News Nuova Pinarello Dogma F

giostitch

Gregario
10 Giugno 2020
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Brescia
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Giant TCR Team
Piu che altro non trovo davvero il senso di fare paragoni con altre categorie di beni.
Come in tutte le categorie di beni (sia di lusso che non) il prezzo spesso lo fa la domanda/offerta. Se ls vendessero a 16k sarebbe comunque venduta ugualmente a chi puo permettersela/ la desidera.

negli orologi le speculazioni son aumenate del 20/30% in 5 anni. Lo stesso orologio vale piu di 5 anni fa per richiesta non per effettivo costo.

Riva yacht continuano ad acquistare valore anche se nel lago puoi andarci anche con il pedalo.

come tutte le cose credo che nessuno compri solo ciò di cui ha bisogno, ma ció che per ognuno ha un valore costo/beneficio accettabile. Ed il beneficio non è mai solo pratico ma spesso ricopre status quo / prestigio etc quindi il discorso per me non ha proprio modo di esistere.

io avessi quei soldi la ordinderei domani.
 

GRM

deleted
30 Ottobre 2016
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p
Senza contare che per la stragrande maggioranza di chi non va in bici anche "solo" 1500 € sono "roba da pirla".

A mè non sembra, le persone non hanno questa grande razionalità , anzi tendono di più a giustificare i prezzi in fascia bassissima o alta, e ad evitare le fasce medie .

Vedi anche il ritenere normale, spendere 3-400 euro per uno smartphone o altra elettronica facendo debiti per averla quando basterebbe viaggiare bassi ed avere materiale funzionale e non farne.

Vedo tra amici e conoscenti non ciclisti, quelli che ogni tanto vagano per negozi "ehh devo prenderla per dimagrire.. per fare lo stelvio... etc" Te ne escono con "ma si, una mtb o bdc appena decente, un 2000-2500 euro servono"
Quelli che non la pensano cosi, per loro non esiste altro dio al di fuori delle bici da 100 euro del decathlon !


Comunque molto bella la dogma, ma per quello che faccio, anche ad aver i soldi non saprei che farne, ma ha il suo stile.
 

Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
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Pinarello
chi compra una dogma non lo fa' per il peso o anche per estetica,lo fa' perche' magari ne ha avuto altre e' si e' sempre trovato bene come comodita' e guidabilita'.......chiamatelo poco!!!
Dissento pienamenteo-oo-o:
possiedo una Prince 2010 e una F8, la prima è un capolavoro di estetica e lavorazione telaistica, la seconda (forse) è più stabile in discesa e più rigida, anche se già la Prince andava/va sui binari con forcella e carro Onda (i veri Onda... a onda!), ma esteticamente è abbastanza asettica, perché la F8 è stato il primo modello a farsi contaminare dalle fissazioni aerodinamiche
e a essere verniciata quasi monocolore.

Invece la Dogma più bella della storia resta la prima in carbonio, la 60.1, con livrea scintillante che cambiava tonalità al sole
e fregi e linee che esaltavano le forme Onda e l'asimmetricità del telaio. Il colore nero carbonio misto a bianco, a rosso e grigio metalizzato ti ammaliava al primo sguardo.

La forcella di questa Dogma F è pesantissima a vedersi, già sembra divisa in 2 pezzi, se poi scegli di verniciarla con una pennellata monocolore, il tutto è ancora più sgraziato. Avrebbero dovuto curarne di più la verniciatura.
 
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Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
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Pinarello
Piu che altro non trovo davvero il senso di fare paragoni con altre categorie di beni.
Come in tutte le categorie di beni (sia di lusso che non) il prezzo spesso lo fa la domanda/offerta. Se ls vendessero a 16k sarebbe comunque venduta ugualmente a chi puo permettersela/ la desidera.

negli orologi le speculazioni son aumenate del 20/30% in 5 anni. Lo stesso orologio vale piu di 5 anni fa per richiesta non per effettivo costo.

Riva yacht continuano ad acquistare valore anche se nel lago puoi andarci anche con il pedalo.

come tutte le cose credo che nessuno compri solo ciò di cui ha bisogno, ma ció che per ognuno ha un valore costo/beneficio accettabile. Ed il beneficio non è mai solo pratico ma spesso ricopre status quo / prestigio etc quindi il discorso per me non ha proprio modo di esistere.

io avessi quei soldi la ordinderei domani.
Invece io credo che la bicicletta di lusso non possa essere considerata solo un bene di lusso, perché il suo valore e prestigio economico deve per forza "scontrarsi" con le prestazioni meccaniche, prestazioni che solo pochi ciclisti sanno tirar fuori.
Chi è che si compra una Ferrati per andare a farci solo la spesa? Ogni tanto vorrai portarla in pista e saggiarne le prestazioni, no? Chi è che si compra un Ferrari e ha paura di andare veloce?
Se spendi 10.00 euro e non sfrutti le proprietà ciclistiche del telaio, per quanto possa piacerti, hai fatto un acquisto a metà (oppure l'hai pagato il doppio, a seconda di come la vedi). E per sfruttare le proprietà ciclistiche di un mezzo servono capacità corsaiole non diffuse tra noi ciclisti.

Inoltre, questa Dogma F non è una bici "di lusso", perché il lusso nelle biciclette si lega a un'esclusività costruttiva e qualitativa: la Dogma F è ancora un triangolo monoscocca incollato al carro, ovvero quanto di più semplice ci sia nella fabbricazione di biciclette in carbonio, difatti è lo stesso metodo usato per le bici di fascia bassa. E nemmeno la verniciatura possiede i crismi dell'esclusività, oltre a essere orrenda (da tempo Pinarello e tante altre Case "hanno smesso" di verniciare le biciclette, lo fanno riducendo al minimo indispensabile i colori per ogni telaio, che spesso sono soltanto 2).

Se io penso al lusso e all'unicità costruttiva, penso a una BMC Lamborghini, a una Cipollini RBK che è un vero monoscocca, un vero pezzo unico dai forcellini al tubo sterzo. Persino una Colnago C64 fatta su misura è più esclusiva di questa Dogma F.
 

sembola

Scalatore
22 Aprile 2004
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6.464
Siena
www.sembola.it
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verde
A mè non sembra, le persone non hanno questa grande razionalità , anzi tendono di più a giustificare i prezzi in fascia bassissima o alta, e ad evitare le fasce medie .

Vedi anche il ritenere normale, spendere 3-400 euro per uno smartphone o altra elettronica facendo debiti per averla quando basterebbe viaggiare bassi ed avere materiale funzionale e non farne.

Vedo tra amici e conoscenti non ciclisti, quelli che ogni tanto vagano per negozi "ehh devo prenderla per dimagrire.. per fare lo stelvio... etc" Te ne escono con "ma si, una mtb o bdc appena decente, un 2000-2500 euro servono"
Quelli che non la pensano cosi, per loro non esiste altro dio al di fuori delle bici da 100 euro del decathlon !

La mia esperienza con chi non è praticante è totalmente diversa, trovano assurdi i prezzi di qualsiasi bici. Per te è assurdo spendere 400 euro per uno smartphone, per loro lo è spendere come un motorino “e nemmeno va da sola".
 

sembola

Scalatore
22 Aprile 2004
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Invece io credo che la bicicletta di lusso non possa essere considerata solo un bene di lusso, perché il suo valore e prestigio economico deve per forza "scontrarsi" con le prestazioni meccaniche, prestazioni che solo pochi ciclisti sanno tirar fuori.
Chi è che si compra una Ferrati per andare a farci solo la spesa? Ogni tanto vorrai portarla in pista e saggiarne le prestazioni, no? Chi è che si compra un Ferrari e ha paura di andare veloce?
Se spendi 10.00 euro e non sfrutti le proprietà ciclistiche del telaio, per quanto possa piacerti, hai fatto un acquisto a metà (oppure l'hai pagato il doppio, a seconda di come la vedi). E per sfruttare le proprietà ciclistiche di un mezzo servono capacità corsaiole non diffuse tra noi ciclisti.

Inoltre, questa Dogma F non è una bici "di lusso", perché il lusso nelle biciclette si lega a un'esclusività costruttiva e qualitativa: la Dogma F è ancora un triangolo monoscocca incollato al carro, ovvero quanto di più semplice ci sia nella fabbricazione di biciclette in carbonio, difatti è lo stesso metodo usato per le bici di fascia bassa. E nemmeno la verniciatura possiede i crismi dell'esclusività, oltre a essere orrenda (da tempo Pinarello e tante altre Case "hanno smesso" di verniciare le biciclette, lo fanno riducendo al minimo indispensabile i colori per ogni telaio, che spesso sono soltanto 2).

Se io penso al lusso e all'unicità costruttiva, penso a una BMC Lamborghini, a una Cipollini RBK che è un vero monoscocca, un vero pezzo unico dai forcellini al tubo sterzo. Persino una Colnago C64 fatta su misura è più esclusiva di questa Dogma F.

Ma no, certo, è un prodotto di massa per il popolo. Chi è che non ha in tasca 10 15 mila euro da mettere su una bici?
 
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Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
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Pinarello
La mia prima considerazione sull'eventuale prezzo di questa F e del suo NON senso era un pour parler che nulla doveva scatenare.
Chi può permettersela fa ASSOLUTAMENTE bene ad acquistarla.
Chi NON può permettersela fa ASSOLUTAMENTE bene a NON acquistarla.
Mi sembra semplice l'equazione.
I ciclisti che pensano di cambiare le proprie performance tramite IL mezzo sono dei finti ciclisti o ciclisti alle prime armi, e non penso che siano su questo forum, che ritengo frequentato da gente che ne sa più del venditore di bici da cui si reca per l'acquisto.
Pertanto inutile divagare, sappiamo già benissimo come stanno le cose.
Io ritengo che il prezzo sarà esagerato per le mie tasche, ma assolutamente alla portata di altre, perciò bene, che giri l'economia e un filino di invidia nei confronti di chi vedrò cavalcarla.

L'economia gira anche con beni il cui prezzo è basso, vedi l'economia dei banchi di un mercato ortofrutticolo che gira una meraviglia.
Non sono i prezzi alti a far girare l'economia, altrimenti, visto che oltre metà della popolazione mondo vive in povertà, "l'economia" sarebbe fallita da un pezzo.

Non ho capito perché dici che fai bene ASSOLUTAMENTE ad acquistare un mezzo se te lo puoi permettere: non è il parametro economico quello che stabilisce se un mezzo è adatto a te, ma la tua capacità di sfruttarlo appieno. Bisognerebbe scrivere:
"Chi può sfruttare le qualità aerodinamiche e meccaniche di questa Dogma F (e di tutte le altere bici aero) fa ASSOLUTAMENTE bene ad acquistarla."
 

Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
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Pinarello
Ma no, certo, è un prodotto di massa per il popolo. Chi è che non ha in tasca 10 15 mila euro da mettere su una bici?
Non hai letto bene la distinzione che ho fatto tra prezzo ed esclusività: nelle biciclette il lusso non è legato solo al prezzo ma a ciò che quel prezzo ti dà. Questa Dogma F (e anche le precedenti ultime 3) sono qualitativamente inferiori alla Dogma 60.1 che costava (quasi) la metà, ma era più "lussuosa", cioè esclusiva. Vedi solo la verniciatura che la caratterizzava.
 

j-axl

Squattarone
29 Maggio 2013
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ce l'ho
L'economia gira anche con beni il cui prezzo è basso, vedi l'economia dei banchi di un mercato ortofrutticolo che gira una meraviglia.
Non sono i prezzi alti a far girare l'economia, altrimenti, visto che oltre metà della popolazione mondo vive in povertà, "l'economia" sarebbe fallita da un pezzo.

Non ho capito perché dici che fai bene ASSOLUTAMENTE ad acquistare un mezzo se te lo puoi permettere: non è il parametro economico quello che stabilisce se un mezzo è adatto a te, ma la tua capacità di sfruttarlo appieno. Bisognerebbe scrivere:
"Chi può sfruttare le qualità aerodinamiche e meccaniche di questa Dogma F (e di tutte le altere bici aero) fa ASSOLUTAMENTE bene ad acquistarla."
Far girare l'economia è semplicemente un modo di dire, è ovvio che l'economia gira molto di più per i beni di consumo e prima necessità e soprattutto quelli a basso costo e ad alta accessibilità.
Per me uno che se la può permettere e gli piace, anche se ha la panza e va a zonzo fa bene ad acquistarla.
Per me il parametro principale, data per scontata l'accessibilità, è il piacere di possedere quella cosa.
Non è scritto da nessuna parte che i mezzi ad alte prestazioni servono solo a chi ne fa un uso intensivo e ne sfrutta le prestazioni, anche perchè sennò quella bici la vedremmo solo utilizzata dalla Ineos e soprattutto da chi NON la paga.
A questo punto crolla l'economia del lusso e del superfluo, che comunque fa lavorare gente, soddisfa un bisogno....ecc..ecc...
Poi, se uno la pensa così potremmo farci la nostra sgambatina tutti in graziella, andare al lavoro sulla panda, vestirci all'ovs, ecc...
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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bassano del grappa
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Colnago
Non hai letto bene la distinzione che ho fatto tra prezzo ed esclusività: nelle biciclette il lusso non è legato solo al prezzo ma a ciò che quel prezzo ti dà. Questa Dogma F (e anche le precedenti ultime 3) sono qualitativamente inferiori alla Dogma 60.1 che costava (quasi) la metà, ma era più "lussuosa", cioè esclusiva. Vedi solo la verniciatura che la caratterizzava.
io senceramente preferisco le Dogma 8-10-12-F alla Dogma 60.1,che non mi piaceva per nulla,infatti al tempo non valutavo Pinarello
 
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giostitch

Gregario
10 Giugno 2020
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Brescia
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Giant TCR Team
Io non voglio avercela con nessuno, è un discorso generale, ma spero che chi dica che costi troppo non sia poi chi apre topic del genere: secondo voi se compro il manubrio da 300 euro e risparmio 15gr vado piu forte.

Comunque chi faceva i paragoni con le moto… io lavoro nel mondo delle competizioni motociclistiche, e vi assicuro che nel ciclismo ci son molte piu pugnette che non nel motociclismo per esempio, seppur anche li, togliendo le top class (sbk e motogp) trovi gente che ha moto ben al di sopra del proprio potenziale.
È caratteristica del genere umano aver piu di quel che gli serve, chiamasi consumismo. Chi può compra spesso ben di piu di cio di cui avrebbe bisogno. Comunque non scrivero piu a riguardo perche se no si finisce


il discorso prezzo - beneficio funzionale per me non esiste ormai nella maggior parte degli acquisti. E ci includo anche i miei personali. Perfino nel running la gente si compra scare da 250 euro nella speranza che facciano i miracoli.

io ribadisco, la ordinerei domani,la mia prima bici fu una Pinarello d’occasione, il primo amore non si scorda mai.
 

Maverik89

Apprendista Cronoman
15 Dicembre 2009
2.869
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Torino
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Bici
lsdb 666 road XCr
Considerala pure come preferisci. Soprattutto se non hai capito la riflessione.
Spendo poche ma chiare parole atte alla facile comprensione.
Se vai come un campione del mondo devi avere un mezzo da campione del mondo.
Sia che Tu sia un ciclista che Tu sia un motociclista.
Se vai a passeggio o simili, ci si può anche accontentare di un mezzo (Tmax) di riferimento per le due ruote a motore (omologato per strade aperte al traffico).
Mutatis mutandis per il mondo delle 2 ruote.
Dai che ce la facciamo...
La riflessione sull'avanzamento tecnologico? si posso dire di averla letta ed aver capito che anche li non hai un'idea chiara dei valori in campo.
ripeto un Tmax non è allo stesso livello di una bici top di gamma, idem per le tecnologie che su un prodotto di massa arrivano a cascata da cose sviluppate decadi prima e poi riprodotte su larga scala.
i costi poi per sviluppare qualcosa di nuovo saranno sempre esponenziali per avere un beneficio ridotto (nel caso delle bici, dato che il "motore" siamo noi certamente è discutibile, molto discutibile).
se uno compra la bici del campione del mondo non deve andare forte come il campione del mondo, deve solo essere consapevole che non andrà come il campione del mondo, idem se si compra la moto; sarà consapevole però di avere lo stesso oggetto.

p.s.: c'è gente con il tmax però che è convinta di avere una yamaha M1 e questo è male!
 

Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
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Pinarello
Far girare l'economia è semplicemente un modo di dire, è ovvio che l'economia gira molto di più per i beni di consumo e prima necessità e soprattutto quelli a basso costo e ad alta accessibilità.
Per me uno che se la può permettere e gli piace, anche se ha la panza e va a zonzo fa bene ad acquistarla.
Per me il parametro principale, data per scontata l'accessibilità, è il piacere di possedere quella cosa.
Non è scritto da nessuna parte che i mezzi ad alte prestazioni servono solo a chi ne fa un uso intensivo e ne sfrutta le prestazioni, anche perchè sennò quella bici la vedremmo solo utilizzata dalla Ineos e soprattutto da chi NON la paga.
A questo punto crolla l'economia del lusso e del superfluo, che comunque fa lavorare gente, soddisfa un bisogno....ecc..ecc...
Poi, se uno la pensa così potremmo farci la nostra sgambatina tutti in graziella, andare al lavoro sulla panda, vestirci all'ovs, ecc...
No, in Graziella e in Panda no, perché sono esempi troppo estremi. (in ogni caso in fuorstrada la Panda 4x4 toglie più soddisfazioni di tante altre fuoristrada più lussuose, ci fu una prova di Quattroruote...)
Qualsiasi bici da corsa in acciaio, alluminio, carbonio è meglio di una Graziella, io ne facevo una questione di principio: puoi comprare la "X bici" da millemila euro solo perché ti piace, ma se quella bici è costruita per fare determinate cose che tu non sei in grado di farle fare, resta un acquisto "fatto a metà". E' una pura considerazione razionale.
 
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Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
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Pinarello
io senceramente preferisco le Dogma 8-10-12-F alla Dogma 60.1,che non mi piaceva per nulla,infatti al tempo non valutavo Pinarello
sì, quelli sono gusti personali ce valgono sempre, ma è indubbio che la Dogma 60.1 e anche la 2 avessero una lavorazione più ricercata.
Le vernicature delle F8 (tutte, anche la mia) sono imbarazzanti, sembrano 2 colori messi a coprire "per forza" il telaio grezzo.
Con la F10 sono andati meglio, poi sono ricaduti nel banale con la F12.