Riflessioni ispirate dal Tour 2012.

fast1

Apprendista Cronoman
15 Marzo 2007
3.029
108
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Bici
...QUESTO è il loro punto di forza rispetto agli specialisti della singola disciplina salita o crono.
Ma questo avvenne con Contador, con Amrstrong, con Indurain....sporadicamente con altri atleti, specie al Tour, non è una novità

Però se per rassicurare un utente citi trovando analogie corridori squalificati per doping o sui quali vi sono stati forti dubbi...ecco, forse confermi le sue idee.

Anche Ivan Basso ai bei tempi volava a cronometro e pure in salita:-x
 

utah

Maglia Amarillo
18 Dicembre 2006
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347
Pampas Lacustre.
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Verso il TdF 2012
Da: Michele Ferrari
Pubblicato: 18 giu 2012

Trionfo di Bradley Wiggins al Giro del Delfinato, grazie alla superba prova a cronometro di Bourg en Bresse (53 km a 50.79 km/h), ma è soprattutto in salita che lui e tutta la sua squadra manifestano una chiara superiorità sugli avversari.

Nella lunga crono avversata dal vento Bradley esprime l’ 1.9% di potenza in più rispetto a Tony Martin (2° classificato), il 3.4% più di un ritrovato Michael Rogers (3°), ma soprattutto il 4.9% più di Cadel Evans (8°), mentre Nibali (31°) è molto più lontano: 11.3% di potenza in meno rispetto al britannico.

In montagna, nella tappa di Morzine, nessun avversario riesce ad impensierire Wiggins: addirittura in cima allo Joux Plane (11,7 km all 8.4%) scollinano in otto, e ben quattro sono del Team Sky: Wiggo, Rogers, Froome e Porte, dopo che fino a metà salita Boasson Hagen aveva già fatto notevole selezione. 1684 m/h la VAM sulla salita, pari a 5.92 watt/kg.

Mentre lo stesso giorno Pat McQuaid certifica in un intervista Sky e Liquigas come esempi da seguire, è curioso osservare come i due team si siamo allenati ripetutamente in altitudine in località (Teide) che l’ UCI aveva additato come sospette (vedi articolo 53x12 del 3 dic 2010).

Al Giro di Svizzera si rivede un buon Frank Schleck in salita: 1663 m/h sul Glaubenberg (1070 m di dislivello al 7%), pari a 6.16 w/kg, mentre la corsa va al bravo Rui Costa, aiutato da un Valverde in crescita di condizione.

Ma Wiggins e la sua squadra hanno fatto ben altra impressione in vista di un Tour de France orfano di Contador e Andy Schleck, anche se, a mio avviso, il favorito per la vittoria a Parigi è Cadel Evans, che mi sembra più solido e completo di Wiggo.
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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Bici
n+1
Però se per rassicurare un utente citi trovando analogie corridori squalificati per doping o sui quali vi sono stati forti dubbi...ecco, forse confermi le sue idee.

Anche Ivan Basso ai bei tempi volava a cronometro e pure in salita:-x

qui sta il punto
essere polivalenti non vuol dire essere "dopati"
andare a confrontare le prestazioni oggettive espresse può essere un indice di sospetto oppure no ;)
 

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Gregario
15 Marzo 2011
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Liguria
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Infinito CV
in controtendenza all' "anoressia" di Wiggo e posto che alla partenza del tour grossa parte di queste masse muscolari
andavano perse
qual è la ragione esatta per cui Armstrong lavorava così tanto sulla muscolatura delle braccia/busto?
immagino abbia comunque avuto un senso "tecnicamente" per il ciclismo? o si trattava solo di core stability??
lance-armstrong-06.jpg
 
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cliffemall

Pignone
15 Luglio 2008
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Specialized Tarmac Sl2
mi piacerebbe vedere come reagirebbero a tre o quattro fuorigiri ravvicinati nel tempo in salita...Il problema è che dietro di loro non vedo nessuno scattista, chissà se qualcuno riuscirà a metterli in difficoltà...
 
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Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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Bici
n+1
la foto di LA però è relativa al periodo di stacco fra primo "ritiro" e ritorno.
Infatti anche Amrstrong al rientro ha avuto non poche difficoltà per togliersi quella zavorra di dosso (Giro 2009) con una perdiat ponderale già presente pochi mesi dopo (Tour 2009).

Wiggins quest'anno ha detto di aver lavorato molto su core e stabilità addominale/lombare con swissball/corpolibero ovviamente senza cercare un incremento di massa muscolare (e peso) ma solo per incrementare la propria funzionalità e ridurre problemi derivanti da salite ripide, memore dell'Angliru 2011.
 
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Gregario
15 Marzo 2011
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Liguria
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Infinito CV
si in effetti la foto è dell' Armstrong 37enne
ricordo che la didascalia del sito ufficiale del tour di quell' anno lo dava per 1.77 e 75 kg:wacko:

cmq tornando ai ciclisti attivi in questo tour 2012
Wiggins viene dato per 1.90 e 69 kg da wikipedia
http://en.wikipedia.org/wiki/Bradley_Wiggins
mentre il sito ufficiale del tour gli appioppa un 1.89 per 76 kg
http://www.letour.fr/le-tour/2012/us/riders/sky-procycling/wiggins-bradley.html
e quindi, dobbiamo fare la media?:mrgreen:

al di là dei dati ufficiali, chiedo al competente Roberto Massa
in quali condizioni viene preso il peso dell' atleta?
possibile che il peso ipotetico di un Contador (63 kg?) la mattina appena sveglio e prosciugato sia lo stesso peso pomeridiano?
nel determinare le varie potenze watt/kg non ci sono margini?
quale oscillazione di peso può avere per ritenzione un ciclista PRO?
 

Gibo d'Italia

Pignone
25 Maggio 2012
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Bici
Cannondale
Ma sbaglio o una massa del genere su addome/braccia Lance ce l'ha solo da quando si prepara per l'ironman?
Non ha mai avuto un fisico alla Froome,anzi,ma nemmeno me lo ricordo così.
 

Little58

Gregario
6 Marzo 2011
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mi piacerebbe!
Pesi, se usati bene, senza sconfinare nel Body Building possono essere di aiuto (possono come non possono, soggettivo) per:
- Stabilita' del "core" (retto addominale ma soprattutto obliqui e lombari, con un occhio di riguardo agli erettori spinali)
- Incremento del metabolismo basale, conseguenza dello sforzo anaerobico (in periodo off-season puo' fare comodo bruciare un po' di piu')

In periodo di gare pero' c'è poco da fare, per quanto piacciano, si riducono le sedute, cala la massa (totale: grassa + magra) e si torna alla specificita' dello sforzo... (Pedalare!)

Sempre rimanendo nel TdF 2012, le posture in bici e in crono, sono sempre piu' estreme. Non so se ne fanno uso, ma un richiamino a fine tour per avere una postura decente fuori dalla bici, potrebbe fare piacere alle vertebre cervicali...
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
7.257
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Bici
n+1
in quali condizioni viene preso il peso dell' atleta?
possibile che il peso ipotetico di un Contador (63 kg?) la mattina appena sveglio e prosciugato sia lo stesso peso pomeridiano?
nel determinare le varie potenze watt/kg non ci sono margini?
quale oscillazione di peso può avere per ritenzione un ciclista PRO?

i valori ufficiali in genere sono una media
nelle corse a tappe gli atleti vengono monitorati sotto questo aspetto mattina, post tappa e sera perché il problema fondamentale è che molto spesso arrivano alla 3^ settimana con inappetenza e questo ovviamente crea dei problemi non indifferenti.

Valori W/Kg: più che il valore di peso, che può fluttuare di alcune unità soprattutto in funzione di una perdita di fluidi, il problema principale è che molto spesso gli atleti/staff non mettono a disposizione propri dati realmente registrati (casi eccezionali di "trasparenza" ancora una volta i team un pò più moderni) e quindi i dati sono estrapolati o prendendo come riferimento valori concreti realizzati da altri (per sabato si è partiti dai valori reali di Brajkovic estrapolando un valore ipotetico dei primi 4 per differenza tempo) oppure ancora più "largo" nel margine d'errore tramite VAM (e quindi non potendo includere variabili ambientali come vento, tipologia asfalto, distribuzione sforzo, ecc).

Disidratazione, non ho valori specifici a riguardo ma certamente possono arrivare ad una perdita di fluidi percentuale rispetto al proprio peso del 3-4% .
Per avere un riscontro nella maratona si arriva a valori simili e ancora superiori:

Ever wonder how much the very, very best marathoners in the world drink during marathons, and how much weight they lose to sweat? A cool new study in the Clinical Journal of Sports Medicine, from an international team led by the University of Glasgow, collects some very neat data from some really, really big names: Haile Gebrselassie, current world-record holder Patrick Makau, 2008 Olympic champion Sammy Wanjiru, 2004 Olympic champion Stefano Baldini, plus other stars like Kenenisa Bekele, Marilson dos Santos, Martin Lel, Felix Limo and Evans Cheruiyot.

There are several parts to the study. In the "headline" part, they attempt to estimate total fluid consumed by the athletes above in winning major marathons (the Olympics, Berlin, Dubai, Chicago, London, Fukuoka, New York, Rotterdam) based on video footage from the races provided by the BBC. Inevitably, this is a very crude estimate, since the footage is imperfect and they have to guess the actual drinking rate. The major finding from this is that there's huge variability from person to person, and it doesn't just depend on environmental conditions. For example, Felix Limo appeared to drink far more in winning London in 2006 than Martin Lel did the following year, even though it was way hotter in 2007.

Far more interesting (and reliable) is this nugget: they measured Geb before and after he won Dubai in 2009, and despite drinking at a fairly high rate, he lost 9.8% of his starting body weight, dropping from 58.2 kg to 52.5 kg. He apparently drank 1.7 liters during the race, but sweated out 3.6 liters per hour. Moreover, this is apparently similar to his weight loss in the Berlin marathon when he set the world record (twice). So much for the idea that losing more than 2% of your body weight hurts performance!

The researchers also did a series of acclimatization studies leading up to the 2008 Olympics with athletes including Geb, dos Santos and Bekele (there are others, but I can't deduce from the information given who they are). On average, the runners sweated at a rate of 2.3 liters per hour.

So what's the overall message here? When the researchers attempted to look for patterns (e.g. plotting fluid consumed versus temperature for all the marathons analyzed), the data is all over the place. Among this elite group of marathoners, drinking behavior seems to come down to individual taste: the amount they drink depends on how thirsty they are and how much their stomachs can handle. They're definitely not making any attempt to replace all the fluid they lose, or to stay within 2%.
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
7.257
2.201
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Bici
n+1
per ribadire i concetti espressi fin'ora

http://www.sportsscientists.com/2012/07/tour-in-mountains-analysis-discussion.html

riassumendo, ma consiglio di leggere/tradursi tutto l'articolo:
- la prestazione di sabato non è fuori da alcun parametro di "sospetto", per un raffronto pratico 10 anni fa, con i ritmi e potenze espresse in quel periodo, i primi 4 avrebbero perso 60'' su 16' di salita
- i sospetti potranno essere fondati per i limiti fisiologici sopra indicati quando e se questi atleti terranno >6 W/Kg per salite >40-45'. Negli ultimi anni NON è più accaduto, in precedenza QUESTA era la norma
- quanto espresso ieri a cronometro (5,8W/kg) rientra anch'esso nella norma di atleti al top di livello mondiale
- l'eventuale doping incide non solo sulla prestazione del singolo gg ma effettivamente sulla capacità e continuità della prestazione, questo potrebbe sì essere il campanello
d'allarme

aggiungo una mia nota, confrontare le prestazioni di questi atleti con quelle di atleti in "auge" qualche anno fa, che esprimevano ALLORA valori anomali non è un riscontro effettivo: se i vari "birilli" sono stati sbaragliati dal campo, non riescono più a ripetere quelle prestazioni è perché il livello GENERALE si è ridotto, lo dicono i numeri, non il confronto visivo tra l'atleta x e l'atleta Y, poiché il confronto non è più possibile, sperando che ora sia, FORSE, più "equo"
 

posse

Maglia Iridata
14 Ottobre 2008
12.600
381
tra bologna e la montagna
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Bici
Cervelo R3
per ribadire i concetti espressi fin'ora

http://www.sportsscientists.com/2012/07/tour-in-mountains-analysis-discussion.html

riassumendo, ma consiglio di leggere/tradursi tutto l'articolo:
- la prestazione di sabato non è fuori da alcun parametro di "sospetto", per un raffronto pratico 10 anni fa, con i ritmi e potenze espresse in quel periodo, i primi 4 avrebbero perso 60'' su 16' di salita

Per capire se ho capito: sabato sono andati più piano di 60'' rispetto a 10 anni fa giusto?
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
7.257
2.201
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Bici
n+1
affermativo
Put differently, all those riders would probably have been a minute clear of this current generation on this climb...

in piena era doping ematico (90-200x) i primi 4 di sabato avrebbero perso 60 secondi circa dai primi di quel periodo su quella salita/distanza (16 minuti)
 
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Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.051
2.326
Barberino Val d'Elsa (FI)
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Bici
Scott Addict R2
quali dubbi?
L'altezza media della popolazione cresce ;)
Se prima il "dominio" nel ciclismo era puramente Europeo (Italia, Spagna, Francia e pochi altri) con caratteristiche spesso di atleti "normolinei" (poiché facenti parte di popolazioni con caratteristiche antropometriche tali)
ora si ha una maggiore internazionalizzazione (come qualcuno scrisse su Repubblica una blasfemia -secondo lui- che un canadese vinca un Giro...) e questo, semplicemente, amplia il bacino di selezione naturale.
Internazionalizzazione che comporta non solo ovviamente "diversi" atleti ma anche e soprattutto diversi approcci alla metodologia d'allenamento, influenzata spesso da altri sport o, meglio ancora, non intaccata da dogmi o abitudini tramandate come saperi "antichi" :)
Recupero questo post (peraltro illuminato come molti degli interventi di Massa) per sottolineare la spiegazione della principale evoluzione del ciclismo moderno.

Con l'avvento dei paesi anglosassoni si è introdotta nel ciclismo una forte evoluzione scientifica sia nei metodi di preparazione che nell'alimentazione. E i risultati stanno lì a testimoniarlo con il contestuale declino dei paesi "mediterranei" che continuano a seguire approcci più tradizionali ma anche scientificamente in buona parte superati (anche la Spagna, Contador a parte, stenta negli ultimi anni a produrre corridori da corse a tappe). E nel ciclismo - si sa - la tradizione è dura a morire...

Aggiungo una cosa:
Più scienza ma anche meno "cuore". Non so se sia meglio o peggio.
 

lelecaad82

Pedivella
26 Dicembre 2008
390
13
dove regna il "Marino"
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Bici
Tarmac Sworks -Caad 10 - Caad7
Se ho capito bene si..sono andati "piano"rispetto a quando il doping era una certezza.
Però allora in questo tour Andy cosa combinava???per non parlare di Contador..vinceva in scioltezza??e con meno crono uno Scarponi in forma come al giro 2011??
 

posse

Maglia Iridata
14 Ottobre 2008
12.600
381
tra bologna e la montagna
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Cervelo R3

Classifica generale Winter Cup 2024