tirati certamente, ma, qualche anno fa, erano esageratamente magri...infatti ho citato Rasmussen...
Gli mancano solo i dischiQuesta è la narrazione odierna, ma veramente 5 anni fa la Sky era una squadra di dilettanti che non utilizzava gli ultimi ritrovati in termini di alimentazione e allenamento? Dopo che per 10 è stata la squadra di robot che ha portato la professionalizzazione nel ciclismo?
Idem per i materiali. Non stiamo parlando di gente con la bici cancello e nemmeno i boa sulla scarpe (!) come 20 anni fa
Bernal il Tour 2019 l'ha vinto conciato cosi
Oggi se ne parla come fosse il setup di Binda...
Eh ma solo se puoi permetterti il lusso di frenare anche in salitaGli mancano solo i dischi
Son quelli che fanno battere i record in salita.
dimentichi le pedivelle corte...Carboidrati/h,freni a disco,gomme larghe e succo di barbabietola...io ormai voglio credere che sia così ... Altrimenti non guardo più niente .
Abrahamsenmi pare l'esatto opposto sinceramente...
Bettini e Bronchard ,invece, avranno probabilmente finito il tour in ospedale, almeno li' gli avranno dato da mangiare qualcosa in piu'@andry96
E senza grandi scienze, persino al livello preparazione neandertahl del 1909 mi pare che il concetto non fosse astruso....(al Tour una volta pesavano i corridori alla partenza ed all'arrivo)
kudos a Rossignoli
15 Anni fa qualche volta uscivo con un Proff della zona...I corridori professionisti sempre stati tiratissimi..poi dipende dal tipo di persona o corridore….i velocisti e passisti mai stati magrissimi..le gli scalatori invece si…..
Sì, questo è oggettivamente vero, è cambiato tutto. Quello che però non si capisce è come e perché.15 Anni fa qualche volta uscivo con un Proff della zona...
Lui era solito iniziare la stagione con 3-5kg in piu'.. e il suo programma prevedeva tutta la campagna del Nord, quindi entrava in forma relativamente presto.
Ora per sua stessa ammissione sarebbe una cosa impossibile.
Comunque inutile girarci attorno.
La differenza tra il Ciclismo post Tour 2019 di Alaphilippe e quello che c'è stato prima...
Tutta la letteratura che ci gira attorno per giustificare la differenza di prestazione
Convince meno di un prestigiatore delle 3 Carte a Porta Portese...
Amen
Remco ci prova a fare la vuelta? o punta "solo" a mondiale e olimpiadi?Roglic nella caduta del Tour ha rimediato una piccola frattura del "processo traverso" (non so cosa sia) di una vertebra.
Per ora fa rulli, ma senza forzare. Vuelta in forse.
E' una delle "alette" laterali delle vertebre, se guardi su IG ha messo una foto dell'rxRoglic nella caduta del Tour ha rimediato una piccola frattura del "processo traverso" (non so cosa sia) di una vertebra.
Per ora fa rulli, ma senza forzare. Vuelta in forse.
Remco ci prova a fare la vuelta? o punta "solo" a mondiale e olimpiadi?
Può anche essere che avendo ora sottomano tutti i dati,abbiano visto che un fisico più giovane abbia maggior resistenza e miglior recupero che non con la vecchia trafila,juniores ,U 23 ,Pro in cui un corridore dava il meglio tra i 27 e i 33anni.Non so se ci sia qualche ritrovato miracoloso o sia una somma di fattori (i soliti ormai noti-che però sembrano meno evidenti come effetto in campo femminile ad es.), ma il cambio di passo è stato netto ed evidente, non graduale. A cui aggiungerei il fattore età. Bernal ha fatto il record di più giovane vincitore del Tour dal 1909, subito battuto da Pogacar l'anno seguente. Da li è iniziata subitanea la corsa a prendersi gli juniores, creare le Devo, etc....i motivi anche li non me li spiego se non per ipotesi.
Se questi sono i programmi, me lo vedo fare un tentativo alla parigi roubaix in primavera...ad esempio che Pogi pare voglia fare Tour-Vuelta l'anno prossimo, magari questo avrà un peso sui programmi.
In moltissimi sport si è abbassata l'età media dei campioni. Rispetto al passato ci si allena in modo molto più metodico già da giovanissimi anche negli sport che sono sempre stai considerati ''da 30enni''.Può anche essere che avendo ora sottomano tutti i dati,abbiano visto che un fisico più giovane abbia maggior resistenza e miglior recupero che non con la vecchia trafila,juniores ,U 23 ,Pro in cui un corridore dava il meglio tra i 27 e i 33anni.
Poi boh...non lo sappiamo come funziona...magari c'è la nuova pozione magica.
Più che altro se ti alleni già a 16 anni al top subito in un devo team, inizi ad avere risultati, una prospettiva migliore di andare poi nel team professionista... Di atleti bravi se ne perdono meno per la strada, dovuta a magari scarsa professionalità della squadra sia nella preparazione, che nella motivazione. Sempre se non sei veramente un appassionato e già un fenomeno straripante tipo Pogacar. Lo stesso Vingegaard ha rischiato di andare a spunzole se non entrava in Visma quasi per caso.In moltissimi sport si è abbassata l'età media dei campioni. Rispetto al passato ci si allena in modo molto più metodico già da giovanissimi anche negli sport che sono sempre stai considerati ''da 30enni''.
C'è poco da fare a 20-25 anni il fisico è al top ma serve tempo per ''costruire un atleta'' e prima inizi prima arrivano i risultati.
Più che altro se ti alleni già a 16 anni al top subito in un devo team, inizi ad avere risultati, una prospettiva migliore di andare poi nel team professionista... Di atleti bravi se ne perdono meno per la strada, dovuta a magari scarsa professionalità della squadra sia nella preparazione, che nella motivazione. Sempre se non sei veramente un appassionato e già un fenomeno straripante tipo Pogacar. Lo stesso Vingegaard ha rischiato di andare a spunzole se non entrava in Visma quasi per caso.