andry96
Ammiraglia
Ed era in quota non a livello del mareNon credo perchè non è stato fatto in una competizione, magari è record sulla distanza, ma non nell'inseguimento individuale
Ed era in quota non a livello del mareNon credo perchè non è stato fatto in una competizione, magari è record sulla distanza, ma non nell'inseguimento individuale
Certo. Ma non è che alla Volta Algarve ci partecipiamo io e te eh?! Secondo e Terzo erano Shackmann e Lopez. Nei professionisti vincere anche corse si seconda fascia non è facile!Tutto vero, ma tra la Vuelta au Algarve e un GT ci corrono due settimane di corsa in più e diverse decine di corridori più competitivi, per non dire delle situazioni tattiche e strategiche che in una settimana sono molto meno presenti.
Tutto questo per dire che i numeri ci sono, confermati da queste corse, ma che devono essere validati dal confronto coi "grandi". Credo che nel 2022 ci saranno più elementi e si potranno dare giudizi più concreti.
Quello credo non conti. Nel senso che se in competizione il record viene omologato anche se in quota.Ed era in quota non a livello del mare
Ok ma a livello cronometrico conta parecchioQuello credo non conti. Nel senso che se in competizione il record viene omologato anche se in quota.
Certo. Ma non è che alla Volta Algarve ci partecipiamo io e te eh?! Secondo e Terzo erano Shackmann e Lopez. Nei professionisti vincere anche corse si seconda fascia non è facile!
Ad Aguascaliente no, però il record del km se non erro lo hanno fatto ai panamericani a Quito. Lo cito a memoria e potrei sbagliare sia la specialità che la città ( ) però insomma il concetto è quello...Ok ma a livello cronometrico conta parecchio
Poi non so quante competizioni di livello facciano ad aguascalientes
Certo. Ma non è che alla Volta Algarve ci partecipiamo io e te eh?! Secondo e Terzo erano Shackmann e Lopez. Nei professionisti vincere anche corse si seconda fascia non è facile!
Lascia fare agli inglesi! Chi vince ha sempre ragione e Pippo punta a scendere sotto i 4' nel mondiale dell'inseguimento, sono totalmente d'accordo con la scelta nonostante pure io sogno di vederlo protagonista nelle classiche del nordIl 3 Ottobre invece di farlo partecipare alla Roubaix gli fanno correre la coppa Bernocchi; no vabbè...
Ineos Grenadiers, c’è Roubaix nel programma di fine 2021 di Filippo Ganna: ma solo per i Mondiali su Pista
Rivelato il programma di fine stagione di Filippo Ganna. Concluso il suo mondiale con l’oro nella prova individuale a cronometro e il bronzo nella cronostaffecyclingpro.net
Se oggi dovessi individuare un punto debole del belga sarei portato a dire sia l'arroganza. Nello specifico non vorrei mai che questa gli impedisse di "farsi imparare" le cose da chi gli sta intorno. Tradotto significa che ne deve perdere ancora di gare prima di smaliziarsi nella tattica.Per me, ad oggi in un grande giro, i minuti lì piglia anche in salita.
Però a crono e sul passo lo vedo davvero forte.
Io credo che i suoi limiti siano proprio nei numeri che fa. Spiego: fa dei numeri incredibili (come ad es all'europeo) che però spesso gli si ritorcono contro. Io credo che Pogacar abbia più o meno gli stessi numeri ma che se li tenga per quando veramente ne ha bisogno. Poi vero che lo sloveno ha in più lo sprint ma Remco forse ha in più il passo. Credo che Remco a livello tattico debba ancora imparare molto, glielo devono insegnate più che altro. Una volta che farà meno numeri secondo me vincerà anche più corse. Sui GT di 3 settimane però va visto meglio. Al momento non riesco a capire se sono davvero corse alla sua portata. Spero faccia bene al Lombardia, lo vedo bene sul tracciato di quest'anno. Il mondiale21 invece non mi pare la sua corsa.
Suggestiva l'idea di vederlo in ineos.
Lascia fare agli inglesi! Chi vince ha sempre ragione e Pippo punta a scendere sotto i 4' nel mondiale dell'inseguimento, sono totalmente d'accordo con la scelta nonostante pure io sogno di vederlo protagonista nelle classiche del nord
Anche a me, ma aspetto volentieri un altro anno visti gli obbiettivi di questo 2021non sto dicendo ragione o torto, dico che è una delle poche speranze che abbiamo per il nord, pertanto vedere un italiano con buone possibilità alla Roubaix mi avrebbe fatto piacere.
Lizzie Deignan la tocca pianissimo:Lefevere was asked about a possible Decenuninck-Quickstep women's team Lefevere answer: "I am not the social wellfare center"
"A Lefevere è stato chiesto circa la possibilità di un DQS femminile. Lefevere risponde: non sono un assistente sociale"
Lefevere sempre meglio
Mica tanto 1-0 palla al centro. Direi che farebbero più comodo a loro i soldi di Lefevère (o dei suoi sponsor) che non loro far comodo a Lefevère. Se ne faccia una ragione, a prescindere dalla rozzezza o quantomeno della scarsa delicatezza dei termini usati da Lefevère.Lizzie Deignan la tocca pianissimo:
“Sono soddisfatta che Lefevere non abbia interesse nel ciclismo femminile. Non abbiamo alcun interesse in lui nemmeno noi”
1-0 palla al centro
piu' che arroganza credo sia convinzione dei suoi mezzi ed anche fame di vittoria......per il resto anche io credo sia piu' per gare in linea che GT,ma e' talmente giovane che e' presto dare un giudizio per tutto.Se oggi dovessi individuare un punto debole del belga sarei portato a dire sia l'arroganza. Nello specifico non vorrei mai che questa gli impedisse di "farsi imparare" le cose da chi gli sta intorno. Tradotto significa che ne deve perdere ancora di gare prima di smaliziarsi nella tattica.
Altro punto non secondario, questo aspetto potrebbe essere un limite per farsi amicizie all'interno del gruppo e sappiamo tutti quanto questo possa incidere specialmente nell'economia di una gara d 3 settimane.
Poi, nessuno me lo ha chiesto, ma io resto convinto che sia più tagliato per le corse in linea, magari potrà vincere un Giro o fare top 10 al tour ma così come lo hanno fatto i vari Alaphilippe, Voeclair, Jalabert (fatalità tutti francesi) i quali nessuno si sogna di definire corridori da GT.
Soldi che dice di continuo di non avere o di non avere a sufficienza.Mica tanto 1-0 palla al centro. Direi che farebbero più comodo a loro i soldi di Lefevère (o dei suoi sponsor) che non loro far comodo a Lefevère. Se ne faccia una ragione, a prescindere dalla rozzezza o quantomeno della scarsa delicatezza dei termini usati da Lefevère.
Piagne er morto e frega er vivo se dice a Roma.Soldi che dice di continuo di non avere o di non avere a sufficienza.
In ogni caso il tenore delle sue dichiarazioni è ben diverso da quello che superficialmente (o artatamente) è stato riportato qui da qualcuno che ce l'ha a morte (non si sa bene perchè) con Lefevère. Il suo ragionamento è più articolato e molto condivisibile.................
Senza cascare nelle polemiche di genere, la sua è una posizione tanto legittima sul piano economico ed a breve termine quanto probabilmente miope nel lungo periodo. Considerando la sua età, non è strano in nessuno dei due casi.
a parte che c'è anche Lotte Kopecky (nona nel ranking mondiale), nella sua squadra maschile, su 32 atleti del rooster, i belgi sono solo dieci (di cui due o tre carneadi)...In ogni caso il tenore delle sue dichiarazioni è ben diverso da quello che superficialmente (o artatamente) è stato riportato qui da qualcuno che ce l'ha a morte (non si sa bene perchè) con Lefevère. Il suo ragionamento è più articolato e molto condivisibile.
«Quando costruirò una squadra femminile? Solo quando ci saranno cicliste di buon livello in Belgio. Non deve essere necessariamente una squadra incentrata sul Belgio, ma purtroppo non vedo atlete che possano farne parte. Jolien D’Hoore sta lasciando, Anna Van Der Breggen si ritira e solo Annemiek Van Vleuten continua, ma è alla Movistar. Mi piace Cecile Uttrup Ludwig, penso sia simpatica e anche brava. Ho seguito una corsa in Italia vinta da Elisa Longo Borghini e la prima belga è arrivata 40ª a cinque minuti. Mi dispiace, ma non sono un centro di assistenza sociale. Con cosa dovrei cominciare? Prima bisogna convincere le ragazze belghe a diventare cicliste. Non ho neanche l’esperienza, i soldi, il tempo o la voglia di investire in qualcosa che non so dove andrà a finire».
Agevolo:
Ciclismo, la misoginia di Lefevere: "Le donne? Non facciamo assistenza sociale"
Il grande capo della Deceuninck: "Non farò una squadra femminile, non sono un ente assistenziale". Il cronoman belga Campenaerts: "Troppo…www.repubblica.it
p.s. anche il titolo dell'articolo è a dir poco truffaldino e fuorviante, in pieno stile giornalistico. Non riporta per nulla in maniera fedele il contenuto delle dichiarazioni, ma estrapola solo alcune parole di comodo.