Ripeto, i gusti non si discutono....a te magari non piaceranno i foderi bassi, a me invece (da quando hanno introdotto i freni a disco) non piacciono i foderi alti, specialmente quando separati e molto alti (vedi Aurum Magma o Argon18 Gallium, tanto per fare qualche esempio).
Non mi piace il vuoto tra attacco dei foderi e pneumatico generato dalla mancanza dell'archetto freno, diverso invece il discorso per telai slooping e/o dove i foderi sono leggermente ribassati e magari uniti da una "placca/triangolo" di carbonio (vedi
Giant TCR PRO).
Questa nuova Orbea Orca diciamo che è una via di mezzo tra queste due soluzioni, pertanto non incontra pienamente i miei gusti, specialmente il coperchio di gomma che copre la vite di serraggiodel reggisella.
Quanto invece alla novità che potrebbe costituire un telaio, sono d'accordo con quanto dici fino a un certo punto.....i tubi saranno anche sempre otto e la destinazione d'uso non cambia, ma è la combinazione e forma di queste tubazioni che possono fare la differenza, così come certi accorgimenti adottati, penso ad esempio al sistema Isospeed di
Trek, magari inutile al lato pratico, ma comunque mai visto prima nel panorama bdc.
Le bici aero stesse hanno rappresentato una novità, idem per gli attuali telai aero-light (che poi possano piacere o meno questo è un altro discorso)....in questa nuova Orca invece non vedo novità da nessun punto di vista, piuttosto un ritorno al passato ma con qualche grammo in meno di peso.
Tanto per fare un altro esempio, prendi l'attuale Cervélo S5: quando è stata presentata ha segnato una vera e propria rottura con i telai aero (e non solo) visti fino a quel momento, specialmente per il sistema attacco+manubrio molto particolare, poi potrà non piacere, ma intanto ha portato qualcosa di nuovo, cosa che non si può certo dire di questa nuova Orca.
Spero di essere riuscito a far passare il concetto di "novità".