Pro stagione 2022

[embolo70]

che se ne dica, credo che quelli di Aso saprebbero valorizzarlo a dovere (poi vabbè, ci sarà chi dice che Aso, in quanto francese, lo relegherebbe a corsa di 3° fascia, che lo rovinerebbe.....ect ect

infatti,basta guardare la Vuelta, di sicuro a mio parere saprebbero "venderlo" meglio, con conseguenti disponibilità finanziarie maggiori.Poi ok il giro la gazzetta l'italianità ecc ecc ma sul giornale organizzzatore della corsa un trafiletto in prima pagina fa veramente girare i cosidetti !

Prodotti bici scontati

 

[embolo70]

Come no, proprio come hanno rovinato la Vuelta infatti...

Perchè hanno rovinato la Vuelta?

 

[Zugnajima#11]

Perchè hanno rovinato la Vuelta?

Credo fosse ironico...

 

[danieletesta79]

Notevole regresso della copertura della Gazzetta dello sport per il giro d'italia. Oltre a comparire nel solito misero trafiletto in prima pagina, anche le pagine interne sono minimali. Articolo di cronaca della tappa, intervista e poi pagina intera di classifica. In totale 4 pagine striminzite.
Invece 40 pagine di calcio ormai moribondo (no mondiali, no coppe europee, alcune partite di serie A viste su DAZN da 3000 persone...)

E' palesemente una grossa ca22ata dare meno spazio rispetto ad altri sport anche perché il Giro dura 21 tappe non 12 mesi; lasciami dire però che ormai su carta stampata di informazione e visibilità ne passa poca, basta vedere i numeri delle vendite delle copie dei giornali quanto calano di anno in anno

 

[robeambro]

ecco, magari, anzi, sicuro scriverò una boiata, ma qui, la FCI ed in seconda battuta il Coni dovrebbero battere i pugni però
come fai a sperare in un cambio di rotta negli investimenti, nello sviluppo dell'attività giovanile.....


poi oh, se neppure chi produce l'evento, intende dargli visibilità.........

Mah secondo me è perché più che celebrare la corsa in se', lo sport ciclismo in se', il territorio Italiano in se', la Gazzetta e molti dei suoi lettori han la stessa mentalita' provinciale di Moser, che se ne strafrega di tutto e vorrebbe solo il campione Italiano che lotta per la generale. Visto che tale campione non c'e', allora non ne vale la pena di dare spazio al ciclismo perche' non venderebbero copie.

Per dire, a molti di noi qui fa piacere celebrare lo sport, ma ho visto da piu' parti (non solo, ma anche qui sul forum) commenti quando abbiamo ottenuto la prima vittoria "italiana", scandalizzati che "sta facendo meno notizia di una vittoria di un eritreo" il che e' tutto dire..

 

[danieletesta79]

Mah secondo me è perché più che celebrare la corsa in se', lo sport ciclismo in se', il territorio Italiano in se', la Gazzetta e molti dei suoi lettori han la stessa mentalita' provinciale di Moser, che se ne strafrega di tutto e vorrebbe solo il campione Italiano che lotta per la generale. Visto che tale campione non c'e', allora non ne vale la pena di dare spazio al ciclismo perche' non venderebbero copie.

Per dire, a molti di noi qui fa piacere celebrare lo sport, ma ho visto da piu' parti (non solo, ma anche qui sul forum) commenti quando abbiamo ottenuto la prima vittoria "italiana", scandalizzati che "sta facendo meno notizia di una vittoria di un eritreo" il che e' tutto dire..

Un conto il parere dei tifosi che comunque ha la sua importanza, un conto è RCS azienda e il suo business; io penso che un azienda punti a guadagnare, poi se sbaglia non lo fa volutamente e ogni tot sostituisce chi sbaglia.
Se parlo di gusto personale, darei spazio 20pag al giorno al ciclismo, dal Giro, fino alla 9colli di domenica prossima, ma in Italia il business più importante, piaccia o no, lo porta il calcio e domenica si giocano il campionato proprio le due squadre milanesi, città anche di RCS.
Per quanto riguarda la gazzetta inteso come giornale, non penso che dedicare tot pagine ad uno sport ne aumenti tanto la visibilità, oggi sulla carta stampata l'informazione arriva meno al destinatario rispetto a 10 anni fa, ormai l'investimento è nel digitale, non tanto nelle copie online ma nei social, nel sito, nelle trasmissioni anche streaming; puntassero bene su quello, colmerebbero il gap delle pagine mancanti sulla gazzetta.

Non dico che sia un bene l'accantonamento della carta stampata, ma è l'andazzo generale preso negli anni con il mercato del web.

 

[Zugnajima#11]

Non capisco neanche perche´ li vendano ancora i giornali quando si trova tutto in rete.
E lo dico da ex divoratore di Autosprint e simili, vivevo aspettando il mercoledi che uscisse ma...
Ora non leggo piü nulla di cartaceo, metto google, Youtube ecc., ho tutto a mano e "aggrattisse"!

 

[bianco70]

Mah secondo me è perché più che celebrare la corsa in se', lo sport ciclismo in se', il territorio Italiano in se', la Gazzetta e molti dei suoi lettori han la stessa mentalita' provinciale di Moser, che se ne strafrega di tutto e vorrebbe solo il campione Italiano che lotta per la generale. Visto che tale campione non c'e', allora non ne vale la pena di dare spazio al ciclismo perche' non venderebbero copie.

Per dire, a molti di noi qui fa piacere celebrare lo sport, ma ho visto da piu' parti (non solo, ma anche qui sul forum) commenti quando abbiamo ottenuto la prima vittoria "italiana", scandalizzati che "sta facendo meno notizia di una vittoria di un eritreo" il che e' tutto dire..

Un conto il parere dei tifosi che comunque ha la sua importanza, un conto è RCS azienda e il suo business; io penso che un azienda punti a guadagnare, poi se sbaglia non lo fa volutamente e ogni tot sostituisce chi sbaglia.
Se parlo di gusto personale, darei spazio 20pag al giorno al ciclismo, dal Giro, fino alla 9colli di domenica prossima, ma in Italia il business più importante, piaccia o no, lo porta il calcio e domenica si giocano il campionato proprio le due squadre milanesi, città anche di RCS.
Per quanto riguarda la gazzetta inteso come giornale, non penso che dedicare tot pagine ad uno sport ne aumenti tanto la visibilità, oggi sulla carta stampata l'informazione arriva meno al destinatario rispetto a 10 anni fa, ormai l'investimento è nel digitale, non tanto nelle copie online ma nei social, nel sito, nelle trasmissioni anche streaming; puntassero bene su quello, colmerebbero il gap delle pagine mancanti sulla gazzetta.

Non dico che sia un bene l'accantonamento della carta stampata, ma è l'andazzo generale preso negli anni con il mercato del web.

Credo che in Gazzetta non siano così poco attenti al loro bacino d'utenza, se riempiono il giornale solamente con il calcio anche quando i campionati sono fermi, forse, è proprio perchè i loro lettori vogliono quello.
E non solo, gli sponsor che comprano spazi pubblicitari probabilmente sono disposti a pagarli di più se lo stesso è in una pagina dedicata al calcio piuttosto che in una dedicata ad un qualsiasi altro sport.

 

[robeambro]

Credo che in Gazzetta non siano così poco attenti al loro bacino d'utenza, se riempiono il giornale solamente con il calcio anche quando i campionati sono fermi, forse, è proprio perchè i loro lettori vogliono quello.
E non solo, gli sponsor che comprano spazi pubblicitari probabilmente sono disposti a pagarli di più se lo stesso è in una pagina dedicata al calcio piuttosto che in una dedicata ad un qualsiasi altro sport.

Ma infatti, se poi vai sui rispettivi siti di Gazzetta e Corriere Dello Sport lo capisci benissimo che loro semplicemente mettono cio' che vende copie e genera click. In particolare aprendo la homepage del Corriere, al di la' di trentamila articoli su calcio (giocato e non), ho solo trovato:

- due fotogallery, Alessandra Ambrosio con vestito sexy, e una tale Stefania Galli, tifosa della Cremonese, amabile signorina ben poco vestita.
- intervista a Fedez, un articolo su Rihanna e uno su Victoria Beckham.
- un articolo inutile sul vaiolo delle scimmie.
- un articolo ancora peggio sulla "figlia di Putin che ama uno Zelensky".

poi se scrolli per un quarto d'ora oltre tutte quelle idiozie, trovi qualche mezza notizia su altri sport.

Scandalizzarsi perche' ci sia poco spazio sul ciclismo e' molto relativo - queste sono pubblicazioni acchiappaclic e basta. Se si ama lo sport ciclismo, ci sono tantissimi altri siti.

 

[pedalone della bassa]

Un conto il parere dei tifosi che comunque ha la sua importanza, un conto è RCS azienda e il suo business; io penso che un azienda punti a guadagnare, poi se sbaglia non lo fa volutamente e ogni tot sostituisce chi sbaglia.
Se parlo di gusto personale, darei spazio 20pag al giorno al ciclismo, dal Giro, fino alla 9colli di domenica prossima, ma in Italia il business più importante, piaccia o no, lo porta il calcio e domenica si giocano il campionato proprio le due squadre milanesi, città anche di RCS.
Per quanto riguarda la gazzetta inteso come giornale, non penso che dedicare tot pagine ad uno sport ne aumenti tanto la visibilità, oggi sulla carta stampata l'informazione arriva meno al destinatario rispetto a 10 anni fa, ormai l'investimento è nel digitale, non tanto nelle copie online ma nei social, nel sito, nelle trasmissioni anche streaming; puntassero bene su quello, colmerebbero il gap delle pagine mancanti sulla gazzetta.

Non dico che sia un bene l'accantonamento della carta stampata, ma è l'andazzo generale preso negli anni con il mercato del web.

certo, ma anche sulla Gazzetta on-line, a che punto si trovano le notizie del Giro?

ripeto, ovvio che ognuno fà i propri conti in tasca, e se "fà guadagnare" di più un titolo sul calcio rispetto ad uno sul Giro, benissimo
però, non pubblicizzare un proprio prodotto (essendo il Giro di proprietà di RCS) lo vedo molto limitante, ed è un po' come darsi la zappa sui piedi

io, ma sono l'ultimo dei pirla, tenderei a pubblicizzare ed a mettere in evidenza un prodotto di mia proprietà

 

[Capelli d'argento]

personalmente è da anni che quando entro al bar a prendere il caffè, leggo la gazzetta partendo dal fondo e torno indietro.

 

[bianco70]

certo, ma anche sulla Gazzetta on-line, a che punto si trovano le notizie del Giro

ripeto, ovvio che ognuno fà i propri conti in tasca, e se "fà guadagnare" di più un titolo sul calcio rispetto ad uno sul Giro, benissimo
però, non pubblicizzare un proprio prodotto (essendo il Giro di proprietà di RCS) lo vedo molto limitante, ed è un po' come darsi la zappa sui piedi

io, ma sono l'ultimo dei pirla, tenderei a pubblicizzare ed a mettere in evidenza un prodotto di mia proprietà

Se pensi di averne un rientro hai ragione, evidentemente pensano che la perdita di incasso/lettori non potrà venire ricompensata in futuro.
Io spero sia una valutazione sbagliata da parte loro, perchè vorrebbe dire che il bacino d'utenza della gazzetta sarebbe diverso da quello che è ora, ma non ho molta speranza di azzeccarci.

 

[pedalone della bassa]

Ma infatti, se poi vai sui rispettivi siti di Gazzetta e Corriere Dello Sport lo capisci benissimo che loro semplicemente mettono cio' che vende copie e genera click. In particolare aprendo la homepage del Corriere, al di la' di trentamila articoli su calcio (giocato e non), ho solo trovato:

- due fotogallery, Alessandra Ambrosio con vestito sexy, e una tale Stefania Galli, tifosa della Cremonese, amabile signorina ben poco vestita.
- intervista a Fedez, un articolo su Rihanna e uno su Victoria Beckham.
- un articolo inutile sul vaiolo delle scimmie.
- un articolo ancora peggio sulla "figlia di Putin che ama uno Zelensky".

poi se scrolli per un quarto d'ora oltre tutte quelle idiozie, trovi qualche mezza notizia su altri sport.

Scandalizzarsi perche' ci sia poco spazio sul ciclismo e' molto relativo - queste sono pubblicazioni acchiappaclic e basta. Se si ama lo sport ciclismo, ci sono tantissimi altri siti.

ecco le news interessanti
vado subito a vedere sul quel sito le notizia di ciclismo

si scherza eh, sono un pirla, ed è venerdì

 

[danieletesta79]

ecco le news interessanti
vado subito a vedere sul quel sito le notizia di ciclismo

si scherza eh, sono un pirla, ed è venerdì

Il digitale ha rivoluzionato l'informazione; ci sono diversi punti di vista, quella dei tifosi di uno sport (o di un atleta) che cercano la notizia, quella dell'azienda che punta solo al business.
Dalla home della gazzetta le news in bella vista sono sulla nuova proprietà del milan, il rinnovo di M'Bappé e il ritorno ancora fantomatico di Pogba alla juve, sono le notizie che attirano più "click", sono quelle più condivise sui social, sulle condivisioni e sui click vendono i banner pubblicitari, quindi a loro interessa mettere quelli che attirano di più.
Io, te, altri su questo forum ci inca22iamo perché per 21gg all'anno la tua corsa deve essere in cima, in bella vista e non devo ruotare lo scroll 4 volte verso il basso per leggere che Bardet si ritira, ma per chi fa business questa news attira meno click, è meno condivisa e se usi Twitter è meno "di tendenza" pertanto va in basso anche durante questi 21 gg.
Intendiamoci io non sto dicendo che è giusto, sto dicendo come funziona e perché.

A me piacciono parecchi sport che seguo con interesse, con mia moglie seguiamo il Volley di tanto in tanto prima del covid abbiamo girato anche l'Italia nei vari palazzetti per la Champions, la final four ecc... un mondo bellissimo, ma se del ciclismo ne parlano poco, di volley ne parlano ancora meno e son convinto che l'80% degli italiani, non sa nemmeno chi ha vinto lo scudetto o chi è arrivato primo in regular season, nonostante tutto siamo campioni europei sia nella maschile che nel femminile.

 

[robeambro]

Che poi dai, meglio che la Gazzetta non si interessi troppo al ciclismo, altrimenti finirebbero a mettere semplicemente fotogallery della Paternoster per attirare i marpioni.

Alla fine di contenuti interessanti a tema ciclistico ce ne sono a iosa, ma non sono sempre accessibili a tutti -mi spiace molto per coloro che per vari motivi non masticano l'Inglese e finiscono per perdersi quintalate di contenuti interessanti, articoli e interviste, video-documentari..

 

[rebus]

In realtà, quando vogliono, lo spazio per gli altri sport lo trovano, vedi quando improvvisamente tutti si mettono a seguire l'America's Cup (guarda caso uno sport in cui girano un sacco di soldi)... pensare che in Italia il ciclismo era uno sport seguito almeno quanto il calcio se non di più. Secondo me l'interesse un po' lo cercano (vedi articoli acchiappa-click), ma un po' lo creano anche... cioè, se davvero volessero che la gente ricominciasse a parlare di ciclismo, avrebbero tutti i mezzi per farlo. Certo, un campione nostrano faciliterebbe il compito, ma faccio presente che in realtà l'ultimo successo al Tour o al mondiale è comunque più recente dell'ultimo titolo della Ferrari o dell'ultimo mondiale di MotoGP...

 

[danieletesta79]

In realtà, quando vogliono, lo spazio per gli altri sport lo trovano, vedi quando improvvisamente tutti si mettono a seguire l'America's Cup (guarda caso uno sport in cui girano un sacco di soldi)... pensare che in Italia il ciclismo era uno sport seguito almeno quanto il calcio se non di più. Secondo me l'interesse un po' lo cercano (vedi articoli acchiappa-click), ma un po' lo creano anche... cioè, se davvero volessero che la gente ricominciasse a parlare di ciclismo, avrebbero tutti i mezzi per farlo. Certo, un campione nostrano faciliterebbe il compito, ma faccio presente che in realtà l'ultimo successo al Tour o al mondiale è comunque più recente dell'ultimo titolo della Ferrari o dell'ultimo mondiale di MotoGP...

Il campione nostrano aiuterebbe, hai citato il caso ah hoc VR46 che poi ha fatto comodo tenerlo a pascolare fino a 42 anni;
L’alternativa sarebbe trovare un ciclista che purtroppo ha avuto un cancro, fortunatamente è guarito e poi da dopato ha perculato il mondo 7 anni di fila con buona pace di chi l’ha coperto in favore del business.

 

[dinute]

Pogacar in allenamento con una bici aero senza marchio. Nuovo modello Colnago o testano il materiale di un nuovo marchio?

 

[alespg]

Vedi l'allegato 345732

Pogacar in allenamento con una bici aero senza marchio. Nuovo modello Colnago o testano il materiale di un nuovo marchio?

nuova Colnago V4rs, c'è qualche articolo della stampa estera rilanciato anche sul forum.

 

[bradipus]

Evenepoel vince la prima tappa del giro di Norvegia, con uno sprint in salita, davanti a Tobias Halland Johannessen (vincitore del Tour de l'Avenir 2021; segnatevi questo nome, perché mi sa che nei prossimi anni ne sentiremo parlare).