Tolte le sfighe imprevedibili che possono colpire purtroppo chiunque,per il resto girare da soli limita molto il rischio di essere distratti e dunque le cadute. Se poi uno parte da un paesino con un millesimo del traffico di Torino aiuta ancora di più. Io caduto due/tre volte. Una del tutto incolpevole e inevitabile a causa di un motociclista,le altre scivolate stupide in mezzo al traffico. In discesa mai...eppure non so andare[emoji6]
Ti lascio nell'illusione di credere che le cadute siano solo una questione di fortuna/sfortuna/traffico e non di imparare ad andare in bici come si deve, soprattutto in discesa, a prescindere dalla velocità e soprattutto nell'avere sempre la massima percezione di cosa ti succede intorno.
Un po' come chi crede che gli incidenti stradali siano sfortuna e non distrazione o scarse capacità alla guida. 23 anni e 0 incidenti anche lì, per la cronaca. E giro per Torino tutti i giorni.
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