Ma voi siete convinti che tutti i possessori di super car (Lamborghini, Ferrari etc..) le sappiano guidare? Non credo ci sia tutto questo astio nei loro confronti
c'è una piccola differenza, chi non sa guidare quelle macchine, finisce in un fosso nella migliore delle ipotesi, nella peggiore fa danni anche ad altri. La bici te la puoi godere anche se vai piano. Sinceramente, non è il mio genere di bici, ma chi se la può permettere e gli piace, fa benissimo a comprasela. Sul prezzo, concordo con @EliaCozzi.Ma voi siete convinti che tutti i possessori di super car (Lamborghini, Ferrari etc..) le sappiano guidare? Non credo ci sia tutto questo astio nei loro confronti
Questo volevo scriverlo io...sottoscrivo pienamenteOppure lo chiedi per essere sicuro di non stare sprecando soldi su un prodotto che non li vale, dato che "articoli del genere" funzionano sempre se ci sono le gambe a coadiuvarli e se spendo "millemila euri" per una bicicletta, vorrei anche saper/poter sfruttare la sua tecnologia che (dicono) vale "millemila euri". Sennò ho comprato solo un bell'oggetto d'arredamento ("bello" sempre opinabile).
Un pacco di menate sulla avanguardia aerodinamica del telaio nell'annuncio di presentazione e non rammentano al consumatore che il valore dell'aerodinamica entra in gioco solo oltre determinate velocità sconosciute all'amatore medio.
Siamo d'accordo che sono due spese voluttuarie. Un Yamaha Tmax costa intorno ai 13.000 euro ed è uno scooter/moto di alta gamma. 560 cc con forcella doppia piastra, sospensioni da moto, bicilindrico, 3 freni a disco, ABS/TCS, ecc.Per capire: il tuo discorso è che in una bici non c’è la sostanza che c’è in una motocicletta e quindi è più cara in proporzione? Perché se no tutto sommato sono entrambe due spese non necessarie e a me personalmente fare il manghen in moto non mi darebbe la minima soddisfazione, sentirei di aver sprecato una mattina, farlo in bici mi rende felice, quindi se avessi quella cifra da spendere in un mezzo per lo svago, per me la bici avrebbe un valore infinitamente superiore.
Auto che costano come una casa. Il concetto è chiaro. Ma chi se le compra non è certo perchè deve arrivare prima o più comodo da qualche parte. Ma semplicemente per ostentare la propria ricchezza materiale (ammesso che sia effettiva) e sentirsi invidiato (per molti vale questa logica).Non sono solito fare i conti in tasca alle persone, abbiamo un po' tutti qualche assurdità nelle passioni: francobolli, orologi, trenini, bici, ... Che costano come auto, ma dopotutto ci sono anche auto che costano come una casa.
Permettimi di dire che hai semplificato eccessivamente il mio pensiero.Sinceramente se uno li ha non vedo perché non spenderli in biciclette, darei del pirla solo a chi i soldi li butta in qualcosa che non gli piace o per drogarsi...
Se uno non fa debiti e spende soldi per la sua passione fa più che bene
Pienamente d'accordo su certi soggetti che hanno la bici "da bar", cioè solo con lo scopo di mostrarla esattamente come le auto.Auto che costano come una casa. Il concetto è chiaro. Ma chi se le compra non è certo perchè deve arrivare prima o più comodo da qualche parte. Ma semplicemente per ostentare la propria ricchezza materiale (ammesso che sia effettiva) e sentirsi invidiato (per molti vale questa logica).
La mia riflessione sulla bici era in termini pratici: è un mezzo per fare quello che ci piace.
E quel mezzo ritendo debba essere adeguato alle nostre mie capacità atletiche.
Perchè diversamente porto a spasso una bella bici così come farei con una supercar, senza sfruttarne le potenzialità.
E nel caso della bici subendone i difetti (vedi l'estrema rigidità dei telai da gara sotto a 60/70 enni in sovrappeso).
Lo stesso discorso analogo lo potrei fare con quelli che per girare liberi sulle piste da sci si comprano gli sci da gare da gigante: non hanno mai fatto un gigante in vita loro perchè saprebbero che sono fatti per deformarsi a certe velocità su fondi duri. In pista è più divertente uno sci all-round.
Le bici dovrebbero essere vendute in base al test FTP.non mi sento di criticarlo,
Le bici dovrebbero essere vendute in base al test FTP.
Pensate le favolose ricadute per tutta l'economia.
La Graziella mi pare un po' troppo fighetta-neoretró. La Brompton troppo hipster.Investiamo in Brompton & Grazielle allora facciamo un business
con la triban 100 ne avanza anche! con la corona da 36 però....Investiamo in Brompton & Grazielle allora facciamo un business
E chi la acquista per la prima voltachi compra una dogma non lo fa' per il peso o anche per estetica,lo fa' perche' magari ne ha avuto altre e' si e' sempre trovato bene come comodita' e guidabilita'.......chiamatelo poco!!!
ovviamente su segnalazione di amiciE chi la acquista per la prima volta
Dai dare un senso a questo genere di acquisti ha da sempre lasciato il tempo che trova e vale sempre il vecchio detto:
con l'età cambia il valore del gioco ma non la sostanza
Anche qui semplifichiamo troppo.La mia prima considerazione sull'eventuale prezzo di questa F e del suo NON senso era un pour parler che nulla doveva scatenare.
Chi può permettersela fa ASSOLUTAMENTE bene ad acquistarla.
Chi NON può permettersela fa ASSOLUTAMENTE bene a NON acquistarla.
Mi sembra semplice l'equazione.
I ciclisti che pensano di cambiare le proprie performance tramite IL mezzo sono dei finti ciclisti o ciclisti alle prime armi, e non penso che siano su questo forum, che ritengo frequentato da gente che ne sa più del venditore di bici da cui si reca per l'acquisto.
Pertanto inutile divagare, sappiamo già benissimo come stanno le cose.
Io ritengo che il prezzo sarà esagerato per le mie tasche, ma assolutamente alla portata di altre, perciò bene, che giri l'economia e un filino di invidia nei confronti di chi vedrò cavalcarla.
Mi hai ricordato una bellissima frase che lessi quando ero piccolo piccolo in una mostra di fermodellismo a Salisburgo:E chi la acquista per la prima volta
Dai dare un senso a questo genere di acquisti ha da sempre lasciato il tempo che trova e vale sempre il vecchio detto:
con l'età cambia il valore del gioco ma non la sostanza
Ah, ah, se non sei un troll (e non credo, sembri sincero...) il tuo post andrebbe visualizzato in tutti i forum di bdc. A prescindere dal marchio (le tue disavventure possono capitare con tutti i brand...) e' proprio l' attenzione/assistenza post vendita che dovrebbero spingere il cliente ad un acquisto cosi sostenuto, invece, manco quella!!! Cosa si ha in mano allora?!? Una scritta sull' obliquo ?!? ( Motivo per cui rimango sempre piu' convinto della mia scelta no brand).Da disperato possessore di F12 dico solo che se Pinarello mostrasse solo la metà dell'attenzione che mette nel marketing a quei poveri pazzi come me che la bici la PAGANO, sarebbe top in tutto. Invece... la F12 è una grande bici, poco adatta agli "scalatori" visto il peso (ma non è il mio problema in quanto possessore di una tg59,5 da 8.5kg) che sul dritto va che è una meraviglia, stabile e rigida devo dire che la trovo anche molto comoda ma.. ma... Pagata una colorazione Myway perchè non sono in grado di dire sui loro cataloghi e listini che cavolo di aspetto hanno le loro bici (opache o lucide), ordinata con reggisella a 0 è arrivata dopo quasi 5 mesi di attesa con serigrafie sopra il trasparente che puntualmente vengono via e reggisella arretrato che si è rotto. dopo 4 mesi di travaglio non sono ancora riuscito a farla sistemare o meglio, mi hanno fatto una riparazione incartando le parti buone e sistemando la vernice rovinata con evidenti scalini sul trasparente. Questo preambolo molto OT per dire che per conto mio Pinarello con la Dogma F avrà anche finalmente fatto la bici leggera, comoda, performante che pedala da sola bla bla ma per me può fallire anche domani e che visto il trattamento riservato ai clienti rispetto ai prezzi e l'effettiva qualità delle finiture è il minimo a cui può auspicare. Maledico il giorno in cui l'ho scelta tra Trek, Specialized, Orbea e Canyon Ammaliato dall'esclusività del brand e delle sue linee oltre che dalla proverbiale e granitica stabilità. P.S sarebbe anche ora di cambiare format pubblicitario perchè è dalla F8 che insiste con numeri, percentuali, wattaggi e fesserie varie che se uno fa i conti dovrebbe davvero andare da sola
bisogna anche vedere la voce costi pubblicita' pero'Ah, ah, se non sei un troll (e non credo, sembri sincero...) il tuo post andrebbe visualizzato in tutti i forum di bdc. A prescindere dal marchio (le tue disavventure possono capitare con tutti i brand...) e' proprio l' attenzione/assistenza post vendita che dovrebbero spingere il cliente ad un acquisto cosi sostenuto, invece, manco quella!!! Cosa si ha in mano allora?!? Una scritta sull' obliquo ?!? ( Motivo per cui rimango sempre piu' convinto della mia scelta no brand).
ps: leggevo proprio stamattina l' intervista al CEO di Pinarello: diceva che stanno cercando di abbreviare i tempi di consegna dei loro prodotti, visto il periodo particolare....ma tra le righe sono rimasto sbigottito quando ho letto il numero di dipendenti globali dell' azienda...; 100 in tutto,...E fatturano 70 milioni di euro...Non sono un laureato in economia ma qualcosa non mi torna...(ci saranno anche aziende che fatturano di piu' con meno dipendenti, ma non aziende che producono beni materiali...boh...).
Pinarello, il «Metodo Toyota» per le superbici di lusso
Il ceo Antonio Dus racconta la «rivoluzione» in atto nel brand fra i più noti al mondo di biciclette ad alta performance. L’alleanza con Auxiell per cambiare l’organizzazione e ridurre notevolmente i tempi di consegna ai clienti-ciclistiwww.corriere.it
Il fatturato dice poco, bisogna vedere le spese e oltretutto dubito producano tutto internamenteAh, ah, se non sei un troll (e non credo, sembri sincero...) il tuo post andrebbe visualizzato in tutti i forum di bdc. A prescindere dal marchio (le tue disavventure possono capitare con tutti i brand...) e' proprio l' attenzione/assistenza post vendita che dovrebbero spingere il cliente ad un acquisto cosi sostenuto, invece, manco quella!!! Cosa si ha in mano allora?!? Una scritta sull' obliquo ?!? ( Motivo per cui rimango sempre piu' convinto della mia scelta no brand).
ps: leggevo proprio stamattina l' intervista al CEO di Pinarello: diceva che stanno cercando di abbreviare i tempi di consegna dei loro prodotti, visto il periodo particolare....ma tra le righe sono rimasto sbigottito quando ho letto il numero di dipendenti globali dell' azienda...; 100 in tutto,...E fatturano 70 milioni di euro...Non sono un laureato in economia ma qualcosa non mi torna...(ci saranno anche aziende che fatturano di piu' con meno dipendenti, ma non aziende che producono beni materiali...boh...).
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