Migliorare in salita, dove sbaglio ?
- Creatore Discussione ulau75
- Data di inizio
Aspetta però, io penso che i 500 metri siano da intendere lungo l’arco dell’intero giro (40km), quindi dubito che siano tutti in un’unica salita.
Hai inserito prima della tua risposta l'altimetria, sono salite abbastanza impegnative dove il peso ha molta importanza.
Hai detto che il tempo per allenarti è quello. Hai detto che la fai a tutta e ti staccano, se la iniziassi al 70% probabilmente ti staccherebbero da subito o quasi. La bici è allenamento e dote fisica. Sul primo puoi lavorare poco, sulla seconda zero. Ma uscire per divertirsi al proprio ritmo, cercando magari di migliorarsi ma senza fisime sembra brutto?
Hai appena scritto il tuo errore.
non so se sei pratico delle zone cardio, ma è chiaro che il tuo allenamento sia infruttuoso e limitante perchè spingi troppo sull'accelleratore causando una decadenza delle prestazioni.
Innanzitutto non bisogna fare la salita "sempre a tutta" ma alternare le modalità. Inoltre per migliorare non dovresti mai avere un fiatone troppo marcato. Tieniti sempre 7-8 battiti sotto la fcmax e piano piano migliorerai. Tieni d'occhio anche la cadenza
Per migliorare in quel tipo di salita, 2 brevi allenamenti settimanali possono già essere utili, puoi iniziare con cose semplici e mirate,
Ti avvicini alla salita riscaldandoti, piano piano, facendo ogni tanto qualche (3-4) accelerazione molto veloce di 1 solo minuto, lasciando almeno 3 Min tra una e l'altra,
Quando sei alla salita, fai 3 minuti al passo (sforzo, potenza, fatica o come vuoi chiamarla) in cui vorresti farla,
poi per 2 minuti sali piano,
e poi riprendi con 3 minuti come prima...
devi fare 5 serie così, se non riesci il passo e troppo veloce, regolati
se finisce la salita io sali 3 minuti e poi scendi e ricominci
In questo modo alleni la salita a quel ritmo per 20 muti complessivi senza affaticare troppo l'organismo, in modo che tu possa sostenere un allenamento faticoso anche pochi giorni dopo,
allena la qualità, nei momenti in cui non ti alleni accompagna la bici e non guardare mai la media complessiva dell'uscita,
Finisci l'allenamento di quel giorno con 10 o 12 minuti in piano con grande agilità sui pedali, sempre sopra le 90 95 pedalate al minuto,
Con il tempo passerai a ripetute di 4 minuti in salita, e metterai più forza nelle sessioni di agilità, che puoi portare anche a 15 minuti
Nei giorni in cui ti senti vuoto o stanco non allenarti, passeggia e rispetta il tuo corpo, il recupero attivo (lentissimo) è utile
E divertiti
consideriamo la seconda e la terza, quali sono i tuoi tempi di scalata?
provo a calcolarti la potenza e vediamo dove ti collochi...
Hai scritto che pensi che i 500 metri di salita è il dislivello complessivo dell'intero giro e non una singola salita.
ulau75 ha scritto che percorre una salita di 5-6 km in ogni uscita di 40 km, specificando: "cerco di fare la salita a tutta".
In aggiunta ha inserito la planimetria di tre salite di lunghezza variabile di 5-6 km e altitudine di circa 500 metri che percorre alternandole nelle uscite.
Concetto da 3 elementare, come difficoltà.
Non sei te che ti spieghi male, è semplicemente che non hai capito quello che ha scritto ulau75, succede.
ma i principi sono sempre gli stessi geneali
attenzione alimentazione
attenzione al peso
lavori sul fondo lungo
lavori di forza
lavori anerobici ad intermittenza
lavori in soglia
se ti alleni sempre alla stessa salita e sempre allo stesso modo, non migliori piu di tanto, devi stressare il tuo organismo, alzare il livello con gradualità e adeguati tempi di recupero.
attenzione alimentazione
attenzione al peso
lavori sul fondo lungo
lavori di forza
lavori anerobici ad intermittenza
lavori in soglia
se ti alleni sempre alla stessa salita e sempre allo stesso modo, non migliori piu di tanto, devi stressare il tuo organismo, alzare il livello con gradualità e adeguati tempi di recupero.
Faccio veramente fatica a capire te anziché lui, che ho capito benissimo. Ma non preoccuparti.
Rispondo per esperienza personale perchè l'ho fatto per anni: l'uscita settimanale con 35km ad andatura costante e 5km di salita a tutta non serve quasi a niente. Il mio consiglio è di iniziare a variare molto in queste uscite, ad esempio un giorno fai blocchi da 10/15/20min alla soglia, un giorno fai ripetute di 3/5 minuti fuori soglia, inserisci delle partenze da fermo e degli sprint a tutta di 10/15 secondi o 1 minuto a tutta dopo il (o all'interno del) blocco alla soglia, senza dimenticare che il giusto recupero ATTIVO tra i blocchi è importante quanto il blocco stesso (allenarsi allo sfinimento è controproducente) e in quel momento è meglio non guardare il ciclocomputer, perchè segnerà 25km/h, ma non deve interessarti.
Aggiungo che una persona che va in bici già da tempo ed è vicino al suo massimo potenziale difficilmente può migliorare molto con 150km la settimana e un metodo di allenamento "artigianale", purtroppo, ma allenarsi un pò meglio sicuramente fa migliorare... come ti hanno detto altri se esci con gente che ha una VAM di 1200 non è irrealistico pensare che non andrai mai come loro, io vado in bici da più di 10 anni e sono sempre intorno ai 1000, infatti vado sempre da solo ma riesco a togliermi anche delle soddisfazioni, andando del mio passo e ponendo il focus non tanto sulla prestazione quanto sui traguardi da raggiungere (es.: scalare una certa salita o portare a termine un dato giro)
Aggiungo che una persona che va in bici già da tempo ed è vicino al suo massimo potenziale difficilmente può migliorare molto con 150km la settimana e un metodo di allenamento "artigianale", purtroppo, ma allenarsi un pò meglio sicuramente fa migliorare... come ti hanno detto altri se esci con gente che ha una VAM di 1200 non è irrealistico pensare che non andrai mai come loro, io vado in bici da più di 10 anni e sono sempre intorno ai 1000, infatti vado sempre da solo ma riesco a togliermi anche delle soddisfazioni, andando del mio passo e ponendo il focus non tanto sulla prestazione quanto sui traguardi da raggiungere (es.: scalare una certa salita o portare a termine un dato giro)
Eh ma qui si apre un mondo.. scalare una certa salita che vuol dire ?
Se uno pensa di non farcela.. non ce la farà, se invece ci si convince della fattibilità al 99% si fa.. ma come ?
E qui viene il bello.. perchè un conto è scalare una salita dove si è quasi al massimo (un filo di riserva la si tiene) un altro è farlo in completa sofferenza (senza neanche vedere dove vai e su certe salite capita specialmente se vai in anaerobico per tot tempo) un altro ancora è farla a mezzo gas.. ecco perchè si dice che uscire con chi va un filo di più aiuta perchè ti "obbliga" a tenere un certo passo che magari non è il tuo in quel periodo.. poi piano piano a forzando man mano qualcosa si porta a casa.. non sempre ma il più delle volte; purtroppo i limiti ci sono e ognuno ha i propri.
certo... il mio discorso è: allenati in modo più efficace e sicuramente avrai dei miglioramenti confrontandoti con te stesso/altri. Ma non illuderti che allenandoti meglio andrai sicuramente come una persona che sia allena di più/meglio di te e/o è più dotato da madre natura di te, come invece viene dato per scontato in altri messaggi che ho letto... tutto qui. Un amatore deve andare in bici per il piacere di farlo, se prova piacere solo nel riuscire ad andare forte come altri forse è più portato per il motociclismo o l'automobilismo. Questo non significa che non mi alleni e non consigli di allenarsi meglio, come penso di aver fatto nell'altro messaggio, ma che una volta che mi sono allenato bene devo trovare il modo migliore in cui "investire" quell'allenamento in base ai miei limiti, invece di incaponirmi su obiettivi irraggiungibili (ad esempio uscire con gente molto più forte di me)
tra i 22 e 23' quando sono in forma. Qualche anno fa stavo sui 20', ma l'età avanza
Ho un paio di anni in più di te e soprattutto 10 kg in più e quando faccio la Cola sotto i 25' festeggio
Non voglio mortificare i tuoi sogni e toglierti queste soddisfazioni virtuali, quindi si, immaginami pure come un metalmeccanico con problemi cognitivi,
ecco questo potrebbe essere un inizio, senza dover seguire tabelle troppo complicate.