Anche Nibali se continua così sta ricalcando le loro orme…..anche se un po più di Froome va….però sinceramente nn capisco che senso abbia continuare a correre così, Valverde invece nulla da dire nn sará più quello di 4-5 anni fa ma è ancora competitivo….che gli puoi dire…
Pro stagione 2022
- Creatore Discussione danieletesta79
- Data di inizio
Nibali perlomeno se lo metti a fare il gregario fa bene il suo lavoro. Idem altri “vecchietti” come Van Avermaet (per quanto riguarda le classiche), Thomas o Fuglsang.
Froome equivale a uno qualsiasi di quei corridori delle squadre continental che si pagano l’ingaggio e che in mezzo ai pro da WT o si ritirano, o beccano mezz’ora o vanno fuori tempo massimo.
Per non fare quelle figure in gara, così come ha fatto Valentino Rossi trascinandosi 4 - 5 anni più del dovuto
Intanto Eganito cammina ancora con il bastone ma si allena; speriamo di rivederlo in gara quanto prima, la forza di volontà a quanto pare non manca
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Egan Arley Bernal Gomez on Instagram: "Voy a volver @ineosgrenadiers"
28K likes, 877 comments - eganbernal on April 21, 2022: "Voy a volver @ineosgrenadiers".
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Per la verità, qualche volta in carriera si è messo al servizio di qualcuno, quando era forte anche lui, magari in qualche gara che non era per lui (e una poi la ha pure clamorosamente vinta in quella maniera). Però negli ultimi due anni tutto me lo ricordo meno che a gregariare. Anzi più di una volta ha fatto azioni che non sono andate a beneficio di compagni di squadra (Ciccone).
Uno che ha vinto tutto non si diverte a beccare mezz'ora e andare fuori tempo massimo. Se lo fa lo fa per soldi e/o per quella strana nebbia che a volte avvolge il cervello dei campioni che per una vita han fatto una cosa e non fa loro rendere conto che non ce ne è più.
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Questa credo sia una faccenda da tifoso.
A loro non credo importi più di tanto.
Almeno mettendomi nei loro panni, se quello che faccio mi piace da matti, mi diverte, pur essendo consapevole di non poter essere più quello di un tempo e mi pagano pure fior fior di quattrini, me ne fregherebbe meno di zero
Anzi è un andare oltre al sistema che li vuole sempre vincenti, si godono forse lo sport in un'altra modalità, più sana ed umana.
Froome parla di Tour de France di condizione pienamente recuperata. Rossi, tranne nell'ultima stagione che non arrivava manco nei 10, parlava di mondiale.Questa credo sia una faccenda da tifoso.
A loro non credo importi più di tanto.
Almeno mettendomi nei loro panni, se quello che faccio mi piace da matti, mi diverte, pur essendo consapevole di non poter essere più quello di un tempo e mi pagano pure fior fior di quattrini, me ne fregherebbe meno di zero
Anzi è un andare oltre al sistema che li vuole sempre vincenti, si godono forse lo sport in un'altra modalità, più sana ed umana.
Questo non è divertirsi. E' diventare lo zimbello del mondo che si è dominato per anni.
A me sembra che chi vede questo argomento da questa prospettiva rosichi per qualcosa.. Ma è solo una mia sensazione
No, dai , non credo neanche io che sia troppo divertente passare da vincente a corridore che è costantemente nella seconda meta' del gruppo, tra l'altro ,credo pure che faccia lo stesso molta fatica anche solo per non staccarsi da subito,non si gode di sicuro il panoramaQuesta credo sia una faccenda da tifoso.
A loro non credo importi più di tanto.
Almeno mettendomi nei loro panni, se quello che faccio mi piace da matti, mi diverte, pur essendo consapevole di non poter essere più quello di un tempo e mi pagano pure fior fior di quattrini, me ne fregherebbe meno di zero
Anzi è un andare oltre al sistema che li vuole sempre vincenti, si godono forse lo sport in un'altra modalità, più sana ed umana.
Invece godersi il panorama era proprio quello che pensavo io.
Non nel senso di andare a spasso, ma interpretare le corse godendosi il pubblico alla partenza e durante lo svolgimento, senza rischiare inutilmente e correndo in modo più rilassato in modo da godersi l’atmosfera.
Poi certo che fanno fatica, ma le emozioni sono fortissime.
Ad un mio amico viene ancora la pelle d’oca a ripensare alla sua ultima gara da U23: in fuga fino all’inizio dell’ultima salita dove si è staccato ed è arrivato tra gli ultimi, ma l’incitamento ed il tifo del pubblico gli fanno ancora luccicare gli occhi.
Froome ha detto chiaramente è tornato alle condizioni prima dell'incidente. Il grosso dei commenti è vai, torna a vincere al tour, insomma lui mente, loro non lo capiscono, sognano, sono felici, poi una scusa la si trova sempre. Per quello che dice sì rivela per quello che è come persona.
Questo pero' è veramente un non-argomento. Se chiedi a qualunque ex-pro la cosa piu' traumatica del ritiro è proprio passare da avere un'entrata fissa e garantita a....zero dal giorno dopo che hai appeso la bici al chiodo.
Che tu "ne abbia messi via" vuol dire poco. Se tu guadagnavi 5 milioni l'anno per avere la stessa entrata da reddito con "quelli messi via" devi averne almeno 10 volte tanto...cosa piuttosto improbabile, visto che i 5 milioni sono cifre che non ha percepito per tutta la carriera, ma forse solo per pochi anni finali.
E come ogni ex-pro ti dirà, la scelta è tra dare una GRANDE ridimensionata al tenore di vita o cominciare a sbattersi per trovare nuove fonti di reddito. E quindi ecco che si comincia coi negozi di bici, le aziende, i podcast, i canali Yt, etc... a scelta ed in base alle possibilità.
Contador è li che fa i video su Yt per promuovere il proprio marchio di bici e si smazza i clienti vip portandoli a pedalare. E parliamo di uno che ha vinto 7 GT...altro che stare con le palle sul divano a godersi i soldi a palate.
E calare il tenore di vita significa fare il passo del gambero, ovvero il più difficile
Esatto. E' un trauma. E oltretutto smettono abbastanza giovani da non poter contare di vivere con quanto hanno messo via fino al giorno del saluto finale.
Gli esempi sono li da vedere: ciclisti che vivono di rendita non ce ne sono. Prendiamo un Pozzato, che è passato da casa a Monaco e Ferrari al ritorno a Sandrigo a gestire l'azienda di famiglia (e cercare di fare il promoter di gare). E mille altri.
E comunque anche il calciatore che prende 100 volte tanto di un ciclista si trova nella stessa situazione in proprozione, perché comunque ti ritrovi di botto a non avere piu' un'entrata sostanziale. Infatti chi in un modo chi in un altro si riciclano pure loro a far qualcosa: commentatori, allenatori, etc..
Poi chiaro che alcuni sono delle tali celebrità che hanno potuto crearsi degli asset diversificati: aziende, hotel, etc.etc..ma sono anche pochi.
Ma chi non sta accorto, anche se ha decine di milioni, se li mangia velocemente se fa il minchione e basta.
Totale: se a Froome gli danno 5 milioni quest'anno per remare oltre il tempo massimo penso non se ne farà un cruccio. Dice due cose sul Tour de France ed intanto a fine anno avrà 5 milioni in piu' in banca...
Per la cronaca, pure gente come Coppi e Merckx hanno avuto ultimi anni di carriera tragici come risultati, in cui correvano solo per raccattare piu'soldi possibili.
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Daincorrere così nn ha senso…inutile cercare delle motivazioni nn ha senso e basta…..soldi ne ha x lui e qualche generazione a seguire…..e credo che quando smetta nn abbia problemi a trovare qualcosa da fare e anche ben retribuito….se ha voglia ancora di and in bici faccia come Contador che si allena ancora quasi come un prof e si diverte come un matto, ma senza fare figuracce alle gare….e si occupa di moltre altre cose….
dovrebbe andare a cercarsi i risultati degli ultimi anni di carriera di fior di campioni (merckx su tutti) e smetterla di insultare i corridori che per lui sono bolsi, che rubano lo stipendio ecc. Credo non abbia capito che corridori come froome, Nibali, Gilbert, van avermaet, fulgsang non rubano lo stipendio ma portano sponsor che mantengono intere squadre. Ma forse froome ha rubato il posto in squadra a suo cugino, vai a sapere.A me sembra che chi vede questo argomento da questa prospettiva rosichi per qualcosa.. Ma è solo una mia sensazione
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Ma x me nn rubano lo stipendio a nessuno, ma un campione nn deve finire una grande carriera così, opinione personale ovviamente…..nn dico di fare come Tomba, Hirscher o Bettini x citarne qualcuno, che si ritirarono da numero uno ma nemmeno così, ci son delle vie di mezzo…