappa tra i pro...un amatore evoluto tra gli amatori.
le medie sempre più alte dell'attuale ciclismo stanno tagliando fuori gli scalatori puri, non vedremo più colombiani di 50/55 kg vincere i grandi giri in salita (purtroppo)Non distante da casa.
Un Team Storico a livello nazionale di Dilettanti e poi Under 23.
Conoscevo il DS storico. Ho voluto chiedergli delle informazioni su un corridore che aveva avuto un tempo.
Era come si diceva in gergo uno scalatorino.
Il vecchio DS se ne ricordava e ne conservava un buon ricordo, non solo dal punto di vista sportivo.
Il giudizio fu questo:" Si me lo ricordo bene, era un discreto scalatore nelle tappe piu' dure del giro dilettanti arrviava nei primi 7-10.
Ma ha fatto bene a concentrarsi prima su università e poi nell'attività di Manager. Uno scalatore che arriva nei primi 10 nei dilettati è destinato a fare poco nei professionisti."
Amen
Anche perché come ricordavo in un post precedente, a parte i top e anche Cattaneo che in 12 anni si è sistemato economicamente, se passi al minimo ti fai un culo come una capanna e poi dopo qualche anno ti tagliano e ti ritrovi con niente in mano.Non distante da casa.
Un Team Storico a livello nazionale di Dilettanti e poi Under 23.
Conoscevo il DS storico. Ho voluto chiedergli delle informazioni su un corridore che aveva avuto un tempo.
Era come si diceva in gergo uno scalatorino.
Il vecchio DS se ne ricordava e ne conservava un buon ricordo, non solo dal punto di vista sportivo.
Il giudizio fu questo:" Si me lo ricordo bene, era un discreto scalatore nelle tappe piu' dure del giro dilettanti arrviava nei primi 7-10.
Ma ha fatto bene a concentrarsi prima su università e poi nell'attività di Manager. Uno scalatore che arriva nei primi 10 nei dilettati è destinato a fare poco nei professionisti."
Amen
Nella carriere sportive ad alti livelliAnche perché come ricordavo in un post precedente, a parte i top e anche Cattaneo che in 12 anni si è sistemato economicamente, se passi al minimo ti fai un culo come una capanna e poi dopo qualche anno ti tagliano e ti ritrovi con niente in mano.
Ti do ragione, anche io non capisco la ricerca ossessiva di un posto tra i pro. Non so se si tratta incosciamente di affermazione sociale nell'ambiente ciclistico o altro, fatto sta che al bar dei ciclisti se uno forte ha fatto o dice una cosa ecco che questa diventa più giusta o più vera di un altra cosa detta o fatta da uno meno forte. In questa dinamica essere pro eleva socialmente nell'ambiente.Nella carriere sportive ad alti livelli
Io Penso che la cosa migliore sia non investirci troppo emotivamente e secondariamente economicamente. Ciclismo per gli aspetti che conosciamo ancor di piu'...
Quei 10 massimo 15 anni circa che lo 0,..01% si ritraova a fare altissmo livello dovrebbe essere qualcosa che ti segna in positivo per la vita successiva... a 35 anni uno smette di regola di fare il rpofessionista.
I civili del nostro tempo a 35 sono professionalmente agl inizi...
Ho un amico che oramai ha superato abbondantemente i 65..
Lui è stato un amatore di ottimo livello ( ci ho corso assieme divesro tempo..)
Non solo gli sono stato anche socio in alcune attività.. insomma conosco bene.
La sua carriera doveva essere quella almeno di un buon professionista: Ottimo allievo e Juniores, primo anno da dilettante un paio di vittorie minori e 3 podi in altrettante internazionali, insomma il suo destino sportivo sembrava scritto..
Ma non fu così.. Per motivi familiari dopo la prima stagione da dilettante dovette smettere ed occuparsi della piccola( allora attività familiare)
Il destino e sopratutto le sue capacità hanno fatto si che quella microimpresa sia diventa molto molto di piu' negli anni..
Per fare un apragone avesse fatto una carriera da Ciclista proff Top.. Sto piffero avrebbe avuto le gratificazioni ecomiche che ha avuto dalla sua attività..
Eppure non ricordo volta che appena se ne presentava opportunità rimarcava il disappunto per quello che sportivamente doveva essere e non è stato.. Tanto che mi è capitato di mandarlo beatamente a fare in c...lo e di non lamentarsi troppo..
Io faccio fatica a capire tutta stà frustrazione per non essere diventati come Ricco' e compagnia cantante..
Diciamo che l'amico di Fill aveva grandi doti sia come atleta sia da imprenditore dove ha fatto fortuna e il suo rammarico è di non essersi potuto confrontare al livello che meritava, molti ottimi atleti vedono nello sport la possibilità di elevarsi economicamente dalla massa, ma se pensiamo che come Continental fai la fame, come professional percepisci come un medio impiegato e solo nel WT guadagni di base come un dirigente e solo una cinquantina > 500K€ ti rendi conto che è quasi un utopia.Ti do ragione, anche io non capisco la ricerca ossessiva di un posto tra i pro. Non so se si tratta incosciamente di affermazione sociale nell'ambiente ciclistico o altro, fatto sta che al bar dei ciclisti se uno forte ha fatto o dice una cosa ecco che questa diventa più giusta o più vera di un altra cosa detta o fatta da uno meno forte. In questa dinamica essere pro eleva socialmente nell'ambiente.
Le stesse energie spese verso altri obiettivi produrrebbero ben altri risultati come hai fatto giustamente notare.