per come la vedo io le indicazioni dei costruttori sono spesso guidate da logiche di buon senso e sostenibilitàNon è questo il punto, tutto è ovviamente sempre migliorabile e "tarabile" in funzione delle proprie necessità o preferenze.
Il punto è che resta incomprensibile vedere usate o ignorate le prescrizioni dei costruttori a seconda di come gira, o meglio di come queste confermino o contraddicano il proprio personale sistema di credenze.
però ci sta che esistono accortezze che vanno oltre e che hanno una loro logica di principio. e questo sia da una o dall'altra parte. nello specifico è sicuramente una finezza. una cosa che non mi sentirei mai di consigliare ad una amico, ne se fossi meccanico farei spendere 80 euro di cambio dischi ad un cliente che chiede di provare le sinterizzate.
in compenso con le mie tasche ho fatto di quelle cose assurde per il gusto della finezza (quasi tutte incentrate sulla grammomania) che nessuno raccomanderebbe. basta esserne consapevoli.
m'hai fatto tornare in mente quando da mtb-enthusiast fine anni 90 compravo gomme nuove da gara e dopo un po' d'uso quando il tassello era smussato rifacevo il filo ai tasselli con il cutter . le gomme da gara duravano 3-4 gare. per un salame alla sagra ahahahah. nessun costruttore lo raccomanda ma io lo facevo, perche convinto che servisse a portare a casa il salame. ed effettivamente qualcosa davano di vantaggio. ma vai a capire i ciclisti.