Secondo voi è sensato investire sul telaio Addict con ruote, cockpit etc in definitiva oppure conviene tenerla stock e eventualmente passare a qualche altra piattaforma? Sono un po' combattuto sul da farsi
Scott Racing Bike Club (parte 3)
- Creatore Discussione pietrogrip
- Data di inizio
Devi solo portare la Bici da un buon meccanico, che ti smonta l'intera serie sterzo la pulisce e la ingrassa.
Dopo di che il rumore sparisce......lo stesso succede alle S WORKS......alle Colnago......alle Wilier .....ecc
Normale manutenzione
Ti dirò, la rc15 è un medio di gamma, bassa gamma no.
Il framekit è carbonio hmx che si differenziata dal hmx-sl per 70/80gr (differenze di rigidità, reattività ecc sono di fatto impercettibili).
È una bici che offre due possibilità:
- la tieni com'è e sei felice avendola pagata il giusto per gli std di mercato attuali;
- inizi a cambiare componenti (io cambierei subito camere e copertoni, con ad es tubolito-s e Continental gp5000) e ti togli qualche soddisfazione (con ruote e combo attacco-piega ti ritrovi una bici intorno ai 7kg, pedali esclusi)
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quanto tieni le bici? secondo me dipende tutto da lì, perchè eventuali upgrade importanti, tipo un manubrio integrato non cinese o un cambio di guarnitura, difficilmente vengono "valutati" come maggior valore della bici
ma se pensi di tenerla 5-6-7 anni, e ti trovi bene come telaio, non vedo perchè no, dubito comunque esca una bici light
comunque a me oggi in discesa e su strada sconnessa ha dato grandi soddisfazioni, sempre una sensazione di gran sicurezza e stabilità
Vero ma parimenti vero è che un set di ruote di livello superiore te le porti anche sulla futura bici. Inoltre meglio pensare al presente che per il futuro c'è sempre tempo
Io gli upgrade li farei.
(La mia "base" ideale sarebbe la rc15 con tre upgrade: fulcrum Speed 42 con tubolito+ gp5000, sella leggera tipo SanMarco aspide carbon, attacco+piega... dovrei cercare perché l'ic syncros non mi piace. Upgrade da fare con calma e preferibilmente tenendo i componenti tolti)
sicuramente, ma parte da una base con 105 meccanico, cambiare tutto il gruppo, a meno di trovare offerte importanti, non mi sembra sensato, e la riduzione di peso sarebbe quasi trascurabile anche con un top di gamma, si aggirerebbe sui 500 gr sostituendolo con il nuovo Red AXS, con investimento molto molto importante
la sella non la considero, la scelta è troppo personale
restano ruote e trittico, le ruote spostabili a nuova bici, il trittico molto meno, ma, comunque, la base di partenza dovrebbe essere pesante
al cambio ruote sto sicuramente pensando anch'io, e anche a me piacciono molto le Speed/Wind 42
Come sella ho la Slr superflow boost che avevo nella RC e che passerò alla futura perchè mi trovo benissimo.
Come ruote pensavo di mettere proprio le Wind 42 che come dite giustamente passerei alla prossima bici.
Il gruppo non penso di cambiarlo più che altro perchè vorrei rimanere su meccanici, mi da veramente fastidio il fatto che un mezzo "minimale" come la bici sia stata "" "rovinata""" dall'aggiunta dell'elettronica che secondo me ne guasta la natura del semplice e funzionante sempre e comunque.. Ma questa è una cosa molto personale..
A proposito di questo mi spiace molto che i telai moderni come Colnago che mi piacciono molto, non supportino tali gruppi.. Mi sto informando qua e là anche per canyon perchè una possibile futura potrebbe essere una Ultimate che mi piace e penso faccia a caso mio come comportamento su strada... In ogni caso almeno un altro anno vorrei tenere questa e gustarmela almeno un po'
Certo, in quel caso concordo, al limite penserei alle sole ruote.
Parlavo della RC15 perchè "per me" se spendi 6600€ l'idea che una base solida da cui partire la devi avere altrimenti davvero hanno vinto loro....
Il di2 è una comodità/vezzo non una prerogativa imprescindibile.
Del resto però si da(va?) per scontato che i gruppi meccanici avranno vita breve ormai con l'introduzione del 105Di2 e del reciproco sram entry level.
PS: sulle ruote... io parlavo delle Fulcrum SPEED 42 che sono un po' migliori (e costose) rispetto le wind
Progetto? è solo una bicicletta. E comunque tutte le RC sono identiche se non per i componenti montati e quindi il prezzo finale. Mi sembra di vederne tante in giro, esiste da almeno tre anni, la usano anche i professionisti, insomma non mi pare una cosa nata male, anzi direi che è un modello riuscito e piuttosto ben venduto.
A parità di allestimento quando l'ho ordinata (novembre 2022) costava qualcosa meno dei brand considerati di punta, ma per me aveva soprattutto il pregio di essere venduta in un negozio che conosco da molto tempo. Comunque se 6000 € sono considerate media/bassa gamma, allora è proprio vero che il ciclismo è sport da ricchi. Telaio di qualità, Ultegra Di2, ruote in carbonio decenti, attacco integrato e balle varie, direi che possono bastare per il 98% degli amatori a livello prestazionale, oltre si va nel collezionismo, che è una bella cosa ma non ha nulla a che fare con lo sport.
Ho avuto un po' di bici prima della RC15, ma questo problema non l'avevo mai avuto, quindi dubito che sia un problema di pulizia. E' anche vero che è la prima con dischi e attacco integrato. Comunque proverà a controllare i cuscinetti e a serrare un altro po' la serie sterzo.
Io che meccanico non sono, ad occhio ti direi di controllare che la serie sterzo sia ben bene in battuta.
I cuscinetti fanno schifo, quindi è molto probabile che le sensazioni che trovi sulla serie sterzo siano dovute a cuscinetti arrugginiti.
Per quanto riguarda la medio/bassa gamma, purtroppo non considero la rc15 di media gamma per via delle ruote abbastanza imbarazzanti (chi monta più 35mm con quel peso?) e del telaio un po' "old style". Se penso che con quei soldi riesci a prenderti una Giant Propel con ruote di una spanna sopra e in più il misuratore di potenza, quella sì che è una vera media gamma. Anche in casa Canyon a quel prezzo si trovano biciclette interessanti con ruote decisamente migliori e forse ci sta anche un misuratore di potenza.
Non ho niente contro la Scott Addict RC, anzi mi ci trovo anche bene nonostante alcune lacune, però (caratteristica che condivide con un po' di marchi, ma non con tutti) è parecchio su di prezzo per quello che offre, si trovano cioè marchi che a parità di prezzo (che è comunque un prezzo altissimo per delle medio/bassa gamma... ma questo è l'andazzo degli ultimi anni) offrono decisamente di più. Lo stesso telaio ormai è identico a quello del 2020 e sapere che ho preso una bici 2023 identica al 2020 mi lascia un po' basito
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Hai citato due marchi particolari per canale di vendita e dimensioni.
Fai il confronto con Specy, Trek, Wilier, Bianchi ecc.
Ultima modifica:
Ah su quello hai ragione da vendere. Lì non c'è storia, ti offrono ancora meno rispetto a Scott. Non mi pronuncio sulla qualità del prodotto però perché non ne sono in grado e non le ho toccate con mano
Non ho idea di questo problema che avete se insito nella rc15 o se siete stati sfortunati voi.
E' un non consiglio lo so, ma senti altri meccanici. A volte noi clienti purtroppo tendiamo troppo a fidarci di "amici" negozianti che, parlo per me sia chiaro, ci considerano amici solo perchè gli portiamo €...
Io non ho nessun problema con la RC15. Va assolutamente bene (come peraltro andavano bene tutte le bici rim che avevo avuto in precedenza).
L'unico appunto se vogliamo è lo sterzo che talvolta fa tak, ma in realtà la bici in discesa va benissimo, che è quello che conta.
Io l'ho presa e utilizzata così com'era a catalogo, senza cambiare assolutamente nulla (tranne il nastro manubrio perché dopo 3 giorni quello originale era già rovinato). Ci mancherebbe anche che uno debba spendere 6000€ in una bici e poi dover fare anche degli upgrade per motivi "funzionali".
Le ruote sono medio profilo in carbonio da 35mm e dovrebbero pesare circa 1600 grammi, per un migliaio di € per acquisto aftermarket. Probabilmente sono una sorta di entry level per il mondo delle ruote carbonio/disc, ma sono abbastanza certo che non siano loro a limitare le mie prestazioni sportive, ma altre cose...
Insomma il pacchetto mi sembra tuttora valido degno di acquisto.
Poi io ho preso quella grigia metallizzata cangiante che a me piace ancora parecchio.
L'unico appunto se vogliamo è lo sterzo che talvolta fa tak, ma in realtà la bici in discesa va benissimo, che è quello che conta.
Io l'ho presa e utilizzata così com'era a catalogo, senza cambiare assolutamente nulla (tranne il nastro manubrio perché dopo 3 giorni quello originale era già rovinato). Ci mancherebbe anche che uno debba spendere 6000€ in una bici e poi dover fare anche degli upgrade per motivi "funzionali".
Le ruote sono medio profilo in carbonio da 35mm e dovrebbero pesare circa 1600 grammi, per un migliaio di € per acquisto aftermarket. Probabilmente sono una sorta di entry level per il mondo delle ruote carbonio/disc, ma sono abbastanza certo che non siano loro a limitare le mie prestazioni sportive, ma altre cose...
Insomma il pacchetto mi sembra tuttora valido degno di acquisto.
Poi io ho preso quella grigia metallizzata cangiante che a me piace ancora parecchio.
qui indirettamente si denigrano fior fiore di meccanici insinuando che non sappiano fare il proprio lavoro pur di difendere il marchio (come se quest'ultimo avesse bisogno di seguaci che si ergano a paladini)
Io ho la Addict RC pro da 3 anni e mezzo e facendo i dovuti scongiuri non ho mai avuto problemi alla serie sterzo. Se non c'è qualche difetto di sedi dei cuscinetti secondo me un buon meccanico ti può risolvere il problema. Posso chiederti di che zona sei?