si ok, ma una cosa è allenarsi per allenarsi meglio, altra è allenarsi per gareggiare. in gara ci devi anche provare perché se non risichi non rosichi. cioè te ne stai li a guardare i w per non rischiare di saltare oppure anche se sei al gancio in salita vicino allo scollinamento stringi i denti per non staccarti dal gruppettino che magari ti porta in carrozza all' arrivo nei primi 10 ? ( o 20 o 30 o quello che è ). cioè in gara senza provare perlomeno a volte ad andare sopra il limite io non vedo futuro nella progressione, come pure sempre a volte bisogna andare oltre in allenamento con gente più forte di te, c'è poco da fare, non c'è solo la ripetuta, devi spingere anche in discesa da cotto, provare a stare in scia con il vento ecc ecc
Stiamo parlando del nulla.. Non è che utilizzando a dovere queste teorie ed informazioni non puoi tentare di stare con il gruppo dei migliori. Questo paradigma ti da la previsione (previsione, non certezza) di quanto puoi resistere ad una data intensità sopra CP. Puoi impegnarti quanto vuoi, pregare anche i santi, ma
se la stima è corretta (cosa non banale) oltrepassare quel limite significa esplodere.
Sei a metà salita e ti rendi conto che, al ritmo attuale imposto dai primi, puoi sostenere soli altri 5 min, che fai?
a) sono un supereroe! anche se mancano 20 min stringo i denti, magari scollino con loro e sul finale li batto tutti allo sprint
b) rallento e procedo al passo che so di poter sostenere, sperando che la stima sia corretta e che a 3/4 di salita non abbia il tank (W') vuoto.
Ovvio che se invece mancano 6-7 min allo scollinamento faccio di tutto per stare dentro. Ma qui stiamo parlando di strategie di gara e quindi oltre ad essere OT stiamo ancora parlando del nulla.
Tu lo vedi come un fattore limitante, io come "un extra" che mi aiuta nella gestione. Avere degli strumenti non implica di certo saperli usare..