Eccomi qua a raccontare l'uscita di ieri.
Alle 7,30 la giornata si annunciava piacevole, così non mi sono accappottato più di tanto, ed alle 8,10 ero giù in bici, casco guanti e via. Dalle prime pedalate mi sono accorto che l'aria era alquanto frizzantina ed umida, mi volevo fermare per mettere il cappellino sottocasco ma poi ho tirato avanti e come previsto si è quasi congelata la capeza. Mi sono riscaldato solo all'arrivo al tempio di Serapide, luogo di appuntamento con Armik e Ciclolento che sono giunti puntuali dopo qualche minuto. Ciclolento ben abbibgliato, calzamaglie, cappellino etc... ed Armik, che mi sorprende sempre, con il suo solito pantaloncino a 3/4. Ma non senti mai freddo? Comunque siamo partiti e come previsto, appena la strada sale (la Palombara), io mi stacco. I due compari gentilmente mi aspettano e verso Monteruscello ci ricongiungiamo. Scambiamo due chiacchiere e durante la discesa verso Quarto mi avvantaggio di qualche minuto, subito perso sulla salita verso la Rotonda di Maradona. Pausa caffè gentilmente offerto da Armik e di nuovo in bici destinazione Lago Patria. A questo punto accade una cosa incredibile:
PARLIAMO!!!
La velocità è quella di crociera. Ebbene si, senza Bettini si parla e ci si conosce, cosa mai accaduta prima.
Parliamo talmente tanto (di famiglia, casa, bimbi, problemi ed affini) che addirittura con Armik prendiamo un mezzo appuntamento per portare a spasso i bimbi con le bike (sono aperte le iscrizioni per chi volesse aggregarsi ).
Purtroppo Bettini tornerà e mai più si parlerà
Alle 7,30 la giornata si annunciava piacevole, così non mi sono accappottato più di tanto, ed alle 8,10 ero giù in bici, casco guanti e via. Dalle prime pedalate mi sono accorto che l'aria era alquanto frizzantina ed umida, mi volevo fermare per mettere il cappellino sottocasco ma poi ho tirato avanti e come previsto si è quasi congelata la capeza. Mi sono riscaldato solo all'arrivo al tempio di Serapide, luogo di appuntamento con Armik e Ciclolento che sono giunti puntuali dopo qualche minuto. Ciclolento ben abbibgliato, calzamaglie, cappellino etc... ed Armik, che mi sorprende sempre, con il suo solito pantaloncino a 3/4. Ma non senti mai freddo? Comunque siamo partiti e come previsto, appena la strada sale (la Palombara), io mi stacco. I due compari gentilmente mi aspettano e verso Monteruscello ci ricongiungiamo. Scambiamo due chiacchiere e durante la discesa verso Quarto mi avvantaggio di qualche minuto, subito perso sulla salita verso la Rotonda di Maradona. Pausa caffè gentilmente offerto da Armik e di nuovo in bici destinazione Lago Patria. A questo punto accade una cosa incredibile:
PARLIAMO!!!
La velocità è quella di crociera. Ebbene si, senza Bettini si parla e ci si conosce, cosa mai accaduta prima.
Parliamo talmente tanto (di famiglia, casa, bimbi, problemi ed affini) che addirittura con Armik prendiamo un mezzo appuntamento per portare a spasso i bimbi con le bike (sono aperte le iscrizioni per chi volesse aggregarsi ).
Purtroppo Bettini tornerà e mai più si parlerà